2 giugno di pace
Le Acli chiedono che l’Italia ratifichi il trattato Onu di proibizione delle armi nucleari. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Alla vigilia della Festa della Repubblica le Acli chiedono, in una conferenza stampa organizzata per giovedì 1 giugno, una Repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari e rilanciano il loro contributo di riflessione sulla necessità di avviare concreti percorsi di pace.
Servono urgentemente scelte e gesti forti. Un’azione dirompente da parte del nostro Paese sarebbe quella di ratificare il “Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari”. “La vera risposta non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari – come dice Papa Francesco – ma un’altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo e di impostare le relazioni internazionali”.
“Gustosano”: l’Auser a Vaiano (Prato) educa le persone anziane alla corretta alimentazione
Gustosano
A Vaiano, in provincia di Prato, il progetto dell’Auser dedicato all’educazione alla salute per le persone anziane. Previsti tre laboratori pratici condotti da un nutrizionista e un cuoco, in cui i partecipanti impareranno a gestire in modo sano e bilanciato il cibo.
“Play Milano 0.18”: un grande gioco cittadino per la socialità di bambini e ragazzi
Play Milano 0.18
Un’iniziativa del Comune meneghino in collaborazione con il Csv: il grande gioco cittadino iniziato il 22 maggio fino al 30 giugno al quale i bambini e ragazzi potranno partecipare a diverse attività pensate per il loro svago e per favorire partecipazione attiva e socialità.
Razzismo e salute: oggi l’incontro online organizzato dal Csv Monza Lecco e Sondrio
Questione di pelle
Oggi l’incontro online su razzismo e salute organizzato dal Csv di Monza Lecco e Sondrio nell’ambito del progetto Champs, promosso da CSVnet e Amref per combattere l’afrofobia e l’hate speech per contrastare ogni forma di discriminazione.
Avvocato di Strada: attivata task force legale per consigliare gli sfollati dell’alluvione
Task force legale
E’ quella attivata dall’associazione Avvocato di Strada in Emilia Romagna e Marche. Oltre 25mila persone rimaste senza casa potranno contare su orientamento telefonico, consigli e consulenze in questo periodo di grave difficoltà.
CittadinanzAttiva presenta l’indagine sulle mense scolastiche: dalle famiglie spesi in media 82 euro al mese
Costi a confronto
CittadinanzAttiva ha presentato l’indagine sulle mense scolastiche. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
82 euro: è quanto una famiglia italiana ha speso in media al mese, nell’anno scolastico in corso, per la mensa di un figlio iscritto alla scuola primaria o dell’infanzia. È quanto emerge dall’Indagine annuale di Cittadinanzattiva. La Basilicata è la regione mediamente più costosa, con 109€ mensili, mentre la più economica è la Sardegna con 58€ per l’infanzia e 62€ per la primaria.
Gli incrementi rispetto al precedente anno scolastico variano di poco, ma cambiano da regione a regione. L’indagine fornisce anche un quadro sui 908 interventi previsti dal PNRR sulle mense, con l’indicazione dei Comuni in cui saranno realizzate, tipologia di progetto e relativo finanziamento.
Si è svolta la marcia per la pace Perugia-Assisi: la voce dei ragazzi
In cammino verso il futuro
Si è svolta la marcia per la pace Perugia-Assisi, per dire ancora una volta no alla guerra e alle ingiustizie. Ascoltiamo la voce dei ragazzi, protagonisti dell’edizione di quest’anno.
Il mondo della solidarietà si mobilita per l’Emilia Romagna: parla Lorenzo Della Casa (Anpas)
Un aiuto concreto
Il mondo della solidarietà si mobilita per sostenere i territori travolti dalle alluvioni. Ascoltiamo Lorenzo Della Casa di Anpas Emilia Romagna.
Emilia Romagna sotto l’acqua, Alberani (Forum terzo settore): “Volontari al lavoro in modo encomiabile”
In stato di allerta
In Emilia Romagna una situazione di emergenza totale per la pioggia che provoca allagamenti e esondazioni con vittime e dispersi. Ascoltiamo il portavoce del Forum terzo settore regionale Alberto Alberani.
Decreto Lavoro, Forum terzo settore-Fish: “Contro la povertà misure molto più incisive e inclusive”
Assegno senza inclusione
“Oggi il contrasto alla povertà ha bisogno di misure molto più incisive, inclusive e che facciano leva sulla collaborazione con il Terzo settore, rispetto a quelle previste nel decreto Lavoro. La situazione nel Paese è drammatica e il rischio è che peggiori ulteriormente”: lo dichiarano in una nota congiunta Forum terzo settore e Fish onlus.