Archivi categoria: Diritti

“Cambiare legge sulle persone sordocieche”: il richiamo di Uici e Lega Filo d’Oro


Cambiare si può. Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Lega del Filo d’Oro tornano a chiedere modifiche alla legge per il riconoscimento dei diritti alle persone sordocieche del 2010 che contiene ancora oggi alcune incongruenze che la rendono inadeguata. L’attuale formulazione infatti esclude dalla tutela giuridica molte persone.

“Aperti per ferie”: torna la campagna estiva di Auser rivolta agli anziani soli


 

 

Aperti per ferie. Torna la campagna estiva di Auser per le persone anziane. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

Con l’estate 2022 torna la campagna estiva dell’Auser “Aperti per ferie” con tante occasioni rivolte agli anziani soli di socializzazione, turismo sociale, cultura. Passeggiate all’aria aperta, ginnastica nei parchi, visite guidate e tanto altro ancora.

In più una guida ricca di consigli pratici su come difendersi dal gran caldo e scaricabile dal sito www.auser.it. Per il presidente Domenico Pantaleo “Basta poco per dare serenità ad un anziano solo, una telefonata per chiedere come sta, una passeggiata da fare insieme”.

Onda pride: nel weekend il movimento lgbt in sei città


Onda pride: nel weekend il movimento lgbt in sei città, cortei a Lecco, Parma, Pesaro, Torino, Varese e Livorno. Arcigay ha dedicato queste tappe “a Sasha, Camilla, Cloe e a tutte le persone trans* o non binarie bersaglio di odio e ferocia”.

Legge contro la deforestazione: protesta creativa di Greenpeace a Roma


Più coraggio. Ieri a Roma Greenpeace ha inscenato una protesta creativa per esprimere preoccupazione sulla posizione dell’Italia rispetto alla bozza di legge contro la deforestazione: al ministro Cingolani donata una statuina a forma di motosega in piazza Montecitorio.

Svolta carceri in Emilia-Romagna: la Regione rileverà le condizioni di vita dei detenuti


Cambio di prospettiva: la Regione Emilia-Romagna ha deciso di rilevare le condizioni di vita dei detenuti e di approfondire la percezione della vita in carcere interpellando direttamente i detenuti. Ad oggi infatti tutti i dati relativi alle persone private della libertà sono raccolti unicamente attraverso le strutture amministrative che gestiscono gli istituti di pena.