Nei giorni scorsi La World Central Kitchen, l’organizzazione umanitaria a cui sono stati uccisi 7 operatori a Gaza dal fuoco israeliano, ha annunciato di aver ripreso le sue attività nella Striscia dopo quattro settimane. “Stiamo riavviando la nostra presenza – spiegano – con la stessa energia, dignità e attenzione nel nutrire quante più persone possibili”.
Sul Work-life balance donne e uomini hanno una preoccupazione comune. Quasi un lavoratore e lavoratrice su due non riesce a dedicare il tempo che desidera alla vita privata. Lo rileva un sondaggio di Swg
In provincia di Varese gli studenti delle scuole medie hanno coinvolto i cittadini sulle proprietà dell’acqua da rubinetto insieme agli educatori di cooperativa sociale Koinè. Ascoltiamo
Su 100 persone con disabilità tra i 15 ed i 64 anni solo il 32,5% è occupato, contro il 58,9% dell’intera popolazione. Il 20% è in cerca di occupazione. Questi sono i numeri dell’Istat denunciati dalla Fish in occasione del 1 maggio
L’esperienza americana delle librerie gratuite approda a Scampia e sono già tre su iniziativa della vicepresidente della Consulta delle associazioni Monica Riccio. Ascoltiamo
La denuncia dell’ufficio delle nazioni unite per il diritto a un alloggio adeguato: “Gli sfratti per abbellire Parigi prima dei Giochi sono simili a ciò che la Cina, l’India e molti altri Paesi hanno fatto prima di altri mega-eventi. Come lo giustifica la Francia?”
Secondo il Forum del Terzo Settore il disegno di legge sull’autonomia differenziata approdato nell’Aula di Montecitorio rappresenta un grande rischio. Ascoltiamo la portavoce Vanessa Pallucchi
Medici Senza Frontiere ha pubblicato un nuovo Rapporto sulla situazione sanitaria nella Striscia di Gaza: un sistema devastato, con uomini, donne e bambini sempre più a rischio di malnutrizione acuta e la cui salute fisica e mentale è in rapido deterioramento. Accedere alle cure mediche è ogni giorno più difficile.
Continua la raccolta di firme per istituire una Giornata nazionale per la Giustizia Riparativa, un approccio che si concentra sulla riparazione del danno causato dal reato piuttosto che sulla pena. L’iniziativa è sostenuta fra gli altri da CsvNet. Ascoltiamo il professor Adolfo Ceretti
L’Associazione italiana persone con sindrome di down ha deciso di dare la parola a quattro lavoratori, da poco assunti a tempo indeterminato: hanno svolto corsi e tirocini, prima di coronare il sogno del contratto. Determinante il percorso di formazione su cui l’associazione è impegnata.