Sette milioni: è il numero di persone sfollate dopo quasi due mesi di guerra in Ucraina. Unicef lancia l’allarme sui minori: “Più della metà dei bambini sono in fuga e continuano a essere uccisi, feriti e profondamente traumatizzati dalla violenza devastante che li circonda”.
Sea Watch: nuovo naufragio nel Mediterraneo, l’umanità in alto mare
Umanità in alto mare. Si continua a morire per i naufragi nel Mediterraneo. Il servizio è di Fabio Piccolino.
La ong tedesca Sea Watch ha riferito ieri sera che, dopo le ultime estenuanti ore, 211 sopravvissuti hanno trovato riparo a bordo. Nelle scorse ore molte persone sono annegate in mare nel Mediterraneo Centrale mentre tentavano la traversata verso l’Europa a bordo di imbarcazioni di fortuna; l’organizzazione ha riferito di aver effettuato cinque operazioni di salvataggio in 24 ore.
“Le esperienze traumatiche – scrivono – hanno lasciato segni fisici e psicologici. Lo staff medico sta curando molti naufraghi ma la nave non è un ospedale. Il diritto alla vita deve valere per tutti”.
Ucraina terra bruciata: oltre 7 milioni gli sfollati dentro il Paese
I numeri della disperazione. Sono oltre 7 milioni le persone sfollate all’interno dell’Ucraina dopo l’invasione russa. Sono i dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale per le Migrazioni che indicano come più della metà delle famiglie ha bambini, nel 57% dei casi ci sono persone anziane e nel 30% persone con malattie croniche.
Aborto, la stretta dell’Oklahoma: carcere fino a 10 anni per i medici
Passo indietro. Multe fino a 100mila dollari e pene fino a 10 anni di carcere: sono le sanzioni previste per il personale medico dalla nuova legge sull’aborto approvata in Oklahoma. L’interruzione di gravidanza sarà consentita di fatto solo in caso di grave pericolo per la vita della donna incinta.
Il futuro di Patrick Zaky resta in sospeso: processo ancora rinviato
Ancora un rinvio. Il processo contro Patrick Zaky in Egitto è stato aggiornato al prossimo 21 giugno. Ascoltiamo il commento di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia.
L’Europa sostiene la ricerca: oltre 400 milioni per cancro, ambiente e rinnovabili
Sostenere la ricerca. La Commissione europea ha deciso di finanziare con oltre 400 milioni di euro 1500 programmi di dottorato. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
La Commissione europea ha annunciato il finanziamento di 144 progetti di ricerca su cancro, energia rinnovabile e cambiamenti climatici con un fondo da 405 milioni di euro. L’iniziativa riguarderà 1.500 dottorati di ricerca che verranno attivati attraverso partenariati internazionali, coinvolgendo 1.160 organizzazioni in 38 Paesi, con la partecipazione del settore privato e delle piccole e medie imprese.
Secondo i promotori, si tratta di “un’importante spinta alla collaborazione di ricerca transnazionale e alla formazione innovativa di una nuova generazione di brillanti dottori di ricerca di tutto il mondo”.
Naufragio al largo della Libia: “Inaccettabile assistere a queste stragi del mare”
Mai più. “È inaccettabile continuare ad assistere a queste stragi del mare senza cambiare le regole in vigore e lasciando che i sopravvissuti vengano rispediti in Libia, dove tutti sanno in quali condizioni sono detenuti”: lo dice la Comunità di Sant’Egidio dopo il naufragio dell’imbarcazione partita nei giorni scorsi dalle coste libiche, costato la vita a 90 persone.
Libano sull’orlo di una crisi alimentare senza precedenti
Effetto domino. Il Libano è sull’orlo di una crisi alimentare senza precedenti. L’allarme arriva dalla ong Un Ponte Per che spiega come il paese importi gran parte del suo grano e altri generi di prima necessità dall’Ucraina e dalla Russia. Una situazione che si aggiunge alle conseguenze dell’esplosione del porto di Beirut del 2020, che colpirono duramente le scorte alimentari.
“Stop the war now”: azione nonviolenta di 89 organizzazioni in Ucraina
Carovana solidale. La campagna “Stop the war now” con 89 organizzazioni promuove venerdì 1 aprile un’azione nonviolenta in Ucraina. Ascoltiamo il direttore di Collettiva.it Stefano Milani al seguito del convoglio di pace.