Diritti
Per chi suona la campanella. Approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legge sulla scuola. Tra le novità: la stabilizzazione di oltre 26mila insegnanti di sostegno, la riduzione del costo dei libri, lo stanziamento di fondi per il welfare scolastico e l’estensione del permesso di soggiorno per gli studenti stranieri.
Sport
La salute va di corsa. Il jogging insidia il nuoto sul podio delle attività sportive più sane. Secondo Pier Luigi Temporelli, presidente dell’associazione di cardiologia riabilitativa, “correre regolarmente ogni giorno riduce in modo significativo la mortalità”. E con questo spirito ieri a Parma medici e runners hanno dato vita alla “CardioRun”, competizione promossa da fondazione “Per il tuo cuore”.
Internazionale
La pace prima di tutto. Dopo il sabato di digiuno, numerose associazioni, laiche e cattoliche, continuano a mobilitarsi per scongiurare il possibile intervento militare in Siria. Intanto l’Unicef mette in evidenza la tragedia dei bimbi profughi: sono oltre un milione quelli che stanno cercando aiuto dall’inizio della crisi mediorientale.
Società
IL GRIDO DELLA PACE. Cattolici, musulmani, buddisti , ortodossi, credenti e non credenti. L’appello di Papa Francesco per la pace in Siria, nel medio oriente e nel mondo intero è stato accolto da fedi confessionali diverse e di tante parti del mondo. Tutti insieme, domani, uniti in una giornata di preghiera e digiuno affinché al conflitto siriano si trovi una soluzioni che privilegi dialogo, cultura e diplomazia.
LORO A CERNOBBIO NOI A ROMA. Parte oggi l’XI edizione del Forum di Sbilanciamoci, “Europa diseguale. L’impresa di un’economia diversa”. Tre giorni di incontri e dibattiti sul tema della lotta alle diseguaglianze in Italia e in Europa. Oltre 50 tra relatori ed esperti si confronteranno sulla crisi economico-finanziaria e la difesa dei diritti e la dignità del lavoro, la salvaguardia e la promozione del welfare, le prospettive dell’economia verde e di un nuovo modello di sviluppo, oltre a quelle per il futuro dei giovani.
SULLA STRADA DELL’INTEGRAZIONE. Da settembre anche gli immigrati potranno lavorare nella Pubblica Amministrazione. La novità permetterà a coloro che già hanno un lavoro precario di essere stabilizzati in ospedali, enti locali, ministeri, scuole e aziende pubbliche. Requisiti richiesti: conoscenza della lingua italiana e carta di soggiorno. Limitazioni imposte: non aspirare a posti dove si esercitano pubblici poteri o si tutela l’interesse nazionale (magistratura, polizia, esercito). La novità grazie alla legge europea 2013.
ESPORTIAMOCI. Termina domani a Rimini, la rassegna sportiva e culturale che mette al centro il tema della salute mentale e della diversità. Ai microfoni del Giornale Radio Sociale Rita Lambertini dell’organizzazione di Esportiamoci 2013.
SCUOLA, MA QUANTO MI COSTI! Come ogni anno, all’apertura delle scuole, le famiglie italiane fanno i conti con il “corredo” scolastico: libri, diari, quaderni e tanto altro. Il Ministro Carrozza non ha rimodulato i tetti di spesa, ma si prospetta un aumento della spesa che salirà ancora nel 2014.