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Valore universale

di Redazione GRS


Presentata la carta etica dello sport del Comune di Udine. Il documento fissa regole e obiettivi per promuovere una cultura sportiva come luogo di educazione a una vita sana, di amicizia, e di solidarietà, di inclusione e integrazione. Il progetto è il risultato del lavoro collettivo insieme alle associazioni alle scuole e alle università.

 

“Questo documento – sottolinea l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella Basana – è il frutto di un ampio confronto con numerose realtà del mondo dello sport, dalle associazioni sportive impegnate in sport diversi con attività rivolte a persone di ogni età ed abilità all’azienda sanitaria, dalle associazioni di genitori ai professori universitari impegnati nel campo dell’educazione e dell’etica sportiva, dai docenti di scuola secondaria di primo grado al Coni. È stato un percorso fruttuoso, ricco di spunti, e per questo ringrazio tutti i partecipanti che hanno messo a disposizione il proprio contributo: questa Carta Etica vuole essere un punto di partenza per un rinnovamento culturale diffuso e partecipato che porti a promuovere lo sport e a valorizzare il suo rilievo in ambito educativo, sociale e di salute”.
Si rivolge a tutti coloro che, a vario titolo, con ruoli e responsabilità diverse, hanno a che fare con la pratica sportiva: atleti, dirigenti, allenatori, genitori, tifosi, sponsor. Aderendo a questa proposta i dirigenti si impegnano ad esempio a “promuovere fattivamente la lealtà sportiva, contrastando con decisione corruzione e doping”; i tecnici e gli insegnanti si daranno come obiettivo “riconoscere il proprio ruolo di educatori, cercando di favorire la formazione integrale della persona e non solo lo sviluppo delle competenze tecnico-tattiche”; gli atleti si proporranno di imparare ad “accettare serenamente il responso del campo, anche quando è sfavorevole, rispettando le decisioni dell’arbitro e rifiutando la cultura del sospetto”; i genitori si impegneranno a “non assolutizzare l’impegno sportivo e riconoscere ai propri figli il diritto a non essere dei campioni, evitando di proiettare su di loro aspettative di successo a tutti i costi.
La nuova “Carta Etica dello Sport” è patrocinata dalla Regione, dal Coni regionale, dal Comitato italiano paraolimpico, il Garante regionale dei diritti alla persona, l’Istituto Jacques Maritain, l’Ordine degli psicologi di Udine, l’Università di Udine, l’Ufficio scolastico regionale, l’Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine.

L’isola che c’è

di Redazione GRS


Dal 30 luglio al 6 agosto si terrà a Lampedusa il terzo campo di volontariato organizzato dall’associazione Terra! Una settimana per apprendere le tecniche di agricoltura biologica. Silvia Cama, responsabile del progetto. (sonoro)

Il legame dimenticato

di Redazione GRS


Gli effetti dei cambiamenti climatici e del degrado ambientale hanno un impatto diretto sul lavoro minorile: lo racconta un rapporto di Terre Des Hommes che invita a comprendere tutte le cause e le dinamiche che stanno alla base di un fenomeno che mette a rischio 83 milioni di bambini in tutto il mondo.

 

Anche se esistono dei dati ufficiali sul lavoro minorile, questi non sono sufficienti per comprendere tutte le cause e le dinamiche che stanno alla base del fenomeno. Inoltre i dati disponibili sugli effetti dei cambiamenti climatici e del degrado ambientale riguardano principalmente questioni sanitarie. Sono quindi necessarie ulteriori ricerche e campagne di sensibilizzazione sul rapporto tra cambiamenti ambientali e lavoro minorile, un rapporto che non deve essere trascurato dalle politiche e i programmi per l’eliminazione del lavoro minorile. Questo fenomeno attualmente costringe oltre 83 milioni di bambini in tutto il mondo a rischiare la propria incolumità fisica ogni giorno e li condanna a un futuro di povertà ed esclusione sociale.

Buone pratiche

di Redazione GRS


Nasce a Napoli una nuova agenzia per il lavoro. Promuoverà la formazione e l’occupazione per donne, giovani e soggetti svantaggiati. Promossa dal gruppo di imprese sociali Gesco e costituita come società cooperativa consortile con alcuni partner nazionali.

Italia green

di Redazione GRS


Sempre più diffusi, tra i cittadini, comportamenti ecosostenibili. Secondo un rapporto Legambiente nel nostro Paese si è passati in 10 anni dal 15 al 34% dei consumi elettrici coperti dalle rinnovabili. In aumento anche la pratica della raccolta differenziata e la produzione biologica: dal 2010 al 2015 sono cresciute del 69% le attività di ristorazione che la utilizzano.

 

Le 101 storie di green society raccontate da Legambiente sono organizzate secondo parole chiave riferite al tema principale che le caratterizza. Ci sono gli orti sociali di via Padova a Milano, per esempio, dove si coltiva insieme e si divide quanto si produce, con il duplice obiettivo della fruizione dell’orto e della riqualificazione di un’area abbandonata e degradata. C’è Non scado, a Ragusa, un circuito virtuoso per il recupero dei prodotti agricoli da parte dei migranti ospiti del Cara e poi ridistribuiti alle famiglie povere del territorio tramite la Caritas. C’è l’esperienza di Muvt, “muoviti”, a Tufara in Molise, un’associazione nata nel 2013 da quattro ragazzi, che è riuscita a coinvolgere tutta la popolazione in iniziative di riqualificazione degli spazi pubblici abbandonati. Oppure il Comitato parco Giovannipoli alla Garbatella a Roma, che si dedica alla manutenzione del Parco delle catacombe di Commodilla, lasciato a se stesso dall’amministrazione comunale nonostante la presenza di catacombe e resti di mura romane; il risultato ottenuto dai volontari del Comitato è tale che nel giro di un anno il Comune gli assegna la custodia del parco. C’è la storia di Ostana, piccolo comune montano cuneese che, fino a 25 anni fa, come tanti altri sull’arco alpino, sembrava destinato a un lento e inesorabile spopolamento e che invece grazie al recupero delle abitazioni, allo sviluppo di un’agricoltura biologica e all’offerta di un turismo pertinente e rispettoso dei luoghi è riuscito a rispondere con successo all’abbandono facendo un balzo in avanti demografico da 5 a più di 40 abitanti. Lo ZAC!- Zone attive di cittadinanza è uno spazio, il Movicentro della stazione ferroviaria, abbandonato ed in degrado da oltre un decennio, riqualificato con un bando del Comune e restituito alla cittadinanza per attività sociali e culturali, con un mercato settimanale e spazio per i GAS. Il patto della farina interessa, invece, i comuni del medio Friuli e i distretti di economia solidale di Gorizia e di Udine, per migliorare e garantire la filiera del pane. Agricoltori, mugnaio, panificatori, venditori, consumatori costituiscono una filiera autogestita garantita e partecipano attivamente al progetto. Nughedu Welcome è un progetto rurale di sostenibilità economica e ambientale, nato come risposta alla crisi demografica delle aree interne sarde: grazie al supporto dell’amministrazione comunale Nughedu Santa Vittoria ha messo su un sistema di accoglienza diffusa sotto un unico brand, rigorosamente custode della tradizione locale, ed è diventato un punto di riferimento per il cibo e le produzioni a chilometro zero compreso l’abbattimento della produzione di CO2. Il gruppo coperativo Goel nella Locride, nato nel 2003, è attivo oggi nel biologico, nella ristorazione, nella moda etica, nel turismo e nell’accoglienza; il suo obiettivo è combattere la disoccupazione e creare uno sviluppo del territorio fondato sulla giustizia sociale ed economica, restituendo protagonismo alle persone. A Pisticci, città bianca in provincia di Matera, colpita da abbandono e spopolamento, gli imbianchini di bellezza, insieme ai residenti, organizzano appuntamenti in cui sono rimbiancate a calce viva le case del borgo per ricostruire la bellezza dei luoghi e condividere esperienze e tradizioni con le giovani generazioni.

Cittadinanza cercasi

di Redazione GRS


Dopo oltre un anno e mezzo la riforma dello Ius soli temperato arriva al Senato. Un milione di cittadini aspettano buone notizie. Il servizio di Anna Ventrella.

 

Sono più di un milione i figli di stranieri nati in Italia. A scuola, gli alunni stranieri sono oltre 814mila, per la metà ragazze. Un’indagine Istat dice che il 38% si sente italiano, il 33% straniero e poco più del 29% non risponde.
Una condizione di sospensione tra la cultura di origine e quella del Paese di accoglienza…. Sulle seconde generazioni si gioca il futuro del nostro Paese, anche per questo è grave che la riforma della cittadinanza sia finita nel dimenticatoio parlamentare. Oggi chi nasce in Italia da genitori stranieri, resta straniero fino alla maggiore età. Da anni si parla di una riforma della legge del 1992. Il 13 ottobre 2015 la Camera ha approvato lo ius soli temperato, che consente ai figli di immigrati nati o cresciuti qui di diventare italiani. Però il testo è rimasto nei cassetti della commissione Affari costituzionali del Senato che, dopo un anno e mezzo, ne riprende ora la discussione, con la speranza di dare finalmente risposte concrete alle attese di questi cittadini che si considerano “invisibili”.

Parchi in wellness

di Redazione GRS


A Ravenna per un mese sarà possibile praticare sport all’aria aperta seguiti dagli insegnanti di quattro palestre della città, esercitando yoga, pilates, body tonic e anche un corso di difesa personale. Dal lunedì al venerdì, presso i giardini pubblici lezioni gratuite per tutti i cittadini per contrastare la sedentarietà e promuovere stili di vita attivi.

L’evento, organizzato da Cna Ravenna e Wellness Foundation di Cesena con il patrocinio del comune, vede il contributo di quattro palestre del territorio, per la prima volta riunite in un unico punto, che si alterneranno in diverse lezioni aperte e gratuite per tutti i cittadini.

Il giusto valore

di Redazione GRS


Federculture, Agis, Alleanza Cooperative e Forum del Terzo Settore lanciano il bando dell’edizione speciale del Premio Cultura di Gestione dedicata alle Imprese Culturali. Il concorso nasce allo scopo di coniugare la sostenibilità economica con il raggiungimento di obiettivi di pubblica fruizione delle risorse artistiche. Per le candidature c’è tempo fino al 21 giugno.

 

Il Premio si inscrive nel più complesso processo di analisi e proposta di riforma del settore portato avanti dalle Organizzazioni Promotrici della Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale, che si svolgerà a L’Aquila il 4 e 5 luglio 2017.

Possono rispondere al bando i seguenti soggetti: Istituzioni/aziende speciali (Art. 114 T.U.E.L.); Società a partecipazione pubblica; Fondazioni; Associazioni e organizzazioni non profit; Cooperative; Imprese delle spettacolo; Altri soggetti (ad esempio ex art. 112, comma 5 e art. 115 del D.Lgs. n. 42/2004).

Qui il bando: Bando-Premio-impresa-culturale

Qui il Formulario da compilare per presentare la candidatura: Formulario-di-partecipazione

Io sto con le ong

di Redazione GRS


Il Parlamento ungherese al voto sulla legge contro le organizzazioni non governative, associazioni e movimenti civici che ricevono fondi dall’estero per le proprie attività. Per aiutarle, il Forum Civico Europeo e l’Arci chiedono di partecipare a una campagna internazionale di solidarietà attraverso fotografie da postare sui social media così da dimostrare che non sono sole.

Buone relazioni

di Redazione GRS


A Bologna tutto pronto per la Biennale della Prossimità. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

 

Andare incontro ai bisogni delle comunità locali per far nascere nuove relazioni virtuose e valorizzare sia i soggetti coinvolti sia il territorio: la Biennale della Prossimità porterà a Bologna (15-18 giugno) il confronto tra operatori e cittadini, riunendo più di 100 associazioni provenienti da tutta Italia. La Rete Nazionale per la Prossimità comprende numerose organizzazioni che operano sul territorio con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e il protagonismo delle persone, oltre che dei territori, cercando di dare voce a bisogni non inquadrati dalla burocrazia. Rigenerazione urbana, cultura, solidarietà sono alcuni dei temi ed è dedicata sia agli operatori, protagonisti delle relazioni di prossimità, sia ai cittadini. La giornata di sabato 18, per esempio, prevede un pomeriggio di animazione e la cena di piazza in serata, alla quale potranno partecipare tutti.