Archivi categoria: Sport

Calcio giovanile: Figc sanzionata per abuso di posizione dominante


L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato la Figc per abuso della propria posizione dominante nell’organizzazione di competizioni calcistiche giovanili a carattere agonistico, estendendola anche al mercato dell’attività ludico-amatoriale, in cui opera in concorrenza con gli Enti di Promozione Sportiva

UEFA e Disney promuovono il calcio femminile con “Playmakers”


Riparte la campagna di UEFA e Disney per lo sviluppo del calcio femminile, un approccio narrativo che mette al centro i personaggi delle favole più amati per aiutare sempre più bambine a guardare all’esercizio fisico e al calcio come a un’attività divertente e coinvolgente

Uguaglianza allo stadio: la battaglia dei tifosi interisti con disabilità


Tre supporter interisti, che per spostarsi utilizzano la carrozzina, hanno lanciato una petizione per avere le stesse possibilità degli altri di acquistare un abbonamento annuale o un biglietto per un singolo match di campionato o coppa. Attualmente è prevista la prenotazione online con un click day che rende difficile accedere ai posti gratuiti a disposizione.

Mondiali 2034: gravi violazioni diritti lavoratori in Arabia


La Federazione mondiale dei lavoratori delle costruzioni denuncia le gravi violazioni dei diritti umani, sfruttamento e lavoro forzato nei cantieri edili in Arabia Saudita, al momento unico candidato ad ospitare i Mondiali 2034. I sindacati italiani sostengono la denuncia e si appellano ai vertici Fifa e delle federazioni nazionali.

Save the Children: la campagna per bambini rifugiati durante Europei


In occasione degli Europei di calcio, Save the Children ha lanciato la campagna rivolta all’Unione Europea, perchè la partita più importante è quella che si gioca lungo il confine dell’Ue. E’ necessario offrire aiuto e protezione ai bambini e alle bambine in fuga da guerre, violenza e povertà

Calcio: la Danimarca per l’uguaglianza salariale


I calciatori della Danimarca hanno rifiutato l’aumento di stipendio per garantire alle calciatrici della Nazionale femminile di ricevere la stessa retribuzione di base. Il gruppo dei veterani ha accolto all’unanimità la possibilità di offrire migliori opportunità e condizioni professionali per le colleghe.