Nell’ultimo anno guerre e conflitti armati hanno innescato 20 crisi alimentari e gettato in condizioni di fame acuta 140 milioni di persone, pari al doppio dell’intera popolazione italiana. Solo nel 2024, quasi la metà (47%) dei casi di fame acuta in tutto il mondo sono stati provocati dalle guerre: sono i dati diffusi da Fondazione Cesvi in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione.
In Italia muore 1 lavoratore ogni 8 ore: una strage silenziosa a cui non si pone fine
Nel 2024 nati 18 milioni di bambini destinati alla fame nel mondo
Nel 2024 nel mondo sono nati 18,2 milioni di bambini destinati a soffrire la fame: sono stati uno ogni due secondi, più di un terzo degli abitanti dell’Italia. La malnutrizione acuta è il killer silenzioso per circa la metà dei decessi nel mondo dei bambini sotto i 5 anni. Sono i dati diffusi da Save the Children in vista della Giornata mondiale dell’Alimentazione.
Adolescenti e povertà: un fenomeno multidimensionale nel rapporto di ActionAid
Russia attacca infrastrutture energetiche: l’Ucraina passerà l’inverno al freddo
Migliaia di persone in Ucraina dovranno affrontare l’inverno senza riscaldamento, perché da diverse settimane la Russia ha intensificato gli attacchi contro le infrastrutture energetiche del Paese, colpendo centrali elettriche e termoelettriche. Lo racconta Terre des Hommes, sul campo per fornire risposte a questa emergenza.
La Calabria che accoglie: al via il “progetto Casa” che promuove affido e adozione
Gaza distrutta al 90%, sanità al collasso: l’appello di Emergency
Nella Striscia il 90% degli edifici distrutti e strutture sanitarie al collasso. Ascoltiamo il capo progetto di Emergency Alessandro Migliorati.
Dai 50mila della Perugia-Assisi un grido di pace che si fa dando pane e scuole ai bambini
Accordo Israele-Hamas, soddisfazione del mondo del terzo settore
Il mondo del terzo settore saluta con favore l’annuncio dell’accordo tra Israele e Hamas. Secondo Action Aid è urgente la necessità di un cessate il fuoco permanente e un accesso umanitario completo, mentre le Acli sottolineano il ruolo svolto in questo processo dall’opinione pubblica mondiale.




