Entro l’inizio di aprile, il 72,5 per cento dei cittadini israeliani con più di 16 anni aveva completato le due dosi di vaccino. Israele è uno dei primi Paesi che è tornato alla normalità pre-Covid tra feste, traffico e vita sociale.
Entro l’inizio di aprile, il 72,5 per cento dei cittadini israeliani con più di 16 anni aveva completato le due dosi di vaccino. Israele è uno dei primi Paesi che è tornato alla normalità pre-Covid tra feste, traffico e vita sociale.
Bentrovati all’ascolto del Grs Week. In studio Fabio Piccolino.
L’annuncio degli Stati Uniti di essere favorevoli alla sospensione dei brevetti per i vaccini anti-Covid è stata una presa di posizione forte e inaspettata. Oltre a segnare un altro elemento di discontinuità con il passato, questa scelta va nella direzione di un approccio diverso alla salute globale: la pandemia di Coronavirus riguarda tutto il mondo ed è per questo necessario fare in modo che l’accesso alle cure sia equo e universale. Continua a leggere
Migrazioni Cittadinanza Inclusività: è il tema del XXVI Convegno Internazionale di Studi Cinematografici, organizzato dal Dipartimento Filosofia Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre.
La cannabis soprattutto, ma si sono aggiunte nel corso degli ultimi anni la dipendenza alimentare e a disturbi di percezione di sé, fortemente collegati alla distorsione della propria immagine anche a causa di modelli estetici e comportamentali sempre più influenti.
Dopo l’ennesimo caso di morte sul lavoro, le Acli esprimono sgomento e preoccupazione.
Secondo il Vicepresidente Acli con delega al Lavoro, Stefano Tassinari “queste notizie rappresentano la fragilità del lavoro. È assurdo anche che non si sia ancora riusciti ad utilizzare l’imponete innovazione tecnologica e scientifica, che è la protagonista del nostro tempo, perché più nessuno muoia sotto un qualche macchinario. Oggi l’attenzione sulla sicurezza deve essere raddoppiata perché la pandemia e la crisi sociale stanno acuendo una tendenza nella quale, per la necessità di trovare un’occupazione, si espone spesso tanti lavoratori, soprattutto giovani, a condizioni non sufficientemente sicure”.
Ascoltiamolo ai nostri microfoni
“Spazi miei” è l’operazione con cui Lorenzo Kruger, ex leader dei Nobraino, sceglie di rendere l’apparato grafico del suo nuovo album una pagina bianca, convertendolo in uno spazio espositivo acquistabile in ogni sua parte. Dalla cover al booklet, dalle ante del vinile al posterino, gli spazi di Kruger sono in vendita per chi desideri apparire sul disco, in uscita per Woodworm Label il prossimo autunno.
Il denaro raccolto dalla vendita degli “spazi” sarà devoluto a “Casa di Gesso -Scuolina di teatro e arti sceniche a misura di bambino e bambina” attraverso l’erogazione di borse di studio.
Ne abbiamo parlato con il cantautore.