Sport Impact Lab
Oggi a Roma l’evento finale del contest promosso dall’Uisp e finalizzato a promuovere lo sviluppo di nuove imprenditorialità sportive.
Sentiamo il presidente dell’Unione Italiana Sport Pertutti, Tiziano Pesce.
Oggi a Roma l’evento finale del contest promosso dall’Uisp e finalizzato a promuovere lo sviluppo di nuove imprenditorialità sportive.
Sentiamo il presidente dell’Unione Italiana Sport Pertutti, Tiziano Pesce.
Il Dpcm in materia di programmazione di flussi di ingresso destina 9.500 quote nel 2023 ai lavoratori non comunitari da impiegarsi nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Il fabbisogno aggiuntivo delle famiglie è però di circa 23mila unità l’anno. La stima è contenuta nel Rapporto 2023 “Family (Net) Work”.
Inaugurato a Napoli lo Sportello Spazio Comune per l’integrazione e la cittadinanza rivolto ai richiedenti asilo e rifugiati presenti sul territorio cittadino. L’iniziativa, frutto di un programma nazionale di Unhcr, vuole concentrare e coordinare tutti i servizi strategici per l’inclusione e l’integrazione in un luogo unico.
Al via a Roma la ventinovesima edizione della rassegna dedicata alle cinematografie del Mediterraneo. 40 i Paesi invitati per un viaggio tra storie, culture e tradizioni da sempre intrecciate e vicine. Tra le iniziative in programma “Voci dal carcere” con 8 cortometraggi realizzati da e con i detenuti di altrettanti istituti.
Le organizzazioni della società civile continuano a chiedere la fine dei bombardamenti israeliani su Gaza e le continue violazioni del diritto umanitario internazionale.
Ascoltiamo la testimonianza di Giuditta Brattini di Gazzella Onlus, cooperante tornata da Gaza attraverso il valico di Rafah.
Foto di Mohammed Ibrahim su Unsplash
“Grazie al passaggio in Parlamento, il decreto Caivano è migliorato in particolare laddove prevede il coinvolgimento del Terzo settore al fianco delle istituzioni scolastiche”. Lo dice il Forum Terzo Settore secondo cui il testo rimane però improntato a un approccio punitivo, e dunque non risolutivo del problema del disagio giovanile.
La carenza di risorse economiche è la paura più diffusa tra gli italiani. Lo rileva il radar settimanale di Swg. Ascoltiamo il ricercatore Riccardo Benetti.
Sulle strade i cittadini europei sono riluttanti a fare spazio agli altri: lo dice il “road sharing” della Fondazione Vinci che racconta come il 26% degli automobilisti e il 57% dei motociclisti invadono le corsie riservate alle bici, il 72% dei ciclisti circola sui marciapiedi e l’85% dei pedoni attraversa al di fuori degli attraversamenti protetti.
Fino al 15 dicembre candidature aperte per Educa, il festival dell’educazione che si terrà a Rovereto il prossimo aprile. Il bando è aperto a organizzazioni e enti interessati a contribuire portando riflessioni e pratiche maturate all’interno dei rispettivi contesti attraverso laboratori o attività d’animazione.
Parte da Floridia, in Sicilia, il progetto di Insuperabili che farà sperimentare agli studenti diverse abilità e disabilità in una sana competizione. L’iniziativa entra nel vivo a dicembre in tre diversi istituti comprensivi, con il coinvolgimento di tutti gli studenti, disabili e non.
Un progetto pilota che parte da Floridia per poi essere replicato in altre parti d’Italia per permettere agli studenti di sperimentare diverse abilità e disabilità in una sana competizione.
È “Giochi inclusivi a scuola – lo sport per tutti”, iniziativa promossa da Insuperabili nazionale con la sede di Floridia, per favorire una cultura sportiva inclusiva, favorendo il lavoro di rete tra le diverse realtà già attive nella promozione e nella costruzione di una società di tutti e per tutti.
Quattro le fasi principali del progetto: la presentazione dell’iniziativa alla città, i giochi inclusivi d’istituto, il concorso artistico e creativo e i giochi inclusivi di comunità con il convegno “Sport e inclusione – esempi di buone prassi del territorio”.
L’iniziativa entrerà nel vivo a dicembre con i giochi che si terranno nei tre diversi istituti comprensivi con il coinvolgimento di tutti gli studenti, disabili e non, delle classi quarte e quinte della primaria e delle prime e seconde della secondaria di primo grado di ciascun istituto.
La classe che otterrà il punteggio più alto nella competizione interna vincerà la fase dei giochi d’istituto mentre le migliori classificate con un alunno con disabilità potranno accedere al turno finale dei giochi inclusivi, dove sfideranno le classi parallele degli altri istituti.
Agli studenti del liceo toccherà invece fare da tutor per poi rielaborare l’esperienza vissuta, restituendo il percorso svolto, le difficoltà, i punti di forze e le emozioni vissute attraverso la lettura, la riflessione e la compilazione di una scheda prestrutturata.
La terza fase, che sarà realizzata a febbraio con la collaborazione con l’associazione culturale Focus, prevede l’avvio di un concorso artistico-creativo, “Uno sport per amico – Amici nello Sport”, con l’obiettivo di avviare nei ragazzi una riflessione sul tema lo sport come opportunità di conoscenza di sé e dell’altro, di sperimentazione della difficoltà, della prova, della scelta, del successo.
Il concorso prevede quattro sezioni: disegno artistico, testo letterario, testo musicale, coreografia.
Quindi, ad aprile, sarà la volta della quarta e ultima fase, ovvero i giochi inclusivi di comunità, in cui le classi selezionate nella fase di istituto si affronteranno alla presenza di docenti, famiglie, rappresentanti delle istituzioni, referenti delle associazioni aderenti, per decretare la scuola vincitrice.