Archivi categoria: Economia

Rifiuti, Cittadinanzattiva: nel 2022 ogni famiglia paga in media una tassa di 314 euro


Rifiuti d’oro

Cittadinanzattiva pubblica i dati su prezzi e tariffe dei servizi ambientali. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

È di 314 euro la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2022 da una famiglia nel nostro Paese. È al Sud che si registra la spesa più elevata, con la Campania in testa a livello regionale (414€, e un leggero decremento dello 0,6% rispetto all’anno precedente) e ben otto capoluoghi di provincia meridionali nella top ten dei più cari, guidata da Catania. Sono 63 i capoluoghi in cui si registrano aumenti della tariffa, soltanto 27 quelli in diminuzione. È questo il quadro che emerge dalla annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.

Reddito di cittadinanza abolito dal 2024: la preoccupazione di Alleanza contro la povertà


 

 

Manovra azzardata

Alleanza contro la povertà in Italia considera preoccupante annunciare la soppressione del Reddito di cittadinanza dal 2024. Il servizio è di Fabio Piccolino.

L’annunciato intervento su Reddito di Cittadinanza in legge di bilancio – per quanto non si disponga ancora di un testo da analizzare – appare colpire quelle famiglie in povertà in cui il componente abile al lavoro risulterebbe colpevolizzato rispetto al fatto di non riuscire ad essere occupato entro 8 mesi. La logica non può essere quella di tagliare uno strumento, ma di renderlo più efficiente ed efficace. Lo afferma in una nota l’Alleanza contro la povertà.

 

Azzardo, i 10 anni della Campagna Mettiamoci in gioco


Non è solo un azzardo

Campagna Mettiamoci in gioco celebra quest’anno il suo decennale. Appuntamento domani a Bologna al centro culturale Giorgio Costa con una tavola rotonda per festeggiare i 10 anni della campagna a cui hanno aderito numerose realtà del Terzo Settore.

Lasciateci giocare in pace: lo slogan di Rete Ip Ip Urrà in vista della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza


Lasciateci giocare in pace

Questo è lo slogan, da Bergamo a Messina, passando per Roma e Napoli: bambine, bambini, famiglie, insegnanti e operatori sociali da oggi fino alla Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre. La mobilitazione fatta di giochi e laboratori è promossa Rete Ip Ip Urrà, un progetto selezionato da impresa sociale Con i bambini.