In un documento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale argentina in merito alle pensioni di invalidità, le persone con disabilità cognitive vengono definite come “ritardati”. La decisione è stata presa dal governo di Javier Milei e prevede anche i termini “idiota”, “imbecille” e “mentalmente debole”. Proteste e sconcerto da parte della società civile.
Tavolo Asilo e Immigrazione, il report sul protocollo Italia-Albania
Tavolo Asilo e Immigrazione ha presentato un report sul protocollo Italia-Albania: un’intesa, spiegano, che sospende i diritti e calpesta i principi di giustizia e accoglienza. Ascoltiamo Francesco Ferri di Action Aid.
Cutro, due anni dopo: necessario sistema di soccorso
Due anni fa la strage di Cutro in cui persero la vita almeno 94 persone. Secondo Unicef, Unhcr e Oim questo anniversario è un promemoria della necessità urgente di un sistema strutturato ed efficace di ricerca e soccorso in mare, basato sul diritto internazionale, che preveda il coinvolgimento dell’Europa.
Voto in Germania, il presidente Acli: forte partecipazione, ora tocca alla politica
La forte partecipazione al voto in Germania è un messaggio positivo solo se si traduce in uno stimolo concreto per le forze politiche e per le istituzioni affinché rispondano alle paure, ai bisogni ed alle aspirazioni di una società attraversata da ansie e dubbi. Lo dice il presidente delle Acli, Emiliano Manfredonia, all’indomani del voto tedesco.
Gaza, il freddo mette a rischio 1,8 milioni di persone
Centinaia di migliaia di persone a Gaza stanno affrontando il freddo senza un riparo adeguato a causa de bombardamenti che hanno distrutto tutto. Il servizio di Fabio Piccolino.
Secondo il Palestinian Shelter Cluster, più del 90% delle abitazioni di Gaza è stato distrutto dai bombardamenti, lasciando oltre 1,8 milioni di persone bisognose di rifugi di emergenza e beni essenziali per la casa. Centinaia di migliaia di persone stanno affrontando il freddo senza un riparo adeguato: lo racconta Action Aid che, insieme alle organizzazioni partner, sta cercando di supportare le persone sfollate distribuendo coperte e teli di plastica per le tende. È fondamentale – spiegano – garantire l’arrivo di un maggior numero di tende e materiali per allestire rifugi sicuri.
Tre anni di conflitto in Ucraina: il 24 febbraio evento online tra dibattiti e proposte
A tre anni dall’inizio del conflitto in Ucraina la mobilitazione delle cinque reti della società civile italiana attive sul tema della pace. Lunedì 24 febbraio dalle 10 alle 22 un appuntamento online in cui si alterneranno testimonianze, tavole rotonde, dibattiti, proposte e collegamenti dalle città e dalle piazze di tutta Italia.
Haiti, orrori contro i bambini: studente ucciso in classe da proiettili vaganti
“I bambini di Haiti continuano a subire orrori inimmaginabili e ad affrontare gli attacchi dei gruppi armati. L’11 febbraio, uno studente è stato ucciso da proiettili vaganti mentre era seduto in classe”. Lo denuncia Unicef che chiede alla comunità internazionale un intervento immediato.
Gaza in crisi idrica: 93% di disponibilità ridotta, Oxfam lancia l’allarme
La disponibilità idrica a Rafah e a Gaza Nord è ridotta del 93% a causa del conflitto: lo dice Oxfam che spiega che i bombardamenti hanno distrutto 1.700 chilometri di reti idriche e igienico-sanitarie e che Israele continua a bloccare l’ingresso dei materiali necessari alle riparazioni da cui dipende la sopravvivenza della popolazione.
Ucraina, 3 anni di guerra: 75% della popolazione fatica ad arrivare a fine mese
A tre anni dallo scoppio della guerra in Ucraina il 75% della popolazione ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Lo dice Save The Children che spiega come questa condizione riguarda soprattutto donne e bambini costretti a lottare per permettersi cibo nutriente, vestiti o prodotti per l’igiene personale.
USA blocca finanziamenti per lo Sviluppo Internazionale: Cesvi allarma sugli effetti
Fondazione CESVI lancia l’allarme sugli effetti della decisione degli Stati Uniti di bloccare i finanziamenti dell’Agenzia USA per lo Sviluppo Internazionale. Una scelta che mette a rischio la vita di milioni di persone vulnerabili perché colpisce le operazioni umanitarie e per lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo.