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La sfida contro le mafie nel cuore dell’Italia

di Redazione GRS


 

Oggi 22 febbraio 2022 le prime pagine dei giornali aprono sulla crisi ucraina che sembra precipitare di giorno in giorno con scambi di accuse, azioni unilaterali e la questione Donbass che diventa lo snodo per una possibile escalation militare. L’invio delle truppe nella regione orientale secondo Putin “per assicurare la pace” e i timori dell’Onu del rischio “di un grande conflitto planetario”.

Passiamo ora al nostro focus di oggi. Parliamo di mafie ma non parliamo di Sud, parliamo di infiltrazioni criminali dell’economia nel cuore dell’Italia. Firmato il protocollo di intesa per azioni di contrasto contro le mafie in Umbria tra Legacoop e Libera: ascoltiamo i rispetti presidenti e coordinatori regionali.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Quella piazza degli studenti chiama a ripensare scuola e università

di Redazione GRS


 

Le prime pagine dei giornali aprono sulla situazione in Ucraina proponendo scenari sempre più inquietanti. Per Repubblica siamo “sull’orlo della guerra” mentre il Corriere della sera dà notizia della disponibilità di un incontro tra Biden e Putin. Proveremo ad approfondire questa nuova crisi che arriva proprio mentre il mondo sta per uscire dai due anni di pandemia.

Nel focus di oggi le voci e le tensioni a Torino dove gli studenti sono tornati in piazza come in tutte le città dopo la morte di Giuseppe Lenoci e quella di Lorenzo Parelli. Scuola e lavoro, l’alternanza e gli stage a 16 anni: sta nascendo un nuovo movimento studentesco?

Ci interessa, in particolare, continuare ad approfondire come viene raccontato questo tema. Dal Viminale sono partite circolari che parlano di infiltrati dopo gli scontri di 3 settimane fa ma gli studenti hanno più volte ribadito che la presenza di sindacati e movimento dei disoccupati come il 7 novembre è coerente alla questione dell’alternanza scuola-lavoro. E i media? Sono dotati delle lenti giuste per capire questa generazione che in piazza sta portando ragioni e rabbia dopo due anni di pandemia? Lo chiediamo a Marco Binotto, professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Sapienza di Roma.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Referendum: dubbi e repliche dopo la bocciatura su eutanasia e cannabis

di Redazione GRS


 

Oggi 18 febbraio 2022 le prime pagine dei giornali aprono sull’ira di Draghi come titola Repubblica rivolta ai partiti e al governo battuto in commissione sul Milleproroghe. E poi c’è la crisi Ucraina con le granate lanciate ieri nella linea del Donbass e i venti di guerra che non vogliono quietarsi.

Il nostro focus di oggi, però, è sulla sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato i referendum su eutanasia e cannabis. Entrambi sono stati portati alla Corte con un grande consenso seguito da oltre 1 milione di firme su argomenti che ormai fanno breccia non solo nell’opinione pubblica ma anche nella vita quotidiana.

Una decisione motivata dallo stesso presidente Giuliano Amato in una conferenza stampa in cui l’ex presidente del Consiglio ha precisato la scelta dell’inammissibilità perché si sarebbe trattato di “un referendum sulle sostanze stupefacenti, non sulla cannabis sulla quale, con le parole, c’è stata una parziale analogia con il quesito dell’eutanasia”.

Ieri è arrivata la replica dei comitati referendari che non ci stanno a passare come incompetenti. Ascoltiamo Filomena Gallo dell’Associazione Luca Coscioni e Antonella Soldo di MeglioLegale.

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La giustizia minorile e un “patto educativo” che parte da Napoli

di Redazione GRS


 

Oggi 17 febbraio 2022 le prime pagine aprono principalmente sulla bocciatura dei referendum per l’eutanasia e la cannabis legali. Si parla di “terremoto” e sulle reazioni ne parleremo nel notiziario Grs di oggi. Oggi è anche la data che ricorda il filosofo Giordano Bruno, arso vivo in campo de fiori dalla Santa Inquisizione della Chiesa nel 1600, emblematica una sua frase prima di morire: “forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla”.

Il nostro focus, però, oggi riguarda la devianza minorile o meglio la giustizia minorile. Sono tanti i casi di cronaca e non riguardano solo il bullismo ma veri e propri reati commessi da adolescenti e giovanissimi. Ma siamo di fronte a un’emergenza? Nel sesto Rapporto di Antigone si contano al 15 gennaio 2022 316 (di cui 140 stranieri e 8 ragazze) i minori e giovani adulti detenuti nelle carceri minorili italiane, a fronte di 13.611 ragazzi complessivamente in carico al Servizi della Giustizia Minorile.

Ascoltiamo la voce di don Gennaro Pagano, cappellano nel penitenziario minorile – direttore del centro Regina Pacis – e riferimento per la proposta di un patto educativo lanciato dal vescovo don Mimmo Battaglia.

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“Generazioni virtuose”: nonni e nipoti insieme per l’ambiente. Intervista a Nuccia Gaetani, Auser di Montelepre (Pa)

di Redazione GRS


Trasformare i rifiuti plastici in oggetti di uso comune e di arredo urbano: è uno degli obiettivi del progetto “Generazioni virtuose – azioni di riciclo mai viste” il progetto che vede come capofila l’Auser di Montelepre (Pa) sostenuto da Fondazione con Il Sud e che coinvolge giovani e anziani nel riciclo e nel riuso della plastica.

Un patto tra generazioni a favore dell’ambiente che abbiamo approfondito con Nuccia Gaetani, presidente dell’Auser di Montelepre. Ascolta l’intervista a cura di Fabio Piccolino – Giornale Radio Sociale.