Archivi categoria: Sport

Cartellino rosso


Un esempio per l’Alto commissario Onu, da squalifica per i regolamenti del calcio: il paradosso di Muntari, il giocatore ghanese del Pescara protagonista di un diverbio con l’arbitro Minelli che non è intervenuto mentre alcuni tifosi del Cagliari intonavano “bu razzisti”. Il commento di Carlo Balestri della Uisp. (sonoro)

Walk 4 life


Il Comune di Fasano, in provincia di Brindisi, ha dato il via a un ciclo di passeggiate domenicali con istruttori, rivolte a donne e uomini dai 18 ai 70 anni. L’iniziativa è gratuita ed oltre a promuovere sani stili di vita punta sull’importanza delle relazioni, anche fra persone di età diverse.

All’attività fisica verrà legata una campagna informativa su pratica sportiva e corretta alimentazione. L’iniziativa è partita domenica 30 aprile con la prima passeggiata sportiva sul territorio fasanese. Le camminate si sposteranno, successivamente, tra i viali della Selva di Fasano, un’opportunità per respirare aria collinare e per scoprire piccoli e suggestivi angoli ancora poco conosciuti e, dunque per contribuire a restituire valorizzazione al territorio.

Anche io devo divertirmi


Sport e solidarietà a braccetto per la nuova edizione del progetto promosso dall’associazione sportiva UniBa, che permetterà a 30 baresi sotto i 16 anni in condizioni economiche difficili di vivere il calcio in modo continuativo. I ragazzi entreranno nel settore giovanile e seguiranno gli allenamenti settimanali gratuitamente.

Giornata mondiale del gioco


Anche nel 2017 Udine ospiterà sabato 27 maggio l’evento tra le vie e piazze del centro storico. Il Comune ha emesso un bando per eventi e iniziative, che scade martedì. Il servizio di Elena Fiorani.

 

Soggetti pubblici e privati possono partecipare organizzando laboratori, animazioni e attività ludico-sportive che rendano Udine una vera e propria capitale del gioco, riaffermando un diritto sancito dall’articolo 31 della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Le proposte dovranno attenersi ai principi ispiratori della Giornata del gioco: la gratuità, la proposta di attività che favoriscano l’incontro tra persone di età, genere e cultura differenti e la possibilità di praticarlo in luoghi diversi, dalle piazze alle case. Al centro delle iniziative dovrà esserci la socialità e il divertimento, caratteristiche che distinguono il gioco sano dall’azzardo e lo trasformano in un’attività culturale e inclusiva. Tutte le info per partecipare sul sito www.comune.udine.gov.it

Runner in vista


È stato presentato questa mattina il tour di undici camminate non competitive per raccogliere fondi a favore dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che attraverserà l’Italia per diffondere i valori del diritto alla mobilità e all’inclusione sociale. Le tappe, ognuna di 5 km, partiranno il 6 maggio da Roma e si concluderanno il 1 luglio a Gravellona Toce, in provincia di Verbania.

Un’iniziativa aperta a tutti che mira a coinvolgere famiglie, sportivi e principianti, mamme con i loro bambini, vedenti e non vedenti, nella condivisione di un’esperienza unica che non sarà infatti solo beneficienza. Oltre al pacco gara, gli iscritti riceveranno anche una fascia scaldacollo che potrà essere usata come una benda sugli occhi da chi desiderasse provare l’esperienza di camminare o correre al buio. Su richiesta, saranno poi disponibili speciali nastrini distribuiti a chi desiderasse accompagnare un non vedente e provare l’esperienza di correre insieme. Le camminate avranno come punto di partenza e di arrivo uno dei Centro Commerciali promotori; le città coinvolte sono Roma; Firenze; Teramo; Formia; Viterbo; Vimercate; Sassari; Pomezia; Bergamo; Gravellona Toce

SportHando


Al via a Campobasso il progetto rivolto ai ragazzi con disabilità presenti sul territorio della provincia. L’iniziativa è finalizzata all’integrazione sociale attraverso l’attività sportiva, senza escludere lo spirito di sana competizione.

SportAntenne


Prevenzione, emersione e mediazione per combattere le discriminazioni etniche e razziali: oggi a Roma la presentazione del progetto nazionale promosso da Uisp e Unar. Ai nostri microfoni Mauro Valeri dell’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. (sonoro)

Ciclofficina Solidale


È nata a Mercato San Severino, in provincia di Salerno, per favorire l’integrazione sociale e, allo stesso tempo, la mobilità sostenibile. Venti disabili psichici, insieme ad ottanta volontari, al lavoro per recuperare un centinaio di biciclette in disuso e gestire un servizio di bike sharing.

 

Tra le altre attività previste dal progetto, alcuni eventi di sensibilizzazione per coinvolgere la cittadinanza sui temi del consumo critico, della mobilità sostenibile e degli stili di vita più sani. La ciclofficina sarà un vero e proprio laboratorio educativo-riabilitativo per i disabili coinvolti, con un percorso formativo tecnico professionale utile per un potenziale inserimento socio-lavorativo. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso dalla Fondazione Casamica onlus, Adiconsum Salerno e Legambiente Campania Onlus con il patrocinio morale del Comune di Mercato S. Severino.

Quando gli stranieri fanno integrazione


La storia di Aboudala Dembele, maliano che ha fondato una squadra di calcio di migranti a Torino, è la prima della serie di reportage Passaggi. Il ragazzo ha creato il team dell’associazione Balon mundial nel 2015, cercando i giocatori in diversi centri di accoglienza e dando loro un’occasione per uscire, migliorare il proprio benessere fisico e psicologico.

Passaggi è una serie di sei reportage sugli stranieri che lavorano nel campo dell’educazione e dell’integrazione dei migranti appena arrivati in Italia. È stata realizzata da Simona Carnino e Carolina Lucchesini con il finanziamento della regione Piemonte, in collaborazione con il Coordinamento comuni per la pace della provincia di Torino e la cooperativa Cisv solidarietà. L’allenatore maliano che ha fondato una squadra di calcio di migranti Aboudala Dembele è arrivato in Italia nel 2011. Ha attraversato la Libia, è approdato a Lampedusa ed è stato trasferito in un centro di accoglienza a Torino, “In campo e fuori dal campo io ci sono sempre per i miei giocatori”, dice.

Diversamente calciabili


Nasce a Livorno una squadra per ragazzi con problematiche diverse, dalla sindrome di Down all’autismo. Si allenerà per imparare le basi del calcio e divertirsi. E per combattere, concretamente, tutti i pregiudizi.