Notizie

La solidarietà va veloce

di Redazione GRS


Domenica torna a Roma la XVI edizione della Corsa di Miguel, manifestazione podistica nata per ricordare la figura di Miguel Sanchez, giovane poeta e maratoneta argentino desaparecido. Al via anche la Strantirazzismo, non competitiva di 4 km aperta a tutti.

Per non dimenticare

di Redazione GRS


Ripubblicato dalle edizioni Becco Giallo il libro “K. Z. Disegni dai campi di concentramento nazisti” a cura di Arturo Benvenuto. Una raccolta con oltre 250 disegni degli internati di fedi, nazionalità, etnie, età, status sociale differenti che l’autore ha voluto ricercare e fotografare nei lager disseminati in tutta Europa.

Felice di comunicare

di Redazione GRS


Si chiama Blu(e) il dispositivo della startup  Needius. Un tablet innovativo dedicato a chi ha disturbi dell’area del linguaggio come le persone affette da autismo. Attraverso il touchscreen, ogni singolo grafico è associato ad una parola che viene pronunciata dal dispositivo al posto di chi non riesce a tirar fuori la propria voce.

Stop austerità

di Redazione GRS


Per la ripresa dell’economia è fondamentale che Bruxelles superi la fase del rigore. È positivo il giudizio di molti economisti anche vicini al Terzo settore sulle misure della Bce. Ascoltiamo quello di Leonardo Becchetti, professore di economia all’Università di Roma Tor Vergata.

 

Terra promessa

di Redazione GRS


Nuovo appello di Rete per la pace, Rete disarmo e Sbilanciamoci per chiedere al governo italiano di riconoscere lo Stato della Palestina. “Un impegno – dicono – per riaprire i negoziati tra le due parti, porre fine all’occupazione e assicurare il rispetto dei diritti umani”.

La carica dei 50mila

di Redazione GRS


È il numero dei ragazzi che quest’anno partiranno per il servizio civile. L’annuncio del governo trova d’accordo le associazioni. Ora l’augurio è che questo provvedimento possa durare nel tempo. Licio Palazzini, presidente della Cnesc.

L’intollerabile situazione della carceri cambogiane

di Fabio Piccolino


cambodiaLa vita nelle prigioni della Cambogia è un vero inferno. A svelare una situazione drammatica è il rapporto Rights at a Price: Life Inside Cambodia’s Prisons dell’organizzazione per i diritti umani cambogiana Licadho.
Quello che emerge è che discriminazione, sfruttamento sono nella norma, mentre i detenuti vengono privati dei diritti fondamentali.
Istituti di pena sovraffollati dove regna lo squallore e dove, come si legge nel rapporto, “per i detenuti la disponibilità di denaro definisce le condizioni della detenzione, il trattamento, la possibilità di visite e l’accesso a cose essenziali come cibo, acqua, luce diurna e aria”.
Prigionieri con problemi mentali, donne incinta e minori non sono risparmiati dai trattamenti disumani e vengono anzi sottoposti a vessazioni anche da carcerati di più lunga anzianità detentiva e maggiori possibilità.
A favorire questo stato di cose è la corruzione del sistema politico, che utilizza il carcere come strumento di contrasto agli oppositori politici, spesso innocenti e costretti a lunghe detenzioni.

Sportivamente Habilmente

di Redazione GRS


Sportivamente Habilmente. È il titolo del corso di formazione rivolto agli operatori sportivi volontari per il supporto di atleti con disabilità. Tra le tematiche trattate: aspetti di psicologia relazionale e accompagnamento durante la prestazione sportiva. L’iniziativa è promossa da Aics Solidarietà Toscana e realizzato con il contributo di Cesvot e con la partecipazione del Comitato italiano paraolimpico.

Too Early, too Late

di Redazione GRS


Too Early, too Late. Apre oggi alla Pinacoteca nazionale di Bologna una rassegna di 100 opere realizzate da 60 autori mediorientali. Il progetto, curato da Marco Scotini, vuole indagare il rapporto della modernità occidentale con la cultura e la storia del Medio Oriente.

I veri nodi

di Redazione GRS


I veri nodi. Mentre a Davos si riunisce il World Economic Forum per parlare di grandi temi, l’Unicef chiede ai potenti della Terra di fare qualcosa in più per i diritti dei bambini. Il servizio di Fabio Piccolino.
Mentre a Davos si tiene il   World Economic Forum, Unicef  lancia un piano d’azione affinchè i bambini siano la priorità nello sviluppo del pianeta per i prossimi quindici anni.
Un’agenda in sette punti che delinea alcune misure urgenti da sottoporre alle Nazioni Unite.
In primo luogo la violenza sui minori, che colpisce nel mondo quasi un miliardo di bambini sotto i quindici anni, e la povertà infantile,  che determina in molti casi il mancato accesso  a servizi sanitari, nutrizionali,  e  igienico sanitari.
La tutela dei minori passa anche per la riduzione della mortalità infantile e una maggiore attenzione agli adolescenti, migliorando gli investimenti per l’infanzia, ed intervenendo con maggiore efficacia in situazioni di crisi  dovute a conflitti o disastri naturali.