Parte oggi dall’istituto romano Giulio Cesare la campagna di sensibilizzazione nelle scuole contro il doping. Con delle lezioni itineranti, gli studenti potranno conoscere le conseguenze distruttive delle sostanze dopanti sull’organismo. Sentiamo Daniele Masala, ex campione olimpico

Allo stadio di Enna piovono calcinacci e la palestra cade a pezzi. La Questura ha bloccato tutti gli impianti della città compreso lo stadio del rugby e la piscina. Gli interventi di messa a norma si potrebbero fare in quindici giorni e costerebbero 40mila euro. Oggi pomeriggio il Coni provinciale ha convocato le federazioni sportive e le società per stabilire una linea comune d’intervento.

In Toscana la Regione stanzia 10,8 milioni di euro in quattro anni per la promozione, l’integrazione, la partecipazione e lo sviluppo dello sport. Nel Lazio, invece, dopo le recenti proteste del mondo dell’associazionismo, la Regione ha assunto un impegno: 500 mila euro a sostegno delle iniziative sportive e la messa in sicurezza di impianti pubblici e privati.

Sarà inaugurato oggi il campo sportivo polivalente nella scuola primaria di Mbam, la cui costruzione è stata possibile grazie alla raccolta fondi realizzata da Vivicittà 2011. In Senegal attraverso il “silenzioso tour della solidarietà” e le leghe Uisp sono già stati realizzati due cicli di formazione diretti ai professori delle scuole locali.

Sostegno, incentivazione e sviluppo di attività sportive in tutti i Paesi emergenti. È l’obiettivo del Csi che propone un finanziamento di 10 mila euro a progetti di sport e tolleranza, volontariato e fair play, attività in ambiente naturale, progetto di scambio ed incontro.

Giornata di festa per la nazionale italiana di calcio che si è allenata ieri a Rizziconi, a Reggio Calabria, nel campo sorto su un terreno confiscato alla ’ndrangheta. Festa ma anche appuntamento di riflessione. “Attenzione – ha gridato in mezzo al campo il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti – la mafia non sta solo in Calabria, la mafia sta in tutta Italia. Ma per batterla, bisogna capire che la lotta deve iniziare da Roma”.

A Bolzano la sperimentazione di una metodologia didattica ad hoc. Si chiama DanceAbility e ce ne parla Salvatore Giuliana della UISP che coordina il progetto

È l’iniziativa in programma oggi a Bologna sul recupero della corporeità nelle dinamiche di cura. Un workshop ospitato nel contesto del 3° Forum sulla non autosufficienza che intende spiegare perché l’intervento della ginnastica può aiutare le persone in difficoltà.