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Gioco pericoloso


Forte del silenzio dei maggiori mass media nazionali, il governo ha approvato la legge delega sull’azzardo. Per l’economista Luigino Bruni si tratta di “una vergogna di Stato”. “E’ una storia molto triste per chi come noi è dalla parte dei poveri e delle famiglie in difficoltà; magari è molto allegra per le multinazionali dell’azzardo e per il governo che continua a fare cassa. C’è un patto scellerato tra un governo totalmente irresponsabile, questo e gli altri, che pensa di far soldi sulle persone disperate. Questa è una tale pazzia immorale, incivile, antieconomica che noi di SlotMob da anni stiamo denunciando.”

Quale futuro?


Gli assistenti sociali in allarme: “Lo stato non investe più, risorse calate dell’80%”. Il servizio di Giovanna Carnevale. “Negli ultimi sette anni, le risorse per le politiche sociali sono diminuite di circa l’80%. Se infatti nel 2007 il fondo che consente agli enti locali di gestire i servizi per anziani, minori, disabili e famiglie in difficoltà disponeva di oltre un miliardo e mezzo di euro, nel 2014 il finanziamento è sceso a soli trecento milioni, nonostante un lieve rialzo nel 2012. A denunciare la drastica riduzione degli investimenti dello Stato nelle politiche di sostegno ai soggetti deboli sono più di mille assistenti sociali, riuniti all’Università “La Bicocca” di Milano per delineare il futuro della professione. Dall’incontro emergerà un manifesto da portare all’attenzione di governo, Parlamento e Regioni per chiedere un aumento dei finanziamenti ai servizi sociali che, come sottolineato nel corso del dibattito, si rivelano ancor più fondamentali in una società che, a seguito della crisi economica, si allontana sempre di più dai principi di uguaglianza e giustizia sociale.”

Legalità sotto terra


Ventuno reati al giorno contro la filiera agroalimentare. È uno dei dati inseriti nel rapporto Ecomafia 2015 presentato oggi a Roma da Legambiente. Rossella Muroni, direttrice dell’associazione. “Nel nostro paese nel 2014 sono stati quasi 8 mila i reati commessi contro la filiera agroalimentare, quasi ventuno reati al giorno, con un business di 4,3 miliardi di euro. La criminalità cresce nelle pieghe di un’agricoltura non difesa e non valorizzata, quindi è anche una questione di legalità. Poi c’è bisogno di educazione all’alimentazione: bisogna che gli italiani, soprattutto i giovani, imparino a scegliere.”

Terra amara


Sfruttamento di manodopera migrante, criminalità organizzata e sistema di caporalato. Il rapporto #FilieraSporca risale la catena delle arance raccolte in Sicilia e Calabria, dai braccianti sottopagati fino alle multinazionali della distribuzione. Al cuore del processo, un ceto di intermediari che accumula ricchezza a danno dei piccoli agricoltori.

Tagli su tagli


In Italia cala vertiginosamente la spesa  pubblica per il welfare. Secondo uno studio Censis, negli ultimi sette anni il Fondo per le politiche sociali è sceso dell’81%. Si conferma inoltre un ampio divario territoriale: nel Mezzogiorno, il costo pro-capite dei Comuni è pari a un terzo di quello del nord-est.

Nel tunnel


Non solo poveri, ma anche ex dirigenti di azienda, ingegneri in pensione e benestanti tra le persone che presentano disturbi di accumulo, vivendo in isolamento tra le mura di casa, in condizione di scarsa igiene. I risultati del Progetto X, che da un anno vede coinvolte diverse cooperative sociali, rivelano la diffusione del fenomeno del barbonismo domestico.

Buone pratiche


L’approvazione al Senato del nuovo Codice degli appalti aiuta a contrastare l’illegalità. Il servizio di Giovanna Carnevale. “Un osservatorio sul fenomeno dell’abusivismo edilizio che monitori il consumo di suolo ripristinando legalità e trasparenza. E’ questa la proposta del presidente del consiglio nazionale degli architetti Leopoldo Freyrie, presentata a Carrara in occasione della festa dell’architetto 2015. L’approvazione da parte del Senato del nuovo Codice degli Appalti, ha detto Freyrie, rappresenta l’inizio di una rivoluzione copernicana nell’edilizia in grado di impartire un duro colpo alle mafie. Grazie al nuovo codice, infatti, l’unica strada percorribile sarà quella delle procedure concorsuali, che garantiranno non solo architetture di qualità, ma anche la condivisione dei progetti con le comunità. L’osservatorio per contrastare l’abusivismo servirà ad evitare scelte politiche sbagliate, che aumentano gli sprechi di risorse sul piano ambientale, economico e sociale.

A tasche vuote


Sono oltre nove milioni gli italiani che oggi vivono in condizioni di disagio sociale. Tra questi disoccupati, precari e soggetti economicamente deboli. È quanto emerge da uno studio di Unimpresa secondo il quale, però, il numero delle persone in difficoltà sarebbe in lieve calo rispetto al 2014.

Novo modo


Sarà Pisa ad ospitare la prima tappa di avvicinamento al laboratorio nazionale di nuove pratiche di produrre e creare occupazione promossa da Banca Etica, Acli, Arci, Caritas Italiana e Legambiente che si svolgerà a Firenze dal 23 al 25 ottobre. L’iniziativa, da un paio d’anni a questa parte, ha preso il posto di “Terra Futura”.

Tempo scaduto


Approderà in Aula entro l’estate il provvedimento sui beni confiscati, attualmente alla Commissione Giustizia della Camera. Oggi sono oltre 40mila quelli sequestrati alla mafia tra mobili, immobili e aziende, ma gran parte di questi non vengono sfruttati a causa della lentezza burocratica e di una legislazione non adeguata.