Notizie

Cinemanch’io

di Redazione GRS


E’ il progetto per rendere accessibile il grande schermo a milioni di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva. Presentato all’ultimo festival di Venezia, entro marzo metterˆ a punto insieme alle major italiane una piattaforma per l’adattamento delle opere pellicole.

Cimitero Mediterraneo

di Redazione GRS


Due donne morte, due bambini rimasti orfani, 800 migranti salvati nel naufragio. E’ solo l’ultima tragedia del mare. Medici senza frontiere chiede ancora una volta all’Europa di intervenire per risolvere una situazione che si aggrava ogni giorno di pi.

Sulla strada della legalità

di Redazione GRS


Firmato un protocollo di intesa per avere dati completi sui terreni confiscati alle mafie. Il servizio di Giuseppe Manzo.

Mettere insieme i dati per sostenere una più efficiente gestione dei terreni e delle aziende agricole confiscate. È questo l’obiettivo del protocollo di intesa firmato ieri a Roma dal ministero delle politiche agricole, agenzia nazionale dei beni confiscati e Agenzai per erogazioni in agricoltura. Un intervento a “costo zero” ha sottolineato il viceministro Andrea Olivero. Mario Sodano, presidente dell’agenzia nazionale dei beni confiscati, ha snocciolato i numeri dei terreni confiscati: il 90% si trova al Sud e buona parte di essi restano inutilizzati. Spesso il problema è rappresentato proprio dalla mancanza di una collaborazione tra le istituzioni che il protocollo vuole puntare. La mappa dei terreni sottratti alle mafie è un tassello per gli interventi di recupero e buona economia tenendo ferma la legge che definisce l’uso sociale come sottolineato dal Forum nazionale dell’agricoltura sociale.

A mani tese

di Redazione GRS


E’ il nome del progetto promosso dall’associazione L’Accoglienza rivolto ai genitori con un figlio con disabilità. Obiettivo: aiutarli in tutto il percorso di vita dei bambini offrendo loro supporto tecnico e psicologico.

Malaria

di Redazione GRS


Un’Italia sempre più irrespirabile nel rapporto di Legambiente. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

“Aria sempre più irrespirabile, ed emergenza smog ormai cronica” in Italia nel 2017; nell’anno appena passato sono state “39 le città fuorilegge con livelli di inquinamento atmosferico da polveri sottili alle stelle”. Questa la fotografia sulla qualità dell’aria nel nostro Paese scattata da Legambiente nel rapporto Mal’Aria 2018, da cui emerge “una situazione critica in pianura padana e, in generale, nelle città del Nord”. Allarmi che si traducono in problemi di salute, costi per il sistema sanitario e impatti rilevanti sugli ecosistemi: le morti premature attribuibili all’inquinamento atmosferico nel nostro Paese sono oltre 60mila l’anno, secondo i report dell’Agenzia ambientale europea. Senza contare che in Italia i costi collegati alla salute derivanti dall’inquinamento dell’aria si stimano fra i 47 e i 142 miliardi di euro. Dati che descrivono ancor di più l’urgenza di politiche concrete di miglioramento della qualità dell’aria.

La scuola di tutti gli sportivi

di Redazione GRS


Presentato all’istituto Lenoci di Bari un percorso di studi per affrontare tutti gli ambiti legati alla disabilità e che vedrà a fianco dei ragazzi i responsabili provinciali del Comitato italiano paralimpico. Verranno approfondite la pratica e la conoscenza delle discipline attraverso progetti educativi, formativi, didattici, culturali e sociali.

Il piano di studi con orientamento sportivo dell’istituto sarà integrato da moduli formativi riguardanti la dimensione della disabilità rivolti a tutti gli studenti, mentre l’attività pratica degli studenti con disabilità sarà coadiuvata da istruttori qualificati del CIP. Tra gli aspetti toccati dalle lezioni ci sono l’avviamento allo sport, l’amministrazione, finanza e marketing per società sportive paralimpiche, il giornalismo sportivo paralimpico, l’arbitraggio in sport paralimpici e l’organizzazione di eventi paralimpici. L’obiettivo è quindi non solo di potenziare gli indirizzi di studio offerti, ampliando il numero di studenti da coinvolgere in indirizzi di studio particolari – come Amministrazione, finanza e marketing ad orientamento sportivo e Sistema informatico aziendale ad orientamento sportivo -, ma anche avvicinarli a una maggiore comprensione delle discipline paralimpiche, con i conseguenti insegnamenti dei valori legati allo sport e della capacità di superare le difficoltà della vita come la disabilità grave.

Una canzone contro i veleni

di Redazione GRS


A Guidonia, alle porte di Roma, musicisti uniti per salvaguardare la salute dei cittadini e combattere il progetto della discarica. Il servizio di Fabio Piccolino.

Si chiama “La Città dell’Aria” il brano composto da diversi musicisti originari di Guidonia, tra cui alcuni membri della band Il Muro del Canto, per accendere i riflettori sull’inquinamento ambientale che colpisce la zona. Oltre ad ospitare uno dei più grandi cementifici d’Europa infatti, Guidonia e i comuni limitrofi subiscono la deleteria influenza della discarica. Lo scorso 22 dicembre il Consiglio dei ministri ha autorizzato la riapertura del TMB (Trattamento Meccanico-Biologico) per 90 mila tonnellate di rifiuti annui all’interno del Parco Regionale Archeologico Naturale dell’Inviolata. I cittadini hanno lanciato una petizione sulla piattaforma change.org

I soliti a pagare

di Redazione GRS


Gli Stati Uniti riducono i finanziamenti all’Agenzia Onu per i profughi palestinesi, che è costretta tagliare i suoi servizi. Contro questa decisione, 13.000 dipendenti hanno scioperato nella giornata di ieri lasciando chiuse le scuole nella Striscia di Gaza.

Buon ascolto

di Redazione GRS


Colazione per oltre cento migranti e tanti altri servizi: dalla scuola d’italiano al consultorio medico, dai laboratori allo sportello lavoro. A Palermo sono sessanta i volontari e 10.500 le persone prese in carico ogni giorno dal centro Astalli nella sede storica nel quartiere Ballarò.

La norma della discordia

di Redazione GRS


Acli e garante dei detenuti contro la legge Fornero che sottrae a circa quindicimila carcerati la pensione sociale. Dito puntato sull’articolo 2 che, per alcuni gravi reati, priva il condannato delle indennità di disoccupazione.