Archivi categoria: Società

UNICEF celebra la Settimana dell’Allattamento fino al 7 ottobre


Unicef celebra la Settimana dell’allattamento fino al 7 ottobre. Nel 2024, in Italia, sono nati 52mila bambini in territori con Ospedali e Comunità riconosciuti dall’UNICEF e sono state raggiunte quasi 50.000 famiglie da circa 10.000 operatori e operatrici con competenze specifiche.

Tornano le Settimane Fairtrade per promuovere scelte sostenibili


A ottobre tornano le Settimane Fairtrade per celebrare l’impegno di aziende e consumatori verso la sostenibilità: è la campagna con cui ogni anno le catene della grande distribuzione e alcuni brand avviano delle iniziative speciali per promuovere i prodotti certificati Fairtrade del loro assortimento.

Maternità e lavoro: una donna su cinque lascia dopo il parto


In Italia una donna su cinque lascia il lavoro dopo la maternità, mentre il tasso di occupazione femminile resta il più basso in Europa. Se ne è discusso ieri durante l’iniziativa alla Camera dei Deputati sulla genitorialità. Quasi la metà degli uomini italiani vorrebbe un congedo di paternità superiore ai tre mesi, mentre attualmente quello obbligatorio è di soli dieci giorni.

Gaza, ONG italiane al governo: chiesto lo stop ai rapporti con Israele


Aoi, Cini e Link 2007 chiedono al governo italiano e all’Unione Europea di impegnarsi per fermare il genocidio a Gaza. Tra le richieste, l’interruzione di qualsiasi accordo commerciale con il governo israeliano, imporre sanzioni al Paese per violazioni gravi del diritto internazionale e bloccare la vendita di armi.

Incidente sulla funivia del Mottarone, chiusa l’indagine: delusione tra i familiari


Si è conclusa l’indagine preliminare per l’incidente sulla funivia del Mottarone. Il servizio di Federica Bartoloni.

Si è conclusa il 18 settembre scorso, con tre patteggiamenti e due proscioglimenti, l’indagine preliminare per la strage causata dallo schianto della funivia del Mottarone, che costò la vita il 23 maggio del 2021 a 14 persone.

Le motivazioni della Procura di Verbania risiedono nell’evitare il proseguimento di un dibattimento che, considerato lo stato attuale delle indagini, richiederebbe a loro opinione troppo tempo portando a un risultato definito “incerto”.  “Questo è il valore dato alla vita” è la frase della madre di una delle vittime alla quale si associa la rabbia e delusione di tutti i familiari.