Notizie

Solo un clic

di Redazione GRS


Da domani, per richiedere la cittadinanza italiana, basterà collegarsi al portale del Ministero dell’Interno, registrarsi e poi trasmettere richiesta e documenti. Il servizio di Anna Monterubbianesi. “Era partito in via sperimentale lo scor­so 18 maggio il servizio messo a punto d­al Dipartimento per le Libertà Civili e ­l’Immigrazione del Ministero dell’Intern­o per l’invio telematico delle domande d­i cittadinanza. Dal 17 giugno la modalit­à diventerà l’unica possibile. Quindi il­ cittadino che deve chiedere la cittadin­anza dovrà collegarsi al sito del Minist­ero dell’Interno, registrarsi sul portal­e dedicato e trasmettere la sua domanda.­ La prassi risponde ai criteri di digita­lizzazione della pubblica amministrazion­e e dovrebbe facilitare il percorso informativo del cittadino sulla propria prat­ica. Il sito del Viminale ricorda che le­ modalità per richiedere la cittadinanza­ restano le stesse, se si nasce o si è ­adottati da cittadini italiani, per matr­imonio o se si è stranieri residenti in ­Italia da almeno dieci anni.”

Saldo negativo

di Redazione GRS


Lo scorso anno in Italia si sono registrati molti più decessi che nascite. Secondo il Bilancio demografico dell’Istituto di Statistica sono 100mila unità in meno, record dalla prima guerra mondiale. La popolazione a crescita zero è solo grazie ai flussi migratori.

Senza confini

di Redazione GRS


A Verona un sogno che si realizza per oltre 40 bambini palestinesi della Football Academy. Da oggi e fino al 20 giugno avranno la possibilità di vivere l’esperienza degli Hellas Camp, organizzati con la collaborazione dell’Associazione Oasi di Pace.

Racconti di cucina

di Redazione GRS


Parte nella comunità Sant’Onofrio dell’Opera don Calabria di Trabia, in provincia di Palermo, la seconda edizione del progetto in collaborazione con l’Inail. Anche quest’anno persone con disagio sociale e disabilità insieme attorno ad una tavola per inventare piatti originali.

Scuole sicure

di Redazione GRS


Pronta la risoluzione delle Nazioni Unite per tutelare studenti e professori. Il servizio di Fabio Piccolino. “Il prossimo 18 giugno le Nazioni Unite discuteranno la Dichiarazione scuole sicure che mira a contrastare l’uso militare degli istituti scolastici a difesa dell’istruzione dei bambini. Negli ultimi dieci anni infatti, in almeno 26 paesi del mondo le scuole si sono trasformate in basi, caserme, centri di detenzione, depositi di armi ad opera sia delle forze armate che dei gruppi di combattenti. Una pratica che mette a rischio studenti ed insegnanti, trasformando gli edifici in obiettivi sensibili. Ad aderire alla Dichiarazione scuole sicure sono attualmente trentotto paesi: l’impegno è quello di proteggere scuole ed università durante i conflitti armati”.

La svolta giusta

di Redazione GRS


Aumentano in Italia i casi di aziende che dopo essere fallite vengono rilevate e trasformate in cooperative da ex dipendenti. È quanto accaduto, ad esempio, nella provincia di Forlì-Cesena, dove lavoratori rimasti disoccupati si sono associati nella Lincoop, nata dalla riconversione di una realtà imprenditoriale che produceva segnaletica stradale.

“A Roma l’amore conta”

di Redazione GRS


Così ha dichiarato il primo cittadino di Roma Ignazio Marino  nel partecipare al gay pride di sabato mentre ha sfilato in testa al corteo di oltre 250mila persone sotto uno striscione del Comune. “Per ribadire con fermezza – ha aggiunto – il nostro impegno per i diritti di tutti”.

Chi spreca paga

di Redazione GRS


Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, commenta positivamente il reato alimentare, da poco approvato in Francia, contro chi sciupa cibo. E invita il nostro paese a seguire l’esempio. Ascoltiamo le sue parole.

Un bel traguardo

di Redazione GRS


Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la cittadinanza per Yassine Rachik, atleta italiano di origine marocchina. Il servizio di Elena Fiorani. “Yassine ha ventidue anni, da dodici vive in Italia, e ha vinto più di 25 titoli nazionali, grazie alle regole della Federazione italiana atletica leggera che gli hanno consentito di tesserarsi come “italiano equiparato”. Non avrebbe però potuto partecipare ai prossimi campionati europei, che si terranno a fine giugno, per i quali serve la cittadinanza italiana. Per aiutare Yassine a realizzare il suo sogno era stata lanciata una petizione online per chiedere l’intervento del presidente Mattarella. Oltre 21 mila persone hanno firmato la petizione e ieri il presidente della repubblica ha firmato la cittadinanza al giovane che potrà gareggiare per l’Italia e soprattutto sollecitare una discussione seria e rapida in Parlamento sulla riforma della legge sulla cittadinanza.”

Nuvole d’integrazione

di Redazione GRS


I migranti dei centri di accoglienza vanno a scuola di fumetto grazie al progetto realizzato da Lai-momo all’interno di Bologna Cares! da domani a lunedì. Il laboratorio sarà tenuto dal caricaturista Adjim Danngar, rifugiato politico ciadiano che vive in Francia.