Domani in Piazza Castello a Torino la manifestazione promossa dalla Cooperativa animazione Valdocco in collaborazione con Federazione Italiana Calcio Balilla e Forum del Terzo settore. Obiettivo: coinvolgere i servizi di salute mentale di tutta Italia e la cittadinanza in maniera attiva, dando luogo ad una giornata di animazione, socializzazione e scambio.
Palla (non) avvelenata
Si svolge oggi a Milano, quale primo evento del programma sport del semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione, un seminario su un tema chiave per la tutela e la promozione dell’integrità: la lotta alle partite truccate. Un tema molto caro a tutta l’Europa.
Giochi pericolosi
In Italia continua a crescere il fenomeno del gioco d’azzardo, un fenomeno legato spesso all’illegalità. Dati ribaditi nella relazione fatta nei giorni scorsi al parlamento, dal Dipartimento antidroga. Ascoltiamo Maurizio Fiasco della Consulta antiusura.
Oltre le sbarre
Cinque detenute del carcere di Bancali di Sassari hanno ottenuto il diploma di istruttrici di fitness da parte del Centro sportivo educativo nazionale. Il progetto patrocinato dal Coni mira ad offrire un contributo concreto all’inserimento lavorativo di coloro che hanno pagato il conto con la giustizia.
Giovane, povero e sedentario.
Giovane, povero e sedentario. Secondo un’indagine della Società italiana di pediatria un adolescente su sette gioca on line. Al di là della scuola, il 40% non pratica altro sport. Un dato sul quale riflettere è la percentuale di adolescenti che dichiara di non poter praticare attività fisica per motivi economici: era il 12% nel 2012, mentre oggi ha superato il 17%.
Gol solidale
La Oratorio Cup, il campionato di calcio a cinque giovanile delle parrocchie della Diocesi di Ravenna-Cervia e organizzato dal Csi, assume quest’anno una connotazione di solidarietà. Tutte le partite, infatti, si giocheranno con palloni equo-solidali prodotti da aziende che li hanno confezionati nel rispetto della dignità dei diritti dell’uomo: senza sfruttamento e senza lavoro minorile
L’integrazione fa canestro
Dopo il calcio l’AfroNapoli United diventa anche squadra di basket. Il team multietnico apre le porte ai ragazzi, italiani e stranieri, che vogliano praticare questo sport. L’Azzurro Napoli Basket offrirà inoltre gratuitamente a tutti i bambini di Napoli dai 5 agli 11 anni figli di migranti, la possibilità di praticare minibasket per tre giorni alla settimana all’interno del Palabarbuto.
Meta d’integrazione
Sono trascorsi vent’anni dalla fine dell’apartheid, ma in Sudafrica il rugby resta uno sport per bianchi. La federazione nazionale ha approvato un piano quinquennale all’insegna della discriminazione positiva. L’obiettivo è che nel 2019 almeno la metà dei giocatori dei campionati professionistici siano di colore. Le quote saranno applicate anche ad allenatori e dirigenti di club.
Ghetto kids
Da ballerini improvvisati nelle baraccopoli a star di YouTube, con milioni di visualizzazioni totalizzate nell’arco di pochi mesi. È la bella storia dei bambini ugandesi protagonisti di un video amatoriale, pubblicato sul web lo scorso gennaio. La loro danza sulle note di un brano di Eddy Kenzo, è frutto di prove quotidiane, orchestrate dal loro insegnante di matematica.




