Italia Equa
Salario minimo e sostegno al reddito. Dalla due giorni di Arci a Cremona per una mobilitazione: il servizio è di Giuseppe Manzo
La povertà è un tema complesso non solo per la variabilità storica a cui è soggetto, tra crisi finanziarie e sanitarie, ma anche perché è difficile collocare esattamente una linea che separi chi rientra nella definizione di “povero” e chi invece no. L’urgenza del problema implica l’importanza di una mobilitazione di risorse che consenta, a livello nazionale, una crescita inclusiva. Il salario minimo è la prima misura da implementare e ad esso si accosta l’importanza di un sostegno al reddito. Questo emerge dalla due giorni di Equa promossa da Arci a Cremona lo scorso weekend.
Decreto Flussi, in Emilia Romagna quote di ingresso insufficienti per le esigenze produttive: l’appello di Legacoop
Aprite le porte
Decreto Flussi, in Emilia Romagna quote di ingresso insufficienti per le esigenze produttive: le istituzioni adottino una programmazione di lungo periodo condivisa con le organizzazioni imprenditoriali. Lo chiede Legacoop in Emilia Romagna.
Napoli, l’analisi della Dia sulla camorra: violenza per il controllo dell’economia legale
Impresa camorra
A Napoli la violenza dei clan dovuta a un’altissima “competitività” per il capillare controllo dell’economia legale tramite una partecipazione diretta in aziende, imprese e attività commerciali. Lo rileva l’analisi della Direzione investigativa antimafia.
Forum disuguaglianze diversità presenta il manifesto “Liberare la conoscenza per ridurre le disuguaglianze”
Liberare la conoscenza
Il Forum disuguaglianze diversità presenta il suo manifesto per uno sviluppo contro disuguaglianze e per la giustizia sociale. Ascoltiamo il coordinatore nazionale Fabrizio Barca.
Cresce la convinzione sull’economia circolare: il sondaggio Swg
Non c’è altra strada
Rispetto al 2019 cresce la convinzione che un modello di sviluppo basato sull’economia circolare, lo rileva un sondaggio Swg. Ascoltiamo il ricercatore Riccardo Benetti.
Brutta sorpresa nell’uovo di Pasqua degli italiani: forti rialzi dei costi di alberghi e ristoranti
Una brutta sorpresa
Nell’uovo di Pasqua i rincari di ristoranti e alberghi per chi ha scelto di trascorrere il weekend fuori porta. Il servizio di Giuseppe Manzo.
Una Pasqua da tutto esaurito in hotel e ristoranti ma nell’uovo c’è anche una brutta sorpresa. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha rilevato forti rialzi dei costi degli alberghi e dei ristoranti nelle principali città d’arte. Per quanto riguarda gli alberghi, un pernottamento in camera doppia per 2 persone, con colazione compresa, ha registrato il +78% rispetto al weekend precedente. Anche i menù dei ristoranti segnano aumenti rispetto ad altri periodi: un pasto completo per 2 è costato mediamente tra il 5% e il 6% in più.
Umbria, rischio “massimo ribasso” per i servizi di welfare e sociosanitari: la denuncia delle cooperative
No al massimo ribasso
In Umbria le centrali cooperative Agci, Federsolidarietà e Legacoopsociali denunciano il rischio nelle gare di appalto per la qualità dei servizi di welfare e sociosanitari nei Comuni e nelle Usl.
Ecco il Rapporto Legacoop-Prometeia sull’economia italiana: “Forte preoccupazione per il Pnrr”
Forte preoccupazione
Arriva il Rapporto annuale di Area Studi Legacoop e Prometeia sull’economia italiana. Il servizio è di Fabio Piccolino.
Nel 2023 si prevede una “crescita moderata”, con PIL al +0,7% e inflazione al 5,1%; con un deficit più elevato (5,0%) rispetto agli obiettivi del governo. Sugli investimenti pesa il rischio di ritardi nell’attuazione del PNRR. Sono alcuni dei dati del Rapporto annuale realizzato da AreaStudi Legacoop e Prometeia, che delinea lo scenario evolutivo dell’economia italiana. Per il presidente di Legacoop Simone Gamberini c’è “forte preoccupazione per il PNRR”.
I canali d’acquisto dei consumatori italiani: “Oggi il primato va ai centri commerciali”
Canali d’acquisto
I consumatori italiani tornano a preferire il negozio fisico dopo la pandemia ma Generazione Z e Millennials preferiscono l’online. Lo rileva un sondaggio Swg, ascoltiamo il ricercatore Riccardo Benetti.
“Assegno sociale per il lavoro”: arriva la proposta della Caritas per il post reddito di cittadinanza
Rilanciare il dibattito
Dopo la decisione del Governo sul reddito di cittadinanza arriva la proposta della Caritas. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
All’ipotesi, studiata dal governo, di introdurre una nuova Misura di inclusione attiva (Mia) si affianca ora lo studio della Caritas su Reddito di Protezione e Assegno sociale per il lavoro messa a punto da un gruppo di studiosi coordinati da Cristiano Gori (Università di Trento), mira a valorizzare l’esperienza degli ultimi anni per superare le criticità e costruire politiche contro la povertà che effettivamente siano mirate alle persone che vivono in questa condizione: l’Assegno sociale per il lavoro ha come obiettivo di fondo il reinserimento lavorativo, mentre il Reddito di Protezione (REP) ha invece come obiettivo di fondo la garanzia del diritto a uno standard di vita minimamente accettabile.