Presentato il Rapporto dell’Unesco che analizza il legame tra resilienza e disuguaglianze di genere. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi
“Donne resilienti costruiscono società resilienti” è il messaggio del Rapporto dell’Unesco che misura la resilienza di genere e la partecipazione femminile nell’educazione, nella scienza, nel lavoro e nella politica. Scarsa è la presenza delle donne in settori quali la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale. Alla base, stereotipi di genere che vedono le donne più adatte ad ambiti umanistici, riducendo così la fiducia delle ragazze nelle proprie capacità e portando le famiglie a investire meno nell’educazione delle figlie. Le disuguaglianze in ambito lavorativo si traducono anche in un divario nelle pensioni percepite, rendendo le donne anziane più vulnerabili e maggiormente esposte al rischio di povertà.
Insegnare il rispetto: un progetto educativo contro i linguaggi d’odio
Un manuale didattico sul tema del contrasto ai linguaggi d’odio : è quello elaborato nell’ambito del progetto “Effetto Farfalla – Cambiamo le parole per cambiare il mondo”, a cui partecipano Libera, Cospe, Lunaria e altre organizzazioni. I manuale contiene 12 itinerari didattici destinati alle fasce d’età 11-13 e 14-19 anni.
Madre, donna e individuo: il progetto di sostegno dell’Ospedale di Torino
Sostenere le mamme nella scoperta, o riscoperta, del loro ruolo di genitore, donna e individuo. E’ l’obiettivo dello Spazio Mamme e Fiocchi in Ospedale a Torino, sostenuto da Vides Main e Save The Children.
L’Italia approva un Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici
Dopo sei anni l’Italia ha approvato il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Ai nostri microfoni il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente
Salvare la riserva del Borsacchio in Abruzzo. L’appello del WWF
In Abruzzo la mobilitazione delle associazioni ambientaliste per la salvaguardia dell’area verde che, con un emendamento alla legge regionale di bilancio, rischia di essere cancellata. Ascoltiamo un rappresentante di WWF
Accorciare le distanze: come sarà il nostro 2024. L’editoriale di fine anno del direttore Ivano Maiorella
Accorciare le distanze
Per il 2024 serve creare un Paese con maggiore coesione e partecipazione. L’editoriale di fine anno del direttore Ivano Maiorella: ascoltiamo
La vicinanza è un valore sociale, non si misura a chilometri. L’Italia, dalle Alpi a Lampedusa, è lunga 1.300 chilometri, la Striscia di Gaza 40. Ecco il nostro 2024: accorciare le distanze geografiche, le disuguaglianze sociali. Tra ricchi e poveri, tra uomini e donne, tra nazionalismi e prospettive universali, tra pace e guerra.
Dignità per incontrarsi a metà strada, per mettersi mei panni altrui, per riconoscersi in quanto vicini di casa. È tutto scritto nell’articolo 3 della Costituzione, la nostra felicità si chiama partecipazione. Questo è il terzo settore, coesione a microfono aperto, quello del Giornale Radio Sociale e migliaia di altri. Piú vicini, più consapevoli, più informati. Far crescere il valore della vicinanza si chiama libertà di stampa. La radio fa la sua parte da 120 anni.
Senz’acqua e servizi adeguati: la denuncia sulle condizioni indegne nella struttura di accoglienza a Rosolini (Siracusa)
Quale accoglienza
Senz’acqua e servizi adeguati: lettera di denuncia di Arci, Asgi, Cnca, Intersos e Oxfam contro le condizioni indegne in cui vivono 180 minori non accompagnati “ospiti” nella struttura tensostatica di Rosolini in Sicilia.
Sant’Egidio: con il pranzo solidale servite circa 80mila persone senza dimora in tutta Italia
Povere festività
In un centinaio di città italiane si è svolto il pranzo solidale di Sant’Egidio dove sono state servite circa 80mila persone senza dimora e in condizioni di fragilità. Ascoltiamo l’incontro dei volontari di Roma con i clochard alla stazione Termini.
Il Lab creation di Mesagne (BR), cultura e formazione
Lab creation
Un caffè letterario, una radio, delle sale prove musicali e tanto altro a Mesagne nel laboratorio creato nell’ex mercato del pesce. Ascoltiamo la voce dei protagonisti del progetto