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In fuga

di Redazione GRS


migranti44Sono circa 50 mila le persone costrette a scappare a causa degli attacchi di Boko Haram che negli ultimi giorni hanno infiammato il Niger. Il gruppo terroristico ha preso nuovamente il controllo della città di Bosso con violenti raid. Secondo l’Agenzia Onu per i rifugiati, i bisogni più urgenti degli sfollati sono acqua, cibo, riparo e aiuti medici.

 

La maggior parte dei rifugiati ha raggiunto a piedi la città di Toumour, 30 chilometri a Ovest di Bosso, mentre altre si sono dirette a Diffa, 140 chilometri a Ovest di Bosso, e a Kabelawa, a Nord di Bosso, dove si trova un campo che può ospitare 10.000 persone ma che è già quasi al completo.I raid di Boko Haram hanno causato la morte di oltre 30 persone.

Contro la tratta

di Redazione GRS


migrantiRafforzare gli strumenti di contrasto, protezione per chi denuncia e tutela legale senza facili rimpatri. Sono alcune delle dieci proposte avanzate dai 150 magistrati intervenuti al summit promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Nelle conclusioni del vertice anche la ferma condanna del Pontefice verso un fenomeno che alimenta le reti criminali.

Pane quotidiano

di Redazione GRS


pover999A Milano ogni giorno l’associazione accoglie e aiuta tremila persone fornendo beni alimentari. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

Una volta c’era la Milano da bere: oggi la capitale “morale” del Paese invece ha fame. Una fila si forma ogni giorno in viale Toscana o in viale Monza. Ogni giorno Pane Quotidiano, nato nel 1898, accoglie fino a 3mila persone, che vengono aiutati da un centinaio di volontari. A fine anno la somma è stata di 810.338 razioni, in leggera diminuzione rispetto alle 817 mila del 2014. Dati statistici dietro ai quali ci sono storie di povertà. “Anziani soli, famiglie con problemi economici, disoccupati, cassintegrati, separati e divorziati, che si sono aggiunti a chi già versava in condizioni di indigenza”, dicono dall’associazione. L’aumento costante delle persone rende la sede non più idonea per accogliere un numero così alto: “Speriamo davvero di trovare abbastanza fondi da permetterci di portare avanti questo progetto e di trovare aziende o persone che vogliano investire nel dare un supporto concreto”, dicono dall’associazione Pane Quotidiano.

Vogliamo andare a scuola

di Redazione GRS


studiCon l’inizio delle vacanze, la Ledha rilancia la campagna per chiedere certezze sul futuro degli alunni con disabilità. Anche quest’anno, denuncia l’associazione, non si sa se e quando avranno quei servizi di assistenza alla comunicazione, e al trasporto che realizzano il loro pieno diritto allo studio.

Cinque cerchi d’integrazione

di Redazione GRS


olimpycsIl Comitato Olimpico ha annunciato i nomi di dieci atleti che parteciperanno alle Olimpiadi. Sono sportivi che hanno dovuto lasciare il loro Paesi. Soddisfazione dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati: “E’ un omaggio al coraggio e la perseveranza di tutti i profughi nel superare le avversità e costruire un futuro migliore”.

Deepression

di Redazione GRS


irccsSi inaugura oggi la mostra che raccoglie le opere realizzate da alcuni ospiti dell’Irccs Fatebenefratelli di Brescia. Un gruppo di ospiti delle comunità psichiatriche dell’istituto ha insegnato alcune tecniche artistiche a oltre cento studenti della città.

Senza tregua

di Redazione GRS


sirya_Nel primo giorno di Ramadan in Siria diciassette civili, tra cui otto bambini, sono rimasti uccisi in raid dell’aviazione russa e siriana. A riferirlo è l’Osservatorio nazionale dei diritti umani. Decine i morti anche nei giorni precedenti, dove sono stati compiuti fino a cinquanta attacchi aerei in sole 24 ore.

La via della legalità

di Redazione GRS


aranciSolo nella provincia di Caserta un migliaio di beni confiscati restituiti alla comunità, grazie a Csv, Libera e Comitato Don Peppe Diana. Un Osservatorio li ha poi censiti, ma oltre l’80% dei Comuni non ha un elenco completo, nonostante ci sia una legge che lo rende obbligatorio.

Pian piano l’arcobaleno

di Redazione GRS


italia-lgbtEntra in vigore la legge sulle Unioni civili, ma con qualche incertezza. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Il discusso ddl Cirinnà, il provvedimento di portata storica che regolamenta le unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina le convivenze di fatto prive di vincoli giuridici, è entrato in vigore. Fa fare un passo in avanti all’Italia in tema di diritti. La normativa interessa ambiti diversi: dalla formalizzazione dell’unione, a diritti di assistenza, dalla malattia alla reversibilità della pensione, ad alcuni aspetti patrimoniali. Ora non rimane che vedere come il Paese risponderà nella pratica. Ma la situazione è già di grande di incertezza: arrivano agli uffici dell’anagrafe le prime richieste di celebrazione delle unioni civili, ma mancano le istruzioni per poter procedere; quei decreti attuativi da emanare entro 30 giorni che dovranno poi attendere il via libera della Corte dei Conti e del Consiglio di Stato.