Società
Da oggi a domenica, L’Aquila diventa la capitale del Volontariato organizzando la sesta conferenza nazionale. A chiudere i lavori il sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Cecilia Guerra, ai nostri microfoni. “Questa occasione della Conferenza è molto importante per il volontariato, sia per riflettere su sè stesso e sul proprio futuro, sia per mettere a punto quali sono le interlocuzioni richieste al mondo della politica, in tutte le sue articolazioni istituzionali, dal Governo agli Enti decentrati. Crediamo che da lì possano venire veramente delle proposte e delle riflessioni che aprono un percorso piuttosto che chiuderlo”.
Internazionale
Sos Libia. Nessuno dei profughi arrivati via mare dal nord Africa rimarrà senza protezione. E anche chi ha visto rifiutata la domanda d’asilo, non sarà espulso. Lo ha deciso l’esecutivo, che per ogni migrante pagherà 46 euro al giorno. Il 31 dicembre scade però lo stato di emergenza dichiarato dal governo Berlusconi. A quel punto salterà la copertura finanziaria per i profughi che rischieranno così la clandestinità.
Diritti
Senza diritti. Cittadinanza, legalità, integrazione: tutte parole cancellate dall’agenda politica del nostro governo. Don Armando Zappolini, presidente di Cnca, punta il dito sulle troppe lobby e i loro interessi che azzerano quelli dei cittadini “su certi temi sensibili come l’immigrazione o quello del gioco d’azzardo e tanti altri come il riconoscimento della cittadinanza, le grandi lobby, le grandi forze culturali e i partiti che detengono ancora in modo così strano la maggioranza nel Parlamento, stanno bloccando tutte queste operazioni. Anche in queste cose la parola che è scomparsa dal vocabolario è la parola diritti”.