Notizie

Un po’ di ossigeno

di Redazione GRS


Riceveranno 1.200 euro di contributo, ma per sei mesi dovranno seguire un percorso di reinserimento lavorativo e fare volontariato. Oltre 2.000 i milanesi che sottoscriveranno i patti di riscatto sociale sono stati selezionati tra i disoccupati e chi vive in condizione di provata indigenza: la maggior parte sono donne, l’età media è di 47 anni.

Si può fare di più

di Redazione GRS


Fino al 31 maggio è la settimana nazionale di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla. La malattia è la prima causa di disabilità nei giovani: colpito uno ogni 4 ore. I diagnosticati hanno tra i 20 e i 40 anni. Nel mondo sono 3 milioni, 700 mila in Europa e 72mila solo in Italia.

Obiettivo raggiunto

di Redazione GRS


Depositata alla Camera dei Deputati la Legge di iniziativa popolare per la Difesa civile, non armata e nonviolenta. Le 50mila firme necessarie sono state raccolte grazie al lavoro di associazioni, gruppi, movimenti delle principali Reti del mondo pacifista italiano. Francesco Vignarca, tra i promotori dell’iniziativa. “Al di là del risultato formale, effettivo e di soddisfazione, è anche il modo con cui abbiamo raggiunto le 50mile firme che ci rende molto contenti, perché si sono raggiunte non tanto e non solo con delle grandi iniziative in cui si sono raccolte tante firme, ma con una miriade di incontri sui territori dei gruppi territoriali delle nostre associazioni. Questo fa ben sperare. Siamo solo alla prima fase, quella della presentazione della legge, poi bisognerà lavorare affinchè la legge venga discussa e speriamo approvata.”

Un viaggio per crescere… al Sud

di Anna Monterubbianesi


foto1-1080x675Un viaggio in pullman, 60 adolescenti, 4 regioni, 7 giorni. Sono questi i numeri del viaggio di Crescere al Sud, la rete di 80 organizzazioni impegnate nella promozione e tutela dei diritti dei minori nel Mezzogiorno, promossa da Fondazione con il Sud e Save the Children.

Il viaggio parte oggi, venerdì 22 maggio, da Palermo e toccherà i territori di Catania, della Locride, di CosenzaTarantoBari Napoli per arrivare a Roma il 28 maggio, dove i ragazzi porteranno alle Istituzioni le richieste e le proposte raccolte incontrando i loro coetanei nei luoghi simbolo dell’abbandono. Richieste di una generazione che vuole poter crescere al Sud. Perché, invece, provare a costruire lì il proprio futuro sembra un percorso ad ostacoli.Dal problema della povertà dei ragazzi, a quello della dispersione scolastica, alla mancanza di lavoro.

Saranno proprio i figli di questo disagio diffuso, i giovani viaggiatori di Crescere al Sud, a testimoniare tappa dopo tappa le criticità e le emergenze dei loro territori. Lo scopo del viaggio, al quale parteciperanno oltre 60 adolescenti che nel loro quotidiano hanno scelto di impegnarsi nei loro quartieri per promuovere il riscatto sociale della loro generazione, è quello di raccontare le diverse problematiche che segnano la condizione di chi nasce e cresce nel sud Italia, denunciare la mancanza di opportunità e servizi, ma anche raccogliere e dare voce alle aspirazioni, proposte e passioni dei ragazzi e delle ragazze che vogliono essere protagonisti della propria vita.

Ogni tappa raccoglierà nuovi partecipanti per arrivare insieme a Roma il 28 maggio, dove alle ore 14.30, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio, incontreranno le Istituzioni nell’evento conclusivo del viaggio.

Le tappe

Venerdì 22 maggio, Palermo>>
Sabato 23 maggio, Catania>>
Domenica 24 maggio, Locri>>
Lunedì 25 maggio, Cosenza>>
Lunedì 25 maggio, Taranto>>
Martedì 26 maggio, Bari>>
Mercoledì 27 maggio, Napoli>>
Mercoledì 27 maggio, Casal di Principe>>

Schiacciata solidale

di Redazione GRS


Si disputa oggi la XIX edizione del torneo di pallavolo tra i detenuti tossicodipendenti e gli studenti di tre istituti superiori di Torino e provincia. Ad organizzare l’evento è l’Associazione Iride di Grugliasco. L’obiettivo è favorire la riabilitazione attraverso lo sport.

Nuove opportunità

di Redazione GRS


Al via un bando per le imprese culturali non profit rivolto agli under 35. Il servizio di Pietro Briganò. Si chiama Funder35 il Bando che mette a disposizione delle imprese culturali non profit, composte in prevalenza da giovani under 35, 2 milioni e 650 mila euro di risorse private per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle premiando soprattutto l’innovatività. L’iniziativa, nata nel 2012 nell’ambito della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell’Acri e giunta al suo secondo triennio, quest’anno è promossa da 18 fondazioni. Il bando è rivolto ad organizzazioni culturali senza scopo di lucro impegnate principalmente nell’ambito della produzione artistica e creativa in tutte le sue forme. Sono organizzazioni caratterizzate spesso da una forte fragilità strutturale per questo Funder35 vuole superare tale criticità, sostenendo e accompagnando le imprese culturali già attive. Le proposte dovranno essere presentate online dal sito www.funder35.it entro il 10 luglio 2015.

I minerali del sangue

di Redazione GRS


Il Parlamento Europeo ha votato un testo che impone alle imprese che importano metalli rari e preziosi di dimostrare di non finanziare i signori della guerra. Risorse cruciali nel settore dell’elettronica che si trovano spesso in regioni in conflitto, come Congo, Repubblica Centrafricana e Sud Sudan.

Verde appassito

di Redazione GRS


Nella giornata mondiale della biodiversità, Legambiente  fa il punto sullo stato di salute delle specie viventi e sui principali fattori di rischio a cui il nostro pianeta è sottoposto da anni. Secondo l’ultimo rapporto dell’associazione il 60% degli animali e il 77% degli habitat sono minacciati da innalzamento delle temperature.

Sulle spalle delle donne

di Redazione GRS


In Italia una su otto mantiene economicamente la propria  famiglia. Secondo l’ultimo rapporto Istat sono oltre due milioni e mezzo i nuclei sostentati grazie al lavoro femminile. Un dato cresciuto in modo preoccupante durante gli anni della crisi che si incrocia con disparità retributiva, aumento dei genitori soli e disoccupazione giovanile.

Palermo chiama Italia

di Redazione GRS


Associazioni, comitati e studenti tutti insieme domani nel ricordo delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio dove persero la vita, nel 1992, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il servizio di Anna Ventrella. “Quel senso del dovere, ritrovato nelle lettere dei condannati a morte della resistenza”. Queste le parole  di Rita Borsellino  rivolte ad una platea inedita, ma attenta, degli studenti del  liceo classico Vittorio Emanuele di Palermo, nell’ambito delle manifestazioni per il 23mo anniversario della strage di Capaci e via D’Amelio. «Sono tanti 23 anni – ha proseguito la Borsellino — soprattutto se consideriamo che ancora non c’è verità né giustizia. A volte mi è stato chiesto se ritengo le morti di Giovanni e Paolo necessarie. È una domanda terribile, che nessuna società civile dovrebbe sentirsi rivolgere. Terribile dover sentire la necessità di un fatto come questo per aprire gli occhi e cambiare la realtà”. Un’opera artistica  di Salvatore Guttuso, che rappresenta un corpo mutilato ricoperto da un lenzuolo, resti di automobile, terra, sangue e pezzi di asfalto sparsi per terra, sarà installata a Palermo, per non dimenticare.