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Aggiungi un pasto a tavola


Alla Saeco di Gaggio Montano, in provincia di Bologna, sono 243 lavoratori a rischio licenziamento. Tredici di loro hanno lasciato il presidio che da quaranta giorni va avanti davanti alle sede dell’azienda per servire alla mensa cittadina perché, dicono, “c’è sempre qualcuno meno fortunato”.

Diritti senza tetto


Diritti senza tetto. Riutilizzare i beni comuni in disuso e abbandonati da anni, come le caserme, per fare nascere una realtà che accompagni e ospiti 250 persone privi di un’abitazione. A chiederlo, con una lettera indirizzata al nuovo arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, è il comitato di lotta per casa 12 luglio.

Campanella stonata


Dopo molti annunci e spot il piano del governo sull’edilizia scolastica fallisce. È la denuncia che arriva dall’Unione degli studenti. Il decreto, infatti, rimanda al 31 dicembre 2016 la messa a norma degli edifici, attualmente coperti da una normativa del 1992. “I fondi non utilizzati, sottolinea l’Uds, saranno assegnati tra un anno”.

Natale di seconda mano


Con la fine delle feste il 19% degli italiani ricicla i regali indesiderati. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè sul destino dei 5,6 miliardi di pacchi che solo pochi giorni fa sono stati scartati sotto l’albero. La maggior parte lo fa a favore di amici.

Trattoria Popolare


“Se non puoi pagare il conto dai una mano”, è il motto del nuovo locale appena aperto a Monza. La struttura offre un pasto completo a 10 euro per garantire cibo sano e buono anche a chi è in difficoltà socio-economica. Se poi non si riesce a saldare l’importo è possibile fare qualche lavoretto in cucina o in sala.

Riscatto di Natale


Da vittime di tratta a stiliste. A Palermo quindici donne nigeriane hanno costituito l’associazione “Le ragazze di Benin City” e lavorano su tessuti riciclati per creare prodotti artigianali e borse per autofinanziarsi. E, soprattutto, aiutare chi è ancora è sulla strada.

Natale a chilometro zero


In una famiglia su tre sotto l’albero trovano sempre più spazio i tradizionali cesti con i prodotti enogastronomici tipici, già confezionati o fai da te. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè dalla quale si evidenzia che la tendenza quest’anno è il regalo green e bio.

Legalità cercasi


Ad un anno dallo scandalo di Mafia Capitale chiude lo spazio DaSud al quartiere romano del Pigneto. Dopo sette anni di attivismo e cultura antimafia nessuna sensibilità dalle istituzioni. Come denuncia ai nostri microfoni il portavoce dell’associazione, Danilo Chirico. “Siamo costretti a chiudere questa esperienza. Registriamo anche che nonostante la solidarietà, tantissima, di queste ore, non siamo riusciti ad avere la stessa sensibilità da parte delle istituzioni, la Regione, il Comune, il Municipio che dicono di considerare DaSud un’esperienza preziosa per la città, ma poi non sono conseguenti. Naturalmente chiude lo spazio, ma l’associazione va avanti e ha intenzione di farsi sentire, anche in un momento così cruciale per la vita della città di Roma.”

L’unione fa la forza


Dalla fusione della Olmo di Rimini e della Nel Blu di Cattolica prende vita la Coop 134: la più grande cooperativa sociale di inserimento lavorativo dell’Emilia Romagna. Il numero ricorda la linea di trasporto pubblico che unisce le due città.

Coperta sempre più corta


Per gli anziani non autosufficienti meno welfare e diritti. Il servizio è di Giuseppe Manzo. “Anziani non autosufficienti, un futuro da ricostruire. È il sottotitolo del 5° Rapporto sull’assistenza in Italia, curato dal Network Non Autosufficienza. Per la prima volta nella storia la copertura dei servizi e degli interventi i 2 milioni e mezzo di anziani con limitazioni funzionali in Italia presenta tutti segni meno. Gli utenti ospiti di strutture residenziali fra il 2010 e il 2012 sono passati dal 2,4% della popolazione over 65 al 2,1%; quelli che hanno l’indennità di accompagnamento sono scesi dal 12,6% del 2011 al 12,0 del 2013. Chi si prende cura di queste persone? Sono ancora le famiglie a farsi carico dell’assistenza sanitaria ma la disponibilità di caregiver familiari non riuscirà a sopperire alle carenze strutturali dei servizi di assistenza.”