Notizie

Fuori corsia

di Redazione GRS


Servizi sanitari disomogenei sui territori e assistenza domiciliare a rischio sotto il profilo di qualità e quantità. Il quadro che emerge dal rapporto di Cittadinanzattiva evidenzia forti disuguaglianze nei diritti degli italiani. Uno su tre attende oltre un mese anche per la carrozzina, uno su dieci per ottenere farmaci indispensabili.

Senza distinzioni

di Redazione GRS


L’Amministrazione Comunale di Savona ha aderito ai principi della “Carta europea dei diritti delle donne nello sport” per promuovere l’attività per tutti, senza diseguaglianze di genere. Il documento nasce con l’obiettivo di eliminare i pregiudizi e ogni tipo di differenza in termini di pari opportunità.

Dall’Ombra

di Redazione GRS


In arrivo sugli scaffali il romanzo di Juan José Millas, editorialista de El Paìs. Al centro della storia, gli scheletri del capitalismo, la rottura del patto sociale e della catena di solidarietà tra le persone. Edizioni Einaudi.

#StandAsOne

di Redazione GRS


Al via la petizione internazionale promossa da Oxfam in favore dei diritti dei migranti. Una firma per dire no alle disumane politiche europee. Come racconta ai nostri microfoni Elisa Bacciotti, direttrice delle campagne della ong. (sonoro)

Volontariato in stazione

di Redazione GRS


Dopo otto anni dal terremoto dell’Aquila, l’associazione Insieme per i diritti degli anziani trova sede nello scalo di Paganica. Il progetto rientra nell’accordo fra Csvnet e Ferrovie dello stato e ha il supporto del Csv locale.

Un luogo sicuro

di Redazione GRS


A Torre Annunziata una nuova comunità alloggio per i minori. Sarà intitolata a Peppino Brancati, primo “scugnizzo” napoletano accolto da Don Bosco, la struttura che ospiterà ragazzi dai 14 ai 21 anni. Il progetto è finanziato dai Salesiani per il sociale.

Memoria viva

di Redazione GRS


Il 19 luglio del 1992 veniva ucciso il giudice Paolo Borsellino e i componenti della sua scorta nell’attentato di via d’Amelio. Venticinque anni dopo a che punto siamo sulla lotta alla mafia? Il servizio di Giordano Sottosanti.

 

Il 19 luglio 1992 il mondo intero apprendeva, attraverso le terrificanti immagini dei telegiornali italiani, dell’attentato di Via D’Amelio a Palermo, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i membri della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina. Ma a distanza di 25 anni, quanto è grande il giro d’affari che ancora si cela dietro a padrini, cosche e affiliati? Mentre in questi giorni la politica si divide sulla proposta di estendere la legge sulla confisca dei beni anche agli indiziati per corruzione, secondo la Commissione Parlamentare Antimafia il fatturato dell’organizzazione criminale nel nostro Paese ammonta a 150 miliardi di euro all’anno. I beni immobili confiscati nel 2016 sono invece 1098, dopo il record di 1731 registrato nel 2015, per un valore stimato in 25 miliardi di euro. Lo scorso 15 luglio il Senato ha approvato il nuovo Decreto Antimafia, che adesso è pronto a tornare alla Camera per la terza lettura. Bisogna fare bene e fare presto, perché oggi la mafia non sarà più quella delle grandi stragi di fine secolo, ma è sempre quella che minaccia ed estorce il pizzo al commerciante sotto casa o che specula su chi ha più bisogno: dal disoccupato all’immigrato. È anche quella in giacca e cravatta, che sempre più spesso si annida nella burocrazia e prolifera nella corruzione. Bisogna fare bene e fare presto, per tutte quelle persone oneste che combattono ogni giorno la criminalità. Come Paolo Borsellino.

Tutti in campo

di Redazione GRS


Vela, pallanuoto, pallacanestro, danza e percorsi ludo-didattici. È l’iniziativa “Sport per una vita indipendente”, che il 20 luglio trasformerà il lungomare di Vindicio, nel sud del Lazio, in un grande campo sportivo a disposizione dei ragazzi con disabilità del territorio.

 

All’iniziativa, promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Formia, hanno aderito diverse sigle associative che si occupano di sport e disabilità come “Basket 4ever”, “AIPD”, “Nuovi orizzonti”, “Libero autismo”, “Unitalia onlus e la cooperativa Herasmus. Al loro fianco i Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Croce Rossa, la Federazione Italiana Nuoto, il Circolo Nautico Caposele e gli operatori del CESV. Si parte la mattina nell’area di Caposele dove, concluso l’accreditamento dei partecipanti, alle ore 10 partirà una gara velica che godrà dell’assistenza in mare offerta dai Vigili del Fuoco. Rientrati in porto, gli atleti parteciperanno ad una gara di corsa e, successivamente, nello specchio marino antistante la prima spiaggia libera di Vindicio, si sfideranno in una partita di pallanuoto, assisti dai Vigili del Fuoco e dalle unità cinofile specializzate in salvamento. Dopo la pausa pranzo, il calendario delle attività riprende alle ore 16.30 dove tutti i protagonisti della giornata parteciperanno a “Pompieropoli”, percorso ludico-didattivo realizzato dai Vigili del Fuoco di Gaeta all’interno della pineta di Vindicio.

Giornalismi nella rete

di Redazione GRS


Quali limiti e quali potenzialità ha la professione oggi? Ne ha parlato nei giorni scorsi Michele Mezza, autore di un fortunato libro sull’argomento uscito per l’editore Donzelli. (sonoro)

Sos Venezuela

di Redazione GRS


Caritas ha pubblicato un dossier sull’emergenza nel paese che dura ormai da almeno quattro anni ma che oggi ha raggiunto vette di gravità assoluta: un bambino su due è gravemente malnutrito. Dal 2016 la mortalità materna è aumentata quasi del 70%.