Notizie

Piena emergenza

di Redazione GRS


Sono quasi due milioni le persone in fuga dal Sud Sudan a causa del conflitto, della siccità e della carestia. E la metà di loro sono bambini. Francesco Luna del Programma alimentare mondiale. (sonoro)

Una Regione sempre verde

di Redazione GRS


L’agricoltura sociale in Lombardia vanta numeri di tutto rispetto: 119 aziende e 1.479 persone con disabilità che ci lavorano. In ognuna della dodici province ci sono esperienze di questo tipo. E il trend è destinato a crescere: sono infatti 132 i nuovi progetti che stanno partendo quest’anno.

Risuona la campanella

di Redazione GRS


Inaugurata a Norcia la nuova scuola media. Dopo quella elementare e la materna, la fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus porta a compimento l’impegno per i bambini della cittadina umbra grazie ai fondi raccolti da Un Aiuto Subito.

 

Foto: Agi

Palermo chiama Italia

di Redazione GRS


Oggi sono 25 anni dalla strage di Capaci. Tante le iniziative che ricordano il giudice Falcone, sua moglie, gli uomini della scorta e tutte le vittime della mafia. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

In tutta Italia cortei e raduni nelle piazze delle legalità, con spazi dedicati ad approfondimenti e testimonianze: le commemorazioni del 25esimo anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio si terranno a Roma, Milano, Teramo, Foggia, Bari, Trieste, Gorizia, Napoli e Vibo Valentia. Due cortei animeranno invece le strade di Palermo, attraversando i principali luoghi della memoria della città. Protagonisti dell’iniziativa Palermo chiama Italia, organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione, sono i giovani: circa 70.000 le studentesse e gli studenti che sfileranno oggi pomeriggio nel capoluogo siciliano. In mille sono partiti ieri da Civitavecchia a bordo della Nave della legalità insieme al presidente del Senato Pietro Grasso, la ministra dell’istruzione Valeria Fedeli e il procuratore antimafia Franco Roberti.

Cassandra muta

di Redazione GRS


Sugli scaffali il libro di Tomaso Montanari per analizzare il rapporto tra intellettuali e potere in un Paese senza verità. Edizioni Gruppo Abele. Ai nostri microfoni l’autore. (sonoro)

Un gol per la pace

di Redazione GRS


La Paz FC sarà la nuova squadra di calcio colombiana che contribuirà ad unire il Paese, facendo giocare insieme ex guerriglieri e vittime del conflitto che per oltre mezzo secolo ha insanguinato la nazione. Il progetto è ora possibile grazie alla fine della guerra tra Governo e Farc. Militerà nei campionati ufficiali con le sue tre squadre che saranno allestite.

 

“Il calcio è un linguaggio universale, in grado di unire. Può essere anche un motore in grado di trasformare la società”. Ne è convinto l’avvocato colombiano Félix Mora Ortiz, presidente della Fondazione “Fútbol y Paz Construyendo País”, che sta per coronare il suo sogno, reso possibile dalla fine della guerra tra Governo colombiano e Farc: dare vita a una squadra di calcio che contribuisca ad unire il Paese, facendo giocare insieme ex guerriglieri e vittime del conflitto che per oltre mezzo secolo ha insanguinato la Colombia. In Colombia il calcio femminile è molto popolare e praticato; inoltre sono molte le donne che facevano parte della guerriglia. La squadra ha già le proprie maglie ufficiali: una bianca e l’altra blu, con il logo della Fondazione, una colomba. Va da sé che le vere vittorie non saranno quelle ottenute sul campo, ma i semi di riconciliazione e pace che germoglieranno da questa iniziativa.

Ex guerriglieri e vittime del conflitto giocheranno insieme. Spiega Mora Ortiz: “Vogliamo aprire uno spazio di dialogo, vincolando tutti gli attori del passato conflitto: ex guerriglieri delle Farc, cittadini vittime del conflitto e loro familiari, desplazados (i profughi che sono stati costretti a lasciare la loro casa a causa del conflitto, ndr), cittadini delle zone maggiormente colpite della guerriglia”. Il via libera definitivo al progetto è arrivato da un accordo firmato con le Farc nelle scorse settimane, ma ad essere coinvolti sono tutti i maggiori attori istituzionali a cominciare dal Governo e dalla Commissiona nazionale per la Riconciliazione. “Stiamo iniziando le pre-selezioni per far parte della squadra, in particolare stiamo girando in tutto il Paese nelle le zonas veredales”, cioè gli accampamenti protetti dove sono accolti in questi mesi gli ex guerriglieri delle Farc, che qui si preparano al loro reinserimento nella società. Presto ci saranno le prime convocazioni, in vista della prima partita ufficiale, prevista il 21 settembre, che in Colombia è la Giornata della pace. Le squadre del La Paz F.C. giocheranno in un campo di provincia, da poco inaugurato e intitolato proprio alla pace: si trova ad Apulo, un centinaio di chilometri ad ovest di Bogotá, nel dipartimento di Cundinamarca, lungo la strada che scende dai 2.600 metri della capitale alla torrida valle del Magdalena. Una zona dove fino a qualche anno fa la guerriglia era ben presente.

Destinazione futuro

di Redazione GRS


Rigenerazione e sviluppo di comunità. Domani workshop di Legacoopsociali a Gaverina Terme, in provincia di Bergamo. Obiettivo: definire nuove traiettorie di sviluppo della cooperazione sociale.

Gaza al buio

di Redazione GRS


La chiusura dell’unica centrale elettrica della Striscia, il mese scorso, sta rendendo ancora più dura la vita di oltre due milioni di persone. Il servizio di Fabio Piccolino.

 

Mentre il presidente degli Stati Uniti Trump visita Israele, Gaza è senza corrente: il mese scorso è stata chiusa infatti l’unica centrale elettrica. Per le circa due milioni di persone che abitano la zona significa rinunciare all’energia tra le 16 e le 20 ore al giorno, con tutte le conseguenze che questo comporta: gli ospedali hanno cancellato gli interventi chirurgici che non siano emergenze, le riserve d’acqua sono carenti, mentre la maggior parte degli elettrodomestici sono fusi perché la corrente va e viene troppo spesso. Le Nazioni Unite hanno messo a disposizione del carburante per i generatori e stanno contribuendo al funzionamento degli impianti di desalinizzazione, che stanno però funzionando al 15% delle proprie capacità.

Insieme per il pane

di Redazione GRS


In aumento il numero di cittadini, sia italiani che stranieri, che a Milano si rivolgono all’associazione Pane Quotidiano per ricevere cibo e beni di prima necessità. Per far fronte alla forte domanda della popolazione più debole, la onlus ha lanciato l’iniziativa che prevede l’ampliamento della sala mensa e la creazione di un nuovo deposito merci.

 

(Foto: Repubblica Milano)

No slot

di Redazione GRS


Si celebra oggi la Giornata nazionale contro il gioco d’azzardo. Un appuntamento che vuole essere un monito per un fenomeno sempre più radicato in Italia. E anche un appello alla politica affinché possa limitare sempre più l’uso di macchinette e scommesse online.