Società
Norma da cambiare. In seguito alla riforma Fornero, migliaia di donatori di sangue rischiano di allungare la propria permanenza sul posto di lavoro per un numero di giorni pari alle loro donazioni. Ai nostri microfoni l’appello del presidente dell’Avis, Vincenzo Saturni: “Noi vogliamo incontrare i Ministeri del Lavoro e della Salute, ma anche il Presidente dell’INPS, per arrivare a trovare una soluzione in tempi rapidi, che non sia di penalizzazione, per un gesto così importante che è fondamentale per il bene-paese e soprattutto per gli ammalati”.
Diritti
Segregare costa. Oltre 100 milioni di euro per allestire, gestire e mantenere i campi nomadi di Milano, Napoli e Roma. Una “vera e propria economia da ghetto” analizzata in tutte le sue componenti dal rapporto curato da Berenice, Compare, Lunaria e Osservazione. Un dossier che prende in considerazione tutti i capitoli di spesa delle diverse amministrazioni dal 2005 al 2011, per rispondere a chi giustifica il mantenimento dei campi e la mancata adozione di politiche abitative con la carenza di risorse pubbliche.
Sport
Pedalate solidali. Le eccedenze dei pasti che vengono distribuiti durante i mondiali di ciclismo in corso a Firenze, saranno destinate alle strutture della Caritas. Tutti i pomeriggi, infatti, i volontari dell’associazione ritireranno il cibo e provvederanno a distribuirlo nei luoghi di accoglienza.
Internazionale
No allo sfruttamento. I lavoratori del settore tessile del Bangladesh sono in mobilitazione da giorni per chiedere l’aumento del salario minimo. Dopo il crollo del complesso del Rana Plaza, che lo scorso aprile costò la vita a 1200 persone, le condizioni di sicurezza rimangono inaccettabili.
Diritti
Diritti sotto i banchi. L’inclusione scolastica è ancora lontana, e a lezioni appena cominciate, un gruppo di genitori di un istituto della provincia Napoli, ha chiesto il cambio di sezione dei propri figli perché nella stessa classe c’è un ragazzo con autismo. Dura la posizione di Toni Nocchetti, dell’associazione Tutti a scuola: “Piaccia o meno, a queste famiglie, in Italia, la nostra Costituzione dice che i cittadini sono tutti uguali, dice che tutti i bambini hanno diritto allo studio, dice che tutti i bambini hanno diritto a che venga tutelata la loro salute. Da qui non se ne esce, quindi, se si è fuori da queste regole, si è fuori dall’Italia”.