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Fresco e solidale


Una scommessa contro lo spreco e la povertà. Attivo a Bari un ambizioso progetto di Kenda Onlus finanziato da un bando di Fondazione con il Sud. Sette frigoriferi e altrettante dispense collocati in quartieri cruciali della città, per favorire condivisione e scambio tra culture.

 

Borghi del cuore


È il nome del progetto grazie al quale l’Alleanza delle cooperative vuole promuovere la rinascita non solo strutturale ma anche sociale e turistica dei centri coinvolti dal sisma. L’idea passa per il coinvolgimento attivo di cittadini, imprese scuole, associazioni ed enti pubblici attraverso un percorso partecipativo.

Tutti per uno


Utensili gratuiti all’Emporio solidale, in cambio volontariato civico. Inaugurato a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, il locale Fai da noi, progetto del Comune insieme all’azienda Leroy Merlin, alla Regione Toscana e all’associazione Diaconia Valdese.

 

Andamento lento


Il Sud cresce poco e male. La fotografia del rapporto Svimez nel servizio servizio di Giuseppe Manzo.

 

Mezzogiorno di fuoco per povertà e disoccupazione, primo in Europa. È l’ennesima fotografia drammatica della questione meridionale nel Rapporto Svimez sull’economia al Sud. Nel 2016 10 meridionali su 100 risultano in condizioni di povertà assoluta, contro poco più di 6 nel Centro Nord. L’incidenza della povertà assoluta aumenta nelle periferie delle aree metropolitane e nei comuni più grandi. I livelli occupazionali restano distanti da prima della crisi: -10,5% di occupati in Calabria, – 8,6% in Sicilia, -6,6% in Sardegna e Puglia. Il rischio di cadere in povertà è triplo al Sud rispetto al resto del Paese. Il Sud è un’area penalizzata nel godimento di alcuni diritti di cittadinanza e nell’offerta dei servizi pubblici. Il pendolarismo nel Mezzogiorno nel 2016 ha interessato circa 208 mila persone, di cui 54 mila si sono spostate all’interno del Sud, mentre ben 154 mila sono andate al Centro-Nord o all’estero: la perdita netta in termini finanziari del Sud ammonterebbe a circa 30 miliardi.

 

In cattedra con la valigia


Per la prima volta il Cnr analizza dati e norme sui trasferimenti e sul pendolarismo dei docenti italiani. I professori di ruolo si spostano principalmente da Roma a Napoli, mentre i precari seguono la rotta opposta. A muoversi sono soprattutto le donne.

A bocca asciutta


Dal 2009 ad oggi in Lombardia c’è stato un incremento del 58% delle persone beneficiarie di pacchi o piatti caldi cucinati dalle mense per i poveri. Uno su tre è un bambino. Lo scorso anno, grazie al Banco Alimentare, sono stati distribuiti oltre 30 milioni di pasti.

AcliHub


Al via, in dieci città italiane, la sperimentazione del progetto dell’associazione cristiana per avvicinare i giovani al mondo del lavoro attraverso dei centri multifunzionali. I poli serviranno a verificare la realizzabilità delle idee creative e a orientare nella ricerca all’impiego. Il presidente dell’associazione Roberto Rossini. (sonoro)

Buon appetito


Sarà la prima pasta biologica alla spirulina delle Marche. Il progetto è stato presentato a Piticchio di Arcevia, in provincia di Ancona, nella sede della cooperativa di agricoltura biologica La Terra e il Cielo. Ispirazione dell’iniziativa è il concetto di economia circolare che nasce dal connubio tra scienza e produzione bio con l’intento di perseguire il principio della sostenibilità.

La legge non è uguale per tutti


L’Associazione studi giuridici sull’immigrazione prende spunto dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che introduce il Rei, il reddito di inclusione e contesta il fatto che, dallo stesso, rimangano esclusi gli stranieri privi di permesso di lungo soggiorno.

A testa alta


Ad un anno dalle scosse del terremoto del 30 ottobre 2016, le Marche tra mille difficoltà, provano ad andare avanti, grazie alle cooperative sociali. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

La cooperazione sociale e di comunità, una risposta economica a un anno dal sisma. Nelle Marche nonostante le conseguenze del terremoto le cooperative sociali crescono con 10.177 soci e 6.847 occupati, quasi mille in più rispetto ai 5.919 dell’anno precedente. A segnare il passo di un nuovo modello sono le cooperativa di comunità con l’offerta di servizi sociali, energetici, ambientali, di ristorazione, turistici, sanitari. A Comunanza il sindaco Alvaro Cesaroni, ha parlato dell’importanza “di confronto sulla parola territorio e sulla possibilità di valorizzarlo con le cooperative di comunità e anche con progetti come il Mercato della terra, la piazza dei nostri produttori”. E proprio su questo strumento Legacoop ha deciso di utilizzare 235mila euro raccolti tra le associate per sostenere la nascita di nuove cooperative, di comunità ma non solo. Lo ha fatto attraverso il bando “Centro Italia Reload” e riservato a nuove imprese nei 140 Comuni inseriti nel cratere sismico dell’Italia centrale.