Il governo continua a non essere chiaro sul futuro di questo importante strumento. Le richieste di Licio Palazzini, presidente della Consulta Nazionale del Servizio Civile. “Le richieste che facciamo al Governo sono principalmente di avere maggiori fondi per il servizio civile, ma c’è un modo per valorizzare il servizio civile senza spendere un euro e cioè inserirlo tra le esperienze che producono educazione informale e non formale, nel disegno di legge di riforma del lavoro. Il Governo poteva presentare un emendamento in tal senso e non l’ha presentato e non sappiamo perché. C’è comunque un emendamento del Partito Democratico e quindi è sufficiente che quando arriveranno a votare l’art. 66 il Governo dia parere favorevole a questo emendamento e comunque il risultato l’avremmo ottenuto”.
Notizie
Tutti in sella con “Bicincittà”
11 Maggio 2012Torna domenica in 108 città italiane la manifestazione nazionale su due ruote promossa dalla Uisp. Sentiamo il suo presidente Filippo Fossati: “Il popolo della bicicletta si riprende i centri storici, i quartieri delle periferie e dice che è venuto il momento di poter circolare e vivere le nostre città in modo sicuro e sereno attraverso il mezzo a due ruote. È un fatto ambientale e non c’è il Ministero dell’Ambiente. L’anno scorso Bicincittà, come quest’anno, si svolse nella Giornata Mondiale della bicicletta, anche quest’anno è così, ma nessuno ha sentito il bisogno, come l’anno scorso fu, di sostenere questa iniziativa e lo riteniamo un errore grossolano”.
“Beccati a scrivere”
11 Maggio 2012Sono i detenuti del carcere romano di Rebibbia che hanno presentato questa mattina la loro nuova rivista letteraria realizzata da Express onlus, nata da un Laboratorio di scrittura coordinato dalla giornalista Claudia Farallo. Protagonisti giovani redattori, che hanno scelto la parola scritta per “realizzare il loro percorso terapeutico”.
Integrazione, quella sconosciuta
11 Maggio 2012Tre immigrati su quattro sono o desiderano diventare cittadini nel loro Paese di residenza. E coloro che vivono in Italia hanno più difficoltà a trovare lavoro e imparare la lingua rispetto agli altri Stati europei. Sono alcuni dei dati emersi da un’indagine transnazionale condotta dalla Fondazione Ismu.
Il lavoro che verrà
11 Maggio 2012Nel disegno di legge in discussione al Senato, il governo prova a garantire più tutele ai co.co.pro. Intanto dalla Cgia di Mestre gli ultimi dati sul precariato formano l’identikit dello sfruttato: vive al sud, lo stipendio mediamente è di 836 euro al mese, ha una buona istruzione, e lavora nella Pubblica amministrazione.
Dieci domande di civiltà
11 Maggio 2012Su tutele, controlli e lavoro per le persone disabili. A farle è Franco Bomprezzi, direttore di superando.it. Il mittente è il premier Monti. “Sinceramente, caro presidente del Consiglio – scrive Bomprezzi – non l’ho mai sentita neppure lontanamente accennare al tema della disabilità e dei diritti di cittadinanza delle persone con disabilità in Italia”.
Rinnovabili che passione
11 Maggio 2012Ma non per il governo che continua a non puntare su un settore nuovo e in forte crescita. Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, chiede un confronto serio alle istituzioni. “Il mondo dei rinnovabili in Italia è un settore industriale solido, che ha le idee chiare rispetto al futuro e che quindi deve essere ascoltato dal Governo per la definizione e l’approvazione di questi decreti, cosa che non è stata”.
L’Emilia Romagna punta sullo sport
10 Maggio 2012Accordo fra la Regione, Comitato italiano paralimpico e Coni per incentivare l’attività fisica e uno stile di vita più corretto: 50 mila euro per formare operatori, ma anche programmi rivolti a disabili e a chi è stato sottoposto a trapianto.
Precarietà, l’unico taglio giusto
10 Maggio 2012È il titolo scelto per la giornata di mobilitazione in programma oggi in tutta Italia. In piazza anche il mondo dell’informazione senza contratto. Il consiglio di Giovanni Tizian, giornalista e scrittore, a molti giovani colleghi che vivono nella precarietà “di continuare a perseverare. Di non abbassare mai la testa, di non accettare tutto in nome di una passione per il lavoro, di rivendicare i propri diritti e quello che ci spetta, questo è fondamentale. La passione non può annullare il diritto, merita una contrattualizzazione, possiamo dire così”.