Archivi categoria: Internazionale

In frantumi


In frantumi. Il crollo della palazzina in Bangladesh mette in luce il dramma delle migliaia di bambini lavoratori. Terre des Hommes Italia lavora nel paese asiatico dal 1996 e si batte proprio per garantire ai minori un’infanzia serena e libera dagli abusi. Bruno Neri, responsabile progetti della ong: “ Le condizioni di lavoro, specialmente per le donne, e per le ragazze, sono assolutamente allucinanti, gli ambienti sono strapieni di gente, con attrezzature anche, e condizioni di sicurezza, al limite di stima, che ci sono 5 milioni di bambini lavoratori”

 

Mal d’Africa


Mal d’Africa. L’azienda farmaceutica Msd Italia ha deciso di sostenere il Programma Dream che la Comunità di Sant’Egidio ha avviato da dieci anni in diversi paesi del continente. L’obiettivo è contrastare la diffusione dell’Aids e in particolare la trasmissione madre-figlio del virus dell’Hiv, sostenendo in particolare lo sviluppo del programma in Mozambico.

Obiettivo Saharawi


Obiettivo Saharawi. Il Modavi promuove un progetto per riportare alla ribalta la critica situazione del popolo africano. Un’iniziativa che si svolge in un doppio binario, come ci racconta la presidente della onlus, Irma Casula: “Da un lato, una nostra delegazione, grazie a questa raccolta fondi, si recherà nei campi per donare ai bambini sarawi del materiale didattico, che è stato raccolto durante una campagna di solidarietà realizzata proprio dal Modavi, e  dall’altra , anche, per dare, attraverso una firma importante, del giornalismo italiano, quale quella di Fausto Filoslavo, dare una voce ad una tragedia che si consuma nel silenzio”.

 

Terra promessa


Terra promessa. Oggi è l’Earth Day, la maxi mobilitazione mondiale in difesa dell’ambiente con eco-eventi per ribadire la necessità di uno sviluppo sostenibile. In Italia aderisce anche il Cts. Ai nostri microfoni la responsabile relazioni istituzionali del Centro turistico studentesco, Laura Ravazzoni: “Quest’anno all’Earth Day  è collegato anche un grande progetto per la salvaguardia delle tartarughe marine Caretta-Caretta, specie che sta largamente a cuore a CTS. Infatti, quest’anno, il 5 giugno, verrà liberata una tartaruga, in un centro CTS, sulla Costa dei Gelsomini, in provincia di Reggio Calabria, e si potrà partecipare ad una raccolta fondi”.

 

Esclusione invisibile


Esclusione invisibile. Il nuovo rapporto di Save the children fa luce sul problema dell’istruzione a livello globale: sempre più bambini vanno a scuola, ma le disuguaglianze nell’apprendimento si trasformeranno in disparità. “Bisogna – dice l’ong – aumentare l’accesso scolastico e la formazione di qualità per creare società più giuste”.

 

 

Sorpasso di libertà


Proteste in Bahrain contro il Gran Premio di Formula 1 che si terrà il prossimo 21 aprile. Nei giorni scorsi le forze dell’ordine hanno disperso i manifestanti che, nei pressi del circuito, chiedevano al governo riforme politiche e la fine di un regime liberticida. Sarebbero oltre 80 infatti gli oppositori politici uccisi negli ultimi due anni nel piccolo Stato del Golfo Persico.

Discriminazioni


Discriminazioni. L’Arcigay ha incontrato a Trento il ministro dell’interno dell’Uganda, James Baba, per discutere della proposta di legge che prevede l’ergastolo e la pena di morte per gli omosessuali. Proposta, ha detto Baba, non condivisa dal governo. Rimangono però molti dubbi per un Paese che continua a non fornire garanzie sulla tutela dei diritti sessuali.

Vite calpestate


Vite calpestate. Sono 23.632 le vittime identificate o presunte di tratta di esseri umani nell’Unione Europea nel periodo 2008-2010, e il traffico di donne, uomini e bambini è in crescita costante. Lo rivela il primo rapporto della Commissione Ue nel vecchio continente, che registra anche una diminuzione del 13% delle condanne per i trafficanti.

 

Sanità per tutti


Dovrebbe essere un diritto globale, ma non lo è. Allo stato attuale, un miliardo di abitanti della Terra non vedrà mai un operatore sanitario nella sua vita. Amref diventa capofila di una iniziativa promossa dalla società civile di otto Paesi del Vecchio continente, Italia inclusa, e finanziata dall’Unione Europea

Non è un Paese per bambini


Non è un Paese per bambini. L’Italia occupa il 22.mo posto su 29 Paesi nel Rapporto Unicef sul benessere dei minori negli stati avanzati, ponendosi alle spalle di Spagna, Ungheria e Polonia ma prima di Estonia, Slovacchia e Grecia. Secondo la ricerca, un bimbo ha maggiori possibilità di vivere sereno la sua infanzia e giovinezza se decidesse di nascere ad Amsterdam.