Il costo della solidarietà. L’accoglienza dei profughi ucraini nei paesi dell’Unione Europea è un’emergenza umanitaria senza precedenti per cui servono risorse speciali. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Milioni di sfollati interni e oltre due milioni e mezzo di persone che hanno lasciato il Paese verso l’Europa: la guerra in Ucraina è la più grande emergenza umanitaria nel Continente dal secondo dopoguAerra. Uno spostamento enorme di persone che richiede ingenti risorse: per far fronte ai costi diretti dell’accoglienza infatti, i governi europei dovrebbero mobilitare 23 miliardi di euro all’anno. Ad oggi però le risorse promesse sono solo 420 milioni. Lo spiega l’Istituto per gli studi di Politica Internazionale, che mette a confronto l’emergenza di oggi con quelle del passato, quando diversi Paesi europei rifiutarono la ricollocazione dei migranti.
Ucraina, Save The Children: “Basta attacchi indiscriminati contro i civili”
Contro il diritto umanitario. “Scuole e ospedali non possono diventare target per attacchi indiscriminati contro i civili”: lo dice Save The Children dopo gli ultimi sviluppi del conflitto in Ucraina. 6,5 milioni di minori sono ancora nelle città sotto assedio, cercando riparo in rifugi sotterranei e rischiando la vita.
Orrori di guerra: Medici Senza Frontiere denuncia la situazione a Mariupol
Orrore infinito. Dopo il bombardamento dell’ospedale di Mariupol, la vita nella città ucraina è sempre più critica. Medici Senza Frontiere racconta che la situazione è particolarmente grave per gli anziani e per le persone con disabilità e che non c’è più acqua potabile.
Ucraina-Moldavia, voci dal confine: “Aiutiamo i rifugiati che restano indietro”
Voci dal confine. Ai nostri microfoni Chiara De Stefano di Intersos che si trova a Tudora, in Moldavia, a due ore di macchina da Odessa sotto assedio.
“Collateral Freedom”: Reporter Senza Frontiere contro la censura russa
Collateral Freedom: è l’iniziativa di Reporter Senza Frontiere per consentire ai siti di notizie russi di aggirare la censura attraverso la tecnologia dei siti mirror. Secondo l’organizzazione, la nuova legge approvata da Mosca per controllare i media rappresenta il colpo di grazia alla libertà di stampa nel Paese.
Ucraina, preoccupano le riserve di cibo: il sostegno alla Food Bank di Kiev
Rete solidale. I 29 Paesi membri della Federazione Europea del Banco Alimentare hanno deciso di sostenere la Food Bank di Kiev e quelle dei paesi vicini, meta dei rifugiati ucraini: Ungheria, Moldova, Polonia, Romania e Slovacchia. Si prevede infatti che l’Ucraina esaurirà le sue riserve di cibo entro un mese.
Via dall’Ucraina: l’esodo record conta già un milione di rifugiati
Esodo record. Sono già un milione i rifugiati ucraini in Europa: un numero destinato a crescere ancora. Il servizio di Fabio Piccolino.
Un milione di persone ha attraversato il confine ucraino per rifugiarsi nei Paesi confinanti, pari al 2% dell’intera popolazione. “Raramente ho visto un esodo così rapido come questo – ha detto l’Alto Commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi – e a meno che il conflitto non termini istantaneamente, è probabile che altri milioni saranno costretti a fuggire”.
La macchina dell’accoglienza in tutta Europa intanto non si è mai fermata, così come le iniziative concrete di solidarietà: nel nostro Paese sono tante le organizzazioni che hanno messo in campo raccolte di beni alimentari e di prima necessità, assistenza medica e psicologica, raccolte fondi. Tutti uniti nel desiderio di fare la propria parte.
La follia della guerra si abbatte sui minori: già decine sarebbero morti in Ucraina
La follia della guerra. Secondo gli ultimi dati diffusi dalle Nazioni Unite, decine di minori sarebbero stati uccisi nel conflitto in Ucraina e, con l’intensificarsi delle operazioni militari, molte altre vite sono a rischio. L’appello di Save the Children: “I bambini feriti necessitano di cure immediate e sono ancora più a rischio degli adulti a causa delle loro specifiche vulnerabilità”.
Rifugiati dall’Ucraina: 1,7 miliardi di dollari per sostenere oltre 4 milioni di persone
La guerra addosso. Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello d’emergenza per un totale di 1,7 miliardi di dollari per fornire urgentemente sostegno umanitario alle persone in Ucraina e ai rifugiati nei paesi vicini. Secondo l’Onu 12 milioni di persone avranno bisogno di soccorso e protezione nel Paese, mentre si stima che i rifugiati saranno oltre 4 milioni.
L’accusa di Amnesty a Mosca: “Stroncano la libertà di espressione”
Bavaglio di stato. “Mentre la Russia compie attacchi indiscriminati in Ucraina, in violazione del diritto internazionale umanitario, le autorità di Mosca stroncano i diritti alla libertà di espressione e di manifestazione pacifica imponendo la loro narrazione del conflitto”. Lo dice Amnesty International che chiede che si fermi la brutale repressione del dissenso.