Sugli scaffali, per l’editore ABao AQu, l’ultimo libro del giornalista Daniele Poto. Un viaggio reale come metafora del difficile percorso della vita. Tra prima e seconda classe, trasferimenti impossibili e precarietà assortite. Ai nostri microfoni l’autore.
Notizie
Fuori dall’ombra
24 Novembre 2014Negli Stati Uniti avrà portata storica la regolarizzazione di 5 milioni di immigrati voluta dal presidente Barack Obama. Una decisione che ha provocato le ire dei repubblicani, ma la gioia della comunità ispanica. In particolare le misure tuteleranno milioni di genitori di bimbi nati in America, e quindi cittadini legali a tutti gli effetti.
Famiglie ko
24 Novembre 2014Secondo l’ultimo rapporto Italia lavoro, sono due milioni i nuclei che rischiano il default dopo sette anni di recessione. Persone senza redditi da impiego né pensioni. Quasi la metà hanno almeno un figlio a carico, spesso un neet, che non ha un’occupazione e non studia.
Un colpo all’azzardo
24 Novembre 2014Il Tar Lombardia dà il via libera ai limiti orari imposti dal Comune di Milano per l’accensione delle slot machine in città. Una sentenza importante per le associazioni che tornano a chiedere al governo una legge nazionale per contrastare la ludopatia.
Un solo obiettivo
24 Novembre 2014Tre Comuni della Campania, Casal di Principe, Santa Maria Capua Vetere e San Tammaro hanno approvato il regolamento sulla amministrazione condivisa per la cura dei beni comuni. Cittadini che diventano risorse e che, accanto alle amministrazioni, si prendono cura della tutela del patrimonio. Gregorio Arena, presidente di Labsus.

Sport e periferie: domenica Corri per il verde a Roma
21 Novembre 2014L’esplosione di conflitti sociali e l’attualità di questi giorni ha spostato i riflettori sulle periferie romane e su quelle delle altre megalopoli italiane. Eppure l’Uisp non si è mai tirata indietro nell’offrire presidi di partecipazione e relazioni, attraverso lo sport sociale.
Domenica 23 novembre, a partire dalle 9 del mattino, si rinnova l’appuntamento con una manifestazione podistica storica, Corri per il verde, nata per iniziativa dell’Uisp Roma nel 1972, per denunciare la cementificazione e l’abusivismo che continuava a degradare la Capitale.
La seconda tappa dell’edizione di quest’anno, la 43esima, si terrà nell’area verde di Tor Tre Teste, nella periferia est di Roma, nelle immediate vicinanze di Tor Sapienza. A dividere le due borgate c’è la via Prenestina, prima di incontrare il Grande Raccordo Anulare.
La manifestazione podistica rappresenta la possibilità di raccontare il disagio sociale di questi luoghi attraverso lo sport, che è occasione di denuncia e allo stesso tempo opportunità di creare relazioni tra le persone attraverso la presenza di molte società sportive popolari.
Nella tappa di domenica di Corri per il Verde si potranno incontrare dirigenti e operatori di alcune delle esperienze più significative a Roma, come ad esempio quelle della Polisportiva Roma 6 Villa Gordiani, di Rifondazione Podistica che opera nella zona di Conca d’Oro o di Villa Guglielmi a Fiumicino. Partecipano anche molte scuole delle periferie romane, con insegnanti e intere famiglie.
“Corri per il verde è un’occasione per leggere il territorio e le sue contraddizioni – dice Gianluca Di Girolami, presidente Uisp Roma – anche se noi non ci fermiamo lì, cerchiamo di costruire delle alternative al degrado e alla solitudine. Dove c’è una società sportiva del territorio c’è un’attenzione maggiore alla difesa dell’ambiente e della vivibilità. Il filo conduttore di questa edizione di Corri per il verde è quello dell’acqua. Un bene pubblico, un diritto di tutti, da garantire a tutti”.
L’Uisp è da sempre impegnata nella sensibilizzazione dei propri soci e dell’opinione pubblica per un consapevole utilizzo dell’acqua nello sport, nell’alimentazione e negli stili di vita. Negli ultimi anni “Corri per il Verde” è diventata la corsa dei bambini e più della metà dei concorrenti appartiene alle categorie giovanili. Il Premio “Corri per la scuola”, istituito per promuovere i valori della manifestazione e quelli dell’atletica leggera nelle scuole primarie di Roma e Provincia. Verrà premiata la scuola col maggior numero di partecipanti.
Le tappe successive di Corri per il verde si terranno il 30 novembre al porto di Traiano, sul litorale romano, e il 14 dicembre all’Orto Botanico dell’Ateneo di Tor Vergata, nell’area che ospita la Vela di Calatrava.
Il pallone che unisce
21 Novembre 2014A Messina il centro di prima accoglienza, Casa Mosé, non si limita ad offrire un tetto e cibo ai bambini ospiti. In questa struttura si è scelto di avviare i minori allo sport di gruppo, organizzando partite di calcio con i ragazzi del quartiere, perché, dicono i promotori, è una cosa che piace e permette loro di integrarsi.
Compleanno di legalità
21 Novembre 2014Radio Siani compie oggi cinque anni. Ai microfoni dell’emittente artisti, esponenti delle forze dell’ordine e volontari dell’antimafia. I giornalisti fanno un punto della situazione delle mafie in Italia. La web radio è nata all’interno della ex casa del boss del clan Birra di Ercolano, in provincia di Napoli.
Un mondo altruista
21 Novembre 2014Secondo il World Giving Index che misura la propensione a donare gli Stati Uniti sono il Paese più generoso. Il servizio di Fabio Piccolino. Stati Uniti e Myannmar sono i paesi più filantropici al mondo, secondo dati pubblicati dal World Giving Index, che misura la generosità di 135 nazioni. La classifica si basa su fattori come beneficenza, volontariato e aiuto del prossimo. Gli Usa sono l’unico stato ad essere classificato tra i primi 10 in tutte le categorie, mentre la popolazione del paese asiatico dona molti soldi in beneficenza. Secondo lo studio infatti, essere un paese ricco non si traduce necessariamente nell’ essere anche caritatevole. Solo sei delle 20 migliori economie del pianeta si trovano infatti ai primi posti della graduatoria.Fanalino di coda è l’Ecuador, mentre l’Italia occupa una posizione relativamente bassa, anche per l’elevata pressione fiscale.
Taglia e cuci
21 Novembre 2014La commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento alla legge di stabilità che porta il Fondo non autosufficienza da 250 a 400 milioni per il solo 2015. I soldi aggiuntivi, però, arrivano da quelli che erano destinati alle politiche familiari.