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Un business senza fine

di Redazione GRS


Un business senza fine. Presentato oggi il rapporto Ecomafie 2014 di Legambiente. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Un business senza fine. Presentato oggi il rapporto Ecomafie 2014 di Legambiente. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Dal traffico dei rifiuti, all’abusivismo edilizio, dagli incendi boschivi al racket degli animali, ma anche l’agro mafia e gli affari illeciti nel settore dei beni culturali e della green economy. Tutto nero su bianco nel rapporto Ecomafia 2014, il rapporto annuale elaborato da Legambiente, presentato questa mattina a Roma. Un Dossier che racconta i fenomeni dell’illegalità ambientale e della corruzione con le storie eclatanti e i numeri delle attività di repressione di tutte le forze dell’ordine impegnate a contrastare il business sempre fiorente della criminalità che, danneggiando l’ambiente, colpisce duramente l’economia legale, avvelenando il territorio e mettendo a rischio la salute di tutti i cittadini.

Ricetta salata

di Redazione GRS


Ricetta salata. Quasi tre miliardi di euro. A tanto ammonta il conto pagato dagli italiani per curarsi. Secondo la Corte dei conti, negli ultimi tre anni, il costo dei ticket sanitari per farmaci, diagnostica, specialistica, pronto soccorso, è cresciuto del 25%.

#lavoltabuona

di Redazione GRS


#lavoltabuona. Anche il Forum Nazionale del Terzo Settore ha accolto l’iniziativa del premier Renzi di riformare la normativa del Non profit. Domani sarà presentato un documento di risposta alle “Linee guida” proposte dal Governo insieme ad esponenti dell’esecutivo, parlamentari e associazioni. Ai nostri microfoni il portavoce del Forum, Pietro Barbieri. Diretta dell’evento su www.giornaleradiosociale.it.

Climbing against MS

di Redazione GRS


Climbing against MS. Sono oltre 800 gli atleti alla quarta edizione del più importante evento internazionale sportivo non competitivo organizzato per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla Sclerosi Multipla. Fra i partecipanti della gara francese, metà podistica e metà ciclistica, anche una squadra italiana.

Io sto con la sposa

di Redazione GRS


Io sto con la sposa. Tre registi fantasiosi hanno messo in scena un finto corteo nuziale per aiutare un gruppo di ragazzi siriani senza documenti a raggiungere la Svezia partendo da Milano: l’avventura è ora diventata un film. Ai nostri microfoni lo sceneggiatore e regista Gabriele del Grande.

Dal grembo alla tomba

di Redazione GRS


Dal grembo alla tomba. La violenza è una costante della vita di molte donne indiane, che sono discriminate e subordinate. A rivelarlo è un rapporto contro la violenza di genere nel paese asiatico redatto dall’Onu. Essere donna in India equivale ad una esistenza di esclusione, emarginazione e svantaggio.

L’altro mercato

di Redazione GRS


L’altro mercato. In un’epoca in cui i segni dei trend economici sono sempre negativi, la vendita dei prodotti del commercio equo e solidale con marchio Fairtrade registrano, nel 2013, un aumento del 16,7%, raggiungendo i 76 milioni di euro. Le più acquistate sono le banane: quasi 9 mila tonnellate.

Anime salve

di Redazione GRS


Anime salve. Un quinto dei migranti che sbarcano sulle nostre coste sono minori. Spesso soli sono facile preda della criminalità organizzata. Per questo Terre des Hommes promuove un progetto di prima accoglienza e mette a disposizione le proprie sede su tutto il territorio nazionale.

Da che parte state?

di Redazione GRS


Da che parte state? Il Movimento NoSlot che da anni si impegna per il contrasto alla ludopatia, si appella ai sindaci di tutta Italia in merito all’utilizzo di proventi legati al gioco d’azzardo per il finanziamento del welfare. Simone Feder, portavoce dell’associazione.

E rimaniamo a parlare di Mondiali

di Redazione GRS


E rimaniamo a parlare di Mondiali. E dello scandalo per l’assegnazione dell’edizione 2022 al Qatar. Il giornale inglese Sundey Times pubblica i “Fifa Files”: migliaia di documenti che confermano i sospetti su intrighi e manovre del massimo organo di calcio internazionale e il Paese arabo per ottenere i campionati del Mondo. Secondo i media britannici l’assegnazione arrivò usando fondi neri, favori e pagamenti illeciti.