È quanto deciso dal tribunale dell’Arabia Saudita nei confronti del blogger Raif Badawi per aver offeso l’Islam sul web. Amnesty International ha organizzato a Roma un sit-in davanti all’ambasciata araba per chiedere l’annullamento della condanna, che prevede dieci anni di carcere e cinquanta frustate alla settimana.
Notizie
Togli un posto a tavola
15 Gennaio 2015Da oggi via le coop sociali dalle mense dei penitenziari: stop a nove progetti di inserimento lavorativo. Il servizio di Giuseppe Manzo.
In alto i diritti
15 Gennaio 2015Sui minori non accompagnati serve un tavolo nazionale aperto al Terzo settore. L’appello è della responsabile Infanzia del Coordinamento comunità di accoglienza, Liviana Marelli, dopo l’allarme del Viminale sui 3.700 minorenni allontanatisi nel 2014 dai centri. “Manca – dice – un sistema di accoglienza integrato stabile”.
Il CalciaStorie. Storie di integrazione dal calcio
14 Gennaio 2015Prosegue “Il CalciaStorie”, progetto nazionale lanciato da Lega Serie A e Uisp per diffondere tra i giovani la cultura dell’integrazione e della tolleranza attraverso il calcio. Il prossimo incontro si terrà a Bergamo venerdì 16 gennaio, alle ore 11.30 presso l’Istituto Giulio Natta, Liceo scientifico e Istituto Tecnico, in via Europa 15. Insieme ai 400 ragazzi dell’Istituto sarà presente anche Guglielmo Stendardo, difensore dell’Atalanta. Uno spunto prezioso sarà offerto dall’intervento di Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo e autore del libro “Dallo scudetto ad Auschwitz”, che racconterà la storia di Árpád Weisz, allenatore ungherese di origini ebraiche, nato il 16 aprile del 1896, a più riprese all’Inter e guida del Bologna nei due campionati vinti tra il 1935 e il 1937. Weisz, dopo la promulgazione delle leggi razziali, sarà costretto a fuggire prima a Parigi e poi nei Paesi Bassi. Da lì, dopo l’occupazione nazista, sarà deportato ad Auschwitz, dove morirà con i familiari nel 1944. Gli studenti affronteranno il tema della discriminazione attraverso l’utilizzo di materiale multimediale, ricerche d’archivio, interviste e la narrazione di singoli episodi o intere esistenze di calciatori, allenatori, club che hanno affrontato diverse forme di discriminazione nella loro vita.
“Il CalciaStorie rientra tra le iniziative volute fortemente dalla Lega Serie A per combattere la piaga del razzismo e della discriminazione nella nostra società – ha dichiarato il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta -. La storia e la memoria sono le basi da cui ripartire, e in questo senso il calcio, da sempre eccezionale strumento di comunicazione e sensibilizzazione, ci aiuterà ad avvicinarci alle nuove generazioni, per veicolare tra i ragazzi valori importanti quali l’integrazione e la tolleranza”.Presente all’incontro anche il presidente dell’Uisp Bergamo, Milvo Ferrandi: “Il CalciaStorie è un progetto che ci ha entusiasmato da subito. La presenza dell’Atalanta è particolarmente gradita: anche dal calcio professionistico parte un messaggio importante di condanna al razzismo, senza se e senza ma”.”Per combattere in maniera efficace i problemi legati alle discriminazioni è necessario creare una cultura permanente della diversità come una risorsa e non come un problema – aggiunge Marco Gritti, psicologo dello sport e referente del progetto per la tappa bergamasca – Il progetto Il CalciaStorie nasce proprio per questa esigenza: rendere protagonisti i giovani e le società di calcio di Serie A”.
“Il CalciaStorie” – Storie di integrazione dal profondo del calcio, è promosso da Lega Serie A, Unione Italiana Sport Per Tutti (Uisp), Associazione Italiana Calciatori (Aic), SKY, Telecom e Panini, con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e coinvolgerà tutte le 15 città italiane sedi dei club della Serie A TIM. Per la realizzazione del progetto saranno utilizzati i fondi derivanti dalle sanzioni irrogate dal giudice sportivo durante il Campionato di Serie A TIM.
A cavallo
14 Gennaio 2015L’associazione sportiva senese Le Bollicine e l’Ufficio territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, hanno attivato un protocollo di intesa per la sperimentazione di attività socio-educative e sportive equestri finalizzate al recupero e all’autonomia delle persone con disabilità. Uno strumento per rafforzare dei percorsi di autonomia individuale.
Sipario sulla vita
14 Gennaio 2015Le donne di Forcella si riscattano grazie al teatro. In uno dei quartieri più difficili di Napoli è nato un laboratorio che permette alle partecipanti di mettersi ogni sera in discussione e ritrovare così la propria identità. E non manca il consenso del pubblico, molto numeroso agli spettacoli.
Torna il salvadanaio
14 Gennaio 2015Il potere d’acquisto degli italiani è cresciuto quasi del 2%. Eppure, le spese delle famiglie restano invariate e il tasso di investimento cala, mentre sono i risparmi a crescere, raggiungendo i numeri del 2009. Ma c’è una differenza tra il risparmio di oggi e quello degli anni d’oro, come spiega l’economista Luigi Campiglio.
Mare nostrum
14 Gennaio 2015Lo scorso anno, sulle coste e nei porti del Sud dell’Italia, sono arrivate oltre 170.000 persone, tre volte il numero raggiunto negli anni 2012-2013. A fornire i dati aggiornati sugli sbarchi e l’accoglienza è la fondazione Migrantes in occasione della presentazione della Giornata del migrante, che si celebrerà domenica prossima.
Ritorno al passato?
14 Gennaio 2015E dopo gli attacchi terroristici a Parigi, in Europa si fa avanti la proposta di rivedere la convenzione di Schengen. Il trattato che consente la libera circolazione delle persone fra gli Stati firmatari. “Un pericoloso passo indietro” racconta ai nostri microfoni Alessandro Bechini della ong Oxfam.
Grazie presidente
14 Gennaio 2015Il Forum nazionale del terzo settore saluta Giorgio Napolitano che lascia oggi il Quirinale. Un ringraziamento, dice il Forum, per la serietà e la dedizione che ha mostrato nei confronti del Paese in questi nove anni di mandato. E per il suo impegno sulle tematiche sociali.