Archivi categoria: Internazionale

Futuro precario: Unicef a sostegno dei bambini con disabilità in Ucraina


 

 

 

Futuro precario. Il progetto di Unicef in Ucraina per aiutare i bambini con disabilità colpiti dal conflitto. Il servizio di Fabio Piccolino.

Rispondere ai bisogni dei bambini con disabilità colpiti dalla guerra: è l’obiettivo dell’intervento di emergenza che Unicef ha messo in piedi in Ucraina insieme alle autorità locali. L’iniziativa fornisce supporto professionale e specializzato e informazioni sull’accesso ai servizi, anche grazie a squadre mobili da composte da professionisti, a disposizione per raggiungere e supportare i bambini con disabilità nelle aree remote del Paese. Secondo l’organizzazione, la guerra minaccia il futuro: per i bambini con disabilità, la posta in gioco è ancora più alta.

Persone in fuga: Oxfam a sostegno dei rifugiati ucraini in Italia


Persone in fuga: è il progetto di Oxfam a sostegno dei rifugiati ucraini in Italia che prevede l’attivazione di unità mobili a Roma, Padova e in sei province toscane. L’obiettivo è quello di intercettare i bisogni delle persone ospitate in strutture dove non sono garantiti i servizi minimi per l’integrazione o che sono rimaste tagliate fuori dal sistema di accoglienza.

Ucraina, 335 bambini morti dall’inizio della “guerra senza senso”


Orrore senza fine. Dallo scoppio del conflitto in Ucraina sono morti 335 bambini e sono oltre diecimila i civili feriti o rimasti uccisi. L’Alto Commissario Onu per i diritti umani Michelle Bachelet ha condannato la “guerra senza senso” della Russia in Ucraina chiedendo la fine delle “insopportabili” sofferenze dei civili.

25enne afroamericano ucciso dalla polizia: proteste in Ohio


Black Lives Matter. In Ohio si protesta contro l’uccisione di Jayland Walker, il 25enne afroamericano ucciso dalla polizia con 60 colpi di pistola. L’uomo era disarmato ed era stato inseguito dagli agenti dopo che non si era fermato ad un blocco stradale.

4 luglio di protesta per Amnesty: no alla sentenza contro l’aborto negli Usa


 

 

 

4 luglio di protesta: Amnesty International sceglie l’Indipendence Day per ribadire il proprio no alla sentenza contro l’aborto negli Stati Uniti. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Amnesty International ha indetto per oggi una protesta a Roma nei pressi dell’ambasciata statunitense contro la decisione della Corte Suprema che nei giorni scorsi ha abolito la sentenza che permetteva nel Paese l’interruzione di gravidanza, lasciando così ai singoli Stati la facoltà di esprimersi in merito.

Secondo l’organizzazione, a seguito di questa scelta, milioni di persone che resteranno incinte non potranno prendere decisioni profondamente personali riguardanti il loro corpo, il loro futuro e il benessere dei loro familiari: saranno costrette a partorire o a cercare di abortire in modo insicuro.

 

Nicaragua, il parlamento approva lo scioglimento di 101 organizzazioni non profit


Bavaglio di stato. Il parlamento del Nicaragua ha approvato lo scioglimento di 101 organizzazioni non profit, che si aggiungono alle oltre 700 che sono state chiuse negli ultimi anni. Secondo gli attivisti per i diritti umani, con questa azione il presidente autoritario Daniel Ortega vuole delegittimare la mobilitazione della società civile.

Unicef: graduale aumento di violazioni su bambini nelle guerre


Infanzia negata. Secondo Unicef il numero annuale di violazioni su bambini commesse nel corso dei conflitti è gradualmente aumentato dal 2005. I dati spiegano anche come nei contesti di guerra i minori subiscano spesso più abusi, incrementando la loro vulnerabilità.