Archivi categoria: Internazionale

Olanda, duecento supermercati contro la solitudine dei propri clienti


Il valore della lentezza: duecento supermercati olandesi attiveranno dal 2022 delle casse dove i clienti potranno fare la spesa con tutta calma, con la possibilità di fare conversazione al momento del pagamento. L’iniziativa vuole incentivare il contrasto alla solitudine, specie delle persone anziane.

Ambiente, anche Slow Food nella Convenzione Onu sulla biodiversità


 

 

Miglioriamo il pianeta. Slow Food ha partecipato alla prima fase della Convenzione Onu sulla biodiversità, con l’obiettivo di raggiungere traguardi intelligenti e misurabili. Il servizio è di Fabio Piccolino.

Si è conclusa nei giorni scorsi la prima fase della Convenzione Onu sulla biodiversità, un’iniziativa che prevede l’adozione di un piano strategico che introduca una prospettiva a lungo termine e stabilisca una tabella di marcia per la conservazione, la tutela, il reintegro e la gestione sostenibile della biodiversità e degli ecosistemi a livello globale per i prossimi dieci anni.

Slow Food ha preso parte alle consultazioni, precisando che questo percorso dovrà mettere al centro le persone e introdurre indicatori per quantificare la diversità alimentare: «La perdita di biodiversità – dichiara l’organizzazione – mette a repentaglio la sicurezza alimentare dell’intero genere umano».

 

Insicurezza alimentare, appello di Azione contro la Fame ai leader mondiali


Mai più fame: è l’appello redatto da Azione contro la Fame per mobilitare la società civile sulla piaga dell’insicurezza alimentare e spingere i leader nazionali ed internazionali, a partire dal prossimo G20 a guida italiana, ad interventi concreti e coraggiosi che vadano ad intaccare le cause strutturali di questo grave problema.

Dossier Idos: persi 200mila abitanti stranieri in Italia


Effetto virus. Per la prima volta da vent’anni, l’Italia registra il più alto calo di popolazione straniera, perdendo quasi 200 mila abitanti, principalmente a causa della pandemia. Lo dicono i dati del Dossier Statistico di Idos secondo cui “sembrano superati i tempi in cui la popolazione straniera residente compensava i saldi naturali negativi degli italiani”.

Naufragio in Libia, 15 le vittime: il cordoglio del Centro Astalli


Morte in mare. Il Centro Astalli esprime profondo cordoglio per le vittime del naufragio a largo della Libia costato la vita a 15 persone, condannando ogni forma di chiusura sconsiderata delle frontiere. L’effetto principale, spiegano, non è quello di bloccare i migranti, bensì di lasciarli morire.

Pena di morte, ancora presente in 56 Paesi


 

 

Quotidiana ingiustizia. La pena di morte è ancora presente nell’ordinamento di 56 paesi del mondo. Il servizio è di Fabio Piccolino

Si è celebrata ieri in tutto il mondo la giornata internazionale contro la pena di morte: una pratica che Amnesty International definisce crudele, disumana e degradante, abolita nella legge o nella pratica da oltre la metà dei paesi del mondo.
E’ la Cina a guidare la classifica delle esecuzioni effettuate nell’ultimo anno, seguita da Iran, Egitto, Iraq e Arabia Saudita.

Quest’anno la Coalizione mondiale contro la pena di morte ha posto l’attenzione sulle donne che si trovano nel braccio della morte, 800 in tutto il mondo, spesso vittime di pregiudizio e discriminazione legati al genere, all’orientamento sessuale, all’appartenenza etnica o religiosa.

Vaccino malaria, Amref: “Spingere malattia tra le pagine della storia passata”


Grazie alla scienza. Amref esprime soddisfazione dopo l’annuncio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del primo vaccino contro la malaria, una patologia che ancora oggi causa circa 400mila decessi all’anno. Secondo la presidente Paola Crestani “Dobbiamo spingere questa malattia tra le pagine della nostra storia passata”.

“Reinsediare profughi afghani a rischio”: la richiesta ai leader europei


Aiutiamoli a casa nostra. “I leader europei agiscano immediatamente per reinsediare i profughi afghani a rischio, aiutando concretamente i Paesi al confine che si stanno facendo carico dell’accoglienza di chi è fuggito”: è la richiesta di Oxfam e di altre organizzazioni in occasione del Forum dell’Unione europea sulla protezione delle persone in pericolo.