Archivio Redazione GRS

Bombe su Gaza: decine di vittime, nuovi raid e civili ancora in fuga
24 Novembre 2025Senza tregua – A Gaza sono tornate le bombe in questo weekend uccidendo decine di persone e costringendo ancora una volta i civili a fuggire presso i corridoi umanitari dove sono senz’acqua e senza cibo. A denuncia l’ennesimo spargimento di sangue anche l’equipe di Medici senza Frontiere.
“I nostri team medici che lavorano nelle cliniche mobili a Kamal Adwan a Gaza City, ad Al Shifa a Gaza City, e all’ospedale Nasser di Khan Younis, hanno curato almeno 6 pazienti. Tra questi, un ragazzo di 15 anni e un uomo di 71 anni, con ferite causate dai bombardamenti aerei e dai proiettili israeliani.
Molti altri sono stati curati sempre in queste strutture dal personale del ministero della salute, e dal personale dell’ospedale Al Ahli a Gaza City, dove la nostra équipe fornisce il proprio supporto”.

Ex Ilva, nuovo decreto: via libera ai fondi e cassa integrazione statale
24 Novembre 2025Quale futuro – La nuova vertenza per i lavoratori dell’ex Ilva che torneranno in cassa integrazione. Il servizio è di Federica Bartoloni.
Giovedì scorso un nuovo, ennesimo, decreto ex Ilva ha rimescolato le carte in tavola dando risposte alle forti proteste esplose in tutti gli stabilimenti. Concesso ad Acciaierie d’Italia l’utilizzo dei 108 mln di euro di avanzo al finanziamento ponte al fine di garantire la continuità operativa degli impianti fino a febbraio 2026, data ipotizzata per la conclusione della procedura di gara per la vendita degli asset dell’azienda. La cassa integrazione per i circa 6.000 dipendenti coinvolti sarà presa in carico direttamente dallo Stato con lo stanziamento di altri 20 mln di euro, al contrario di quanto avvenuto sino ad ora.

Associazioni, slitta di 10 anni l’obbligo di partita Iva: Terzo Settore soddisfatto
24 Novembre 2025Grande soddisfazione – è quella espressa dal Forum terzo settore con il portavoce nazionale Giancarlo Moretti dopo la notizia del rinvio di 10 anni per la temuta entrata in vigore dell’obbligo di apertura della partita Iva per le associazioni che offrono servizi rivolti ai propri soci. Per Arci e Acli è un riconoscimento della specificità e del valore sociale delle realtà associative.
“In attesa di leggere il testo definitivo in Gazzetta Ufficiale, esprimiamo soddisfazione per l’impegno di Governo e Parlamento di tutelare il Terzo settore da norme che ne avrebbero fortemente ostacolato l’attività e lo sviluppo. Il dialogo portato avanti anche negli ultimi mesi, in particolare con i Viceministri Maurizio Leo e Maria Teresa Bellucci, ha avuto buoni risultati.
Ci auguriamo infine che, già a partire dalla Legge di Bilancio, si possa trovare una soluzione anche alla questione dell’Irap: una tassa ingiusta che ancora grava, incomprensibilmente, sul non profit in misura ben maggiore che sulle imprese profit” conclude il portavoce del Forum Terzo Settore.
“Confermiamo nuovamente la nostra disponibilità a collaborare con Governo e Parlamento per una riforma che sia coerente con i principi di sussidiarietà, democrazia, partecipazione e per il pieno riconoscimento del ruolo dell’associazionismo non profit, perché rimaniamo fortemente convinti che la solidarietà e il mutualismo non possano e non debbano rispondere al modello del mercato.
Guardiamo con responsabilità al futuro: è ora il momento di attivare tutti i percorsi necessari affinché le associazioni e il volontariato possano continuare a essere motore di coesione sociale, innovazione civile e servizio alle comunità.
La proroga al 2036 non è un semplice rinvio tecnico, ma un riflesso concreto della scelta politica di valorizzare l’impegno sociale, garantire sostenibilità e dare certezza al Terzo settore. E tutto ciò assume maggiore senso se si parla di economia sociale”.

Sport e violenza sulle donne: AiCS in campo
24 Novembre 2025Che genere di sport – AiCS – Associazione italiana cultura sport è scesa in campo con una serie di iniziative in vista della Giornata del 25 novembre Ascoltiamo Viviana Neri, presidente della commissione di parità di AiCS.

Festival dell’Educazione Emotiva: a Viterbo la terza edizione con 400 studenti
24 Novembre 2025Emozioni al centro – Da domani al 29 novembre Viterbo ospita il Festival dell’Educazione Emotiva, un appuntamento giunto alla terza edizione e che coinvolgerà oltre 400 studenti delle scuole primarie e secondarie. Organizzato dal Comune di Viterbo in collaborazione con l’Istituto psicologico europeo, il festival nasce con un obiettivo chiaro: riconoscere l’educazione emotiva come un elemento dirimente per la crescita personale e sociale delle nuove generazioni.
Quello tra il 20 e il 23 novembre sarà tutto un week end dedicato alla lotta alla Violenza. Da domani a domenica, AiCS celebra a Salsomaggiore Terme l’evento nazionale “Donne e sport”, che unisce confronti, formazione sportiva al campionato nazionale di Catch’N Serve Ball, mix tra pallavolo e palla rilanciata, aperto a donne e uomini over 35 in ottica inclusiva e paritaria. E’ uno sport “dolce” – a basso impatto aerobico – che ha come obiettivo quello di portare sul campo da gioco persone adulte che hanno abbandonato lo sport da giovani o che, lo sport, non l’hanno fatto mai. L’evento gode del finanziamento del Ministro dello sport e dei giovani, e del sostegno della Regione Emilia Romagna. Vi partecipano in tutto 350 atleti.
E’ invece un flash mob nazionale “Parete di genere”, incontro di padel che, sabato 22 novembre dalle 10 in contemporanea in 50 circoli di padel sparsi in 17 province diverse e di tutta Italia, porterà sul campo circa 1.100 atleti di ogni età – uomini e donne. La battuta di inizio si giocherà all’X4 Padel Club di Ostia che, dalle 9, ospiterà anche il talk nazionale sul rapporto tra sport, salute femminile e violenza. Il talk – trasmesso in diretta streaming sui canali social AiCS (@aicsdn) – sarà aperto dal presidente nazionale di AiCS Bruno Molea e dalla presidente della commissione di parità di AiCS, Viviana Neri. Presenti anche: Marta Bonafoni, Coordinatrice nazionale della segreteria del Pd, con delega al Terzo Settore e ai rapporti con le associazioni; Sasha Damiani, medica-chirurga e specialista per Peer, Salute femminile; Filippo Tiberia, responsabile Sport AiCS nazionale. I lavori saranno moderati dall’avvocata Ester di Napoli, componente della Commissione nazionale di parità e responsabile dell’Area infanzia e adolescenza del dipartimento Terzo Settore di AiCS.

Bentegodi di Verona, uomini e donne in campo nello stesso stadio
24 Novembre 2025Stesso stadio, stesso pubblico – Ieri, per la prima volta, uomini e donne hanno giocato a calcio nello stesso stadio. È successo al Bentegodi di Verona, dove le due squadre dell’Hellas sono scese in campo una dopo l’altra e il pubblico ha potuto assistere con lo stesso biglietto ad entrambi gli incontri.
L’incredulità delle giocatrici all’annuncio del presidente Italo Zanzi è quella di chi vede realizzare il proprio sogno: giocare davanti a un grande pubblico, in un grande stadio teatro di uno scudetto leggendario. Dopo Verona-Parma di Serie A di calcio, che si è giocata alle 12.30, con lo stesso biglietto i tifosi hanno potuto assistere a Verona-Res Roma di Serie B femminile. Un double header, doppia partita, mai organizzato finora in Italia.
Dal ’68 a oggi la Serie A di calcio femminile ha visto la partecipazione di ben sei squadre veronesi, con otto scudetti vinti, cinque custoditi nella bacheca dell’Hellas. Le atlete che hanno fatto la storia di questo sport in Italia sono passate da qui. Da quattro stagioni la squadra milita in Serie B, dove giocano anche il Verona e il Vicenza.

Contro la violenza sulle donne la piazza e non solo: il lavoro dei Cav anche nelle Aree interne
24 Novembre 2025
La dimensione politica del Terzo settore per abbattere il muro delle disuguaglianze
21 Novembre 2025Bentrovati all’ascolto del GRSweek. In studio Anna Monterubbianesi e Giuseppe Manzo
Si è svolto a Vico Equense il primo seminario del percorso “La dimensione politica del Terzo settore”, nell’ambito del progetto FQTS, Formazione dei Quadri del Terzo Settore meridionale. Tre giornate di confronto su disuguaglianze, diritti e ruolo politico del Terzo settore. È evidente oggi a tutti che il nostro paese è attraversato da disuguaglianze crescenti e diritti che vengono negati o resi fragili. Sono disuguaglianze sociali, economiche, di genere, sanitarie e territoriali, che condizionano le vite delle persone e mettono in discussione la coesione democratica. Continua a leggere




