Società
A chiederlo i ragazzi di seconda generazione e le associazioni che si battono per lo ius soli. Il servizio di Anna Monterubbianesi.
Mercoledì a Roma si terrà una fiaccolata promossa da italiani senza cittadinanza e Italia sono anch’io per ribadire, dopo l’approvazione della legge sul biotestamento, che è arrivato il momento di fare un’altra riforma fondamentale per tutta l’Italia: quella della cittadinanza. Lo chiedono i ragazzi di seconda generazione e le associazioni che si battono per i diritti civili che cercano da mesi di salvare la riforma dello ius soli e non far morire il sogno della cittadinanza per quasi un milione di bambini e adolescenti d’Italia. La riforma è un anello mancante fondamentale “per completare una stagione di diritti” come dichiara la portavoce del Movimento italiani senza cittadinanza, Paula Baudet Vivanco. Se secondo alcuni senatori il tempo per chiudere la partita, o almeno per provarci c’è ancora, le speranze restano comunque poche.
Cultura
La quotidianità della vita nel carcere di Reggio Emilia attraverso immagini e parole: è il progetto curato dall’associazione culturale Anemos da cui è nata una mostra fotografica e un libro. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di chi è detenuto e combattere la diffusione di dannosi luoghi comuni.
L’opera si snoda attraverso il racconto di quattro detenuti, due dei quali nel frattempo hanno iniziato un percorso di reinserimento lavorativo, che descrivono la quotidianità di chi è ristretto tra quattro mura, ma anche il lavoro, la formazione all’interno del carcere, la vita in cella e il rapporto con i compagni di detenzione, gli agenti e gli operatori. Uno spaccato che ha consentito di approfondire temi come la percezione della memoria, del tempo durante la pena, il cambiamento dell’identità individuale e d gruppo e la loro visione del futuro.
Sport
L’Uisp interpreta e rilancia il malessere delle società sportive dilettantistiche del territorio, rispetto all’inserimento della figura delle cosiddette società sportive dilettantistiche “lucrative” contenuta nella legge di stabilità. Vincenzo Manco, presidente Unione italiana sport per tutti. (sonoro)
Economia
Presentato a Roma il rapporto AGI/Censis che fotografa le speranze e le paure dell’Italia che sta cambiando. Accanto alla voglia di futuro emergono con forza nuove domande di sicurezza, diritti, equità. Molte attese per le opportunità della rivoluzione energetica.
Società
Il tradizionale abete regalato quest’anno al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, arriva dai boschi della comunanza agraria di Montacuto di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, tra i comuni dei crateri del sisma che nel 2016 ha colpito il centro Italia. Drammatici i dati diramati da Coldiretti: solo 3 delle 100 famiglie sono tornate a casa dopo il sisma.
Diritti
Sulle diseguaglianze di genere la strada è ancora in salita. È quanto emerge dai recenti rapporti del World Economic Forum, il Global Gender Gap Report e del l’Ocse: entrambe i documenti rilevano grandi differenze tra uomo e donna in molti ambiti, soprattutto in Italia.
Internazionale
Oggi è la giornata internazionale del migrante, un’occasione per ripensare le politiche di accoglienza. Il servizio di Giovanna Carnevale.
Dall’inizio dell’anno, 15mila bambini hanno attraversato il Mediterraneo per raggiungere l’Italia dalla Libia. In 400 hanno perso la vita. Sono alcuni dei numeri pubblicati da Unicef in occasione della giornata internazionale del migrante, il 18 dicembre, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2000. L’agenzia Reuters, intanto, ha fatto sapere di essere entrata in possesso di un piano che dimostrerebbe l’intenzione dell’Italia di trasferire nelle mani della guardia costiera libica il coordinamento dei salvataggi dei migranti in mare. Questo, nonostante i numerosi attacchi di Tripoli alle ong e alle accuse, rivolte alle autorità libiche, di non rispettare il protocollo di sicurezza durante i salvataggi.
Sport
In Inghilterra la corsa prepara alla libertà i detenuti e aiuta a programmare il reinserimento nella società. Il servizio di Elena Fiorani. (sonoro)
La “Parkrun” è un fenomeno internazionale nato per caso a Londra nel 2004 da un gruppo di amici. Adesso la “corsa nel parco” è entrata anche in una prigione, ad Haverigg nel nord-ovest dell’Inghilterra. L’iniziativa è partita dal supervisore di educazione fisica dell’istituto di pena: circa metà dei detenuti non partecipavano alle attività nella palestra della prigione e lui cercava un mezzo per coinvolgerli di più. Alla prima corsa di 5 km, qualche settimana fa, hanno partecipato in 20. E da quel momento la “Parkrun” del sabato è continuata ogni sabato intorno al campo sportivo della prigione. Alla stessa ora, in un parco vero, possono andare a correre per 5 km anche i familiari dei detenuti: e così c’è qualcosa che li unisce anche se sono separati. Questo impegno, secondo educatori ed esperti, aiuta I detenuti a programmare il reinserimento nella società.
Cultura
La Coalizione italiana libertà civili ha assegnato il premio allo scrittore e giornalista recentemente scomparso. Insieme a lui sono stati consegnati riconoscimenti al maestro elementare Franco Lorenzoni, a Fabio Anselmo, l’avvocato di Stefano Cucchi e a Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione italiana calciatori.
Società
Oggi a Roma l’iniziativa per i vent’anni del Forum nazionale del terzo Settore. Una giornata per celebrare e ricordare l’impegno per la promozione della democrazia, della giustizia e di uno sviluppo sostenibile.