Diritti
Diritti sotto i banchi. L’inclusione scolastica è ancora lontana, e a lezioni appena cominciate, un gruppo di genitori di un istituto della provincia Napoli, ha chiesto il cambio di sezione dei propri figli perché nella stessa classe c’è un ragazzo con autismo. Dura la posizione di Toni Nocchetti, dell’associazione Tutti a scuola: “Piaccia o meno, a queste famiglie, in Italia, la nostra Costituzione dice che i cittadini sono tutti uguali, dice che tutti i bambini hanno diritto allo studio, dice che tutti i bambini hanno diritto a che venga tutelata la loro salute. Da qui non se ne esce, quindi, se si è fuori da queste regole, si è fuori dall’Italia”.
Economia
Di seconda mano. La crisi frena anche il mercato dell’usato. In Veneto, nonostante il turismo resti su livelli accettabili, nei negozi si vendono solo i prodotti a pochi euro. In forte crescita il numero di persone costrette a vendere oggetti personali per arrivare a fine mese.
Diritti
Dietrofront. Dopo numerose polemiche, è stata finalmente ritirata dal mercato la maglietta con la scritta “Pensavo avesse meno abitanti la Mongolia!”. Un chiaro messaggio offensivo contro le persone con disabilità. Ora la ditta del Bresciano ha ritirato la t-shirt con tanto di scuse.