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La scuola che serve


ctg0okiwiaa0yfnA Firenze l’appuntamento della Fondazione con il Sud con al centro Don Lorenzo Milani, prete pedagogo che negli anni 50 avviò l’esperienza educativa della scuola di Barbiana. Sandra Gesualdi, della Fondazione a lui dedicata. (sonoro)

In ritardo


2030È quello accumulato dal nostro Paese rispetto agli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

A che punto è il nostro Paese nel raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Agenda 2030, ce lo dice il rapporto dell’Asvis che fotografa un forte arretramento nel percorso di sostenibilità. Con un alto tasso di poveri assoluti, di occupazione femminile, con oltre 2 milioni di ‘Neet’, con investimenti in ricerca e sviluppo di poco superiori all’1% del Pil, degrado ambientale, inquinamento atmosferico e ritardo sul fronte fonti rinnovabili, l’Italia ha ancora molta strada da fare. Per questo, ASviS ha lanciato, insieme al Rapporto, anche alcune proposte: inserire il principio di ‘sviluppo sostenibile’ nella Costituzione italiana; assicurare all’Agenda 2030 un’attenzione sistematica da parte del Parlamento cominciando dalla prossima Legge di Bilancio, creare un Comitato sulle politiche di sviluppo, cui partecipino esperti ma anche rappresentanti delle parti sociali e della società civile.

Cambiare rotta subito


migranti-siria600 milioni di euro entro il 30 settembre. La cifra è quella che le strutture di accoglienza stanno aspettando per l’assistenza ai migranti, e necessaria alle cooperative per far fronte alle spese di assistenza per chi arriva, ma anche per i propri operatori che da oltre sei mesi i non ricevono lo stipendio. La denuncia arriva dal Forum nazionale del Terzo Settore.

La scuola non è aperta a tutti


disab3Solo nella provincia di Milano oltre duemila alunni con disabilità ancora sono impossibilitati a svolgere regolare lezione. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

La scuola è iniziata ormai da due settimane, ma non per gli oltre 2.300 alunni con disabilità della provincia di Milano, per i quali mancano ancora i servizi di assistenza e trasporto di cui c’è imprescindibile bisogno. Servizi che hanno un costo di circa 10 milioni di euro, e che le casse della Città di Milano ancora non hanno pienamente a disposizione. Il Forum del Terzo Settore del territorio denuncia questa drammatica situazione, ad oggi non ancora risolta e che comporta pesanti disagi per i ragazzi, le loro famiglie, ma anche per scuole, gli insegnanti e i compagni di classe. “Una vera e propria discriminazione – aggiunge l’Anffas – che lede il diritto fondamentale all’istruzione e allo studio”.

Mobilità Capitale


bikeRoma avrà il suo Grande Raccordo anulare delle biciclette. 44,2 km di anello ciclopedonale che si svilupperà all’interno della città, e di cui l’80% è già oggi percorribile. “Un grande passo avanti, che speriamo si realizzi presto” il commento di Legambiente. Il lavoro sarà portato avanti con la partecipazione attiva delle associazioni e delle persone che da oltre un anno e mezzo lavorano a questo progetto.

Puliamo il mondo


0-0-2016-a-ambiente-puliamo-16Da oggi a domenica torna in tutta Italia la grande iniziativa di volontariato organizzata da Legambiente. L’edizione di quest’anno sarà dedicata all’integrazione e all’abbattimento delle barriere. Perché, dicono dall’associazione, un pianeta diverso è possibile solo se lo si costruisce insieme.

Sotto il banco


scuola12121Pericolanti, inaccessibili ai disabili e a rischio terremoto. Le scuole italiane bocciate dal rapporto annuale di Cittadinanzattiva. Ce ne parla Anna Monterubbianesi.

 

Non sorprendono i dati dell’ultimo rapporto di Cittadinanzattiva su sicurezza, qualità e accessibilità delle scuole presentato a Roma. In Italia 1 istituto su 3 si trova in zone ad elevata sismicità, due terzi degli edifici non hanno l’agibilità statica e soltanto l’ 8 % è stato progettato secondo normativa antisismica. Il 15% poi riporta lesioni strutturali, con 112 crolli negli ultimi tre anni e un totale di 18 feriti. C’è poi il problema per gli studenti con disabilità: biblioteche, bagni, aule computer e laboratori, palestre, mense e cortili rimangono spesso inaccessibili. Scuole vecchie e pericolose con un numero di criticità che quasi mai trova risposta e risorse adeguate dalle istituzioni. L’associazione ha realizzato un cartello di 9 proposte che prevedono trasparenza, sicurezza, prevenzione, rispetto di norme igienico-sanitarie e revisione, per ogni aspetto, della normativa vigente.

#Donoday2016


donoday16Oltre cento eventi per raccontare l’Italia solidale. Lo scorso anno il Parlamento ha approvato la legge che istituisce per il 4 ottobre il Giorno del dono. Nella stessa occasione verrà inoltre lanciata una raccolta fondi per la ricostruzione sociale dei paesi colpiti dal sisma del 24 agosto.

Silenzio, per favore


taxi-1209542__180Rumore e traffico, gli italiani sono i più assordati d’Europa. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

 

“La terza e più grave piaga della Sicilia e in particolare di Palermo è il traffico” – citava il film Jonny Stecchino, ed è proprio Palermo che vince la maglia nera di “capitale del rumore da traffico” secondo la misurazione che Amplifon ha realizzato tra le città italiane in occasione della European Mobility Week, iniziata lo scorso 16 settembre. In testa alla classifica non c’è solo Palermo, infatti motorini, automobili, sirene e clacson fanno guadagnare al nostro Paese il primato europeo della rumorosità stradale. In particolare le grandi città raggiungono valori molto vicini al limite di 90 decibl, individuato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come soglia critica per evitare danni all’udito. Per non contare insonnia, sbalzi d’umore, problemi di concentrazione e alterazioni della funzione uditiva tra i disturbi più frequenti in chi è esposto al rumore da traffico.

A Rischio le biodiversità


monsantoÈ l’allarme degli ambientalisti dopo la notizia della fusione Bayer-Monsanto. Con l’acquisizione da parte della casa farmaceutica tedesca del colosso di sementi e pesticidi americano nasce una superpotenza dell’agrochimica che preoccupa anche gli agricoltori perché con un monopolio i prezzi potrebbero salire. Per Greenpeace, tra i rischi, anche la diffusione del glifosato.