Montagna per tutti
Due guide con 80 percorsi e sentieri accessibili alle persone con disabilità: è il risultato del progetto “Insieme sui sentieri, ognuno con il proprio passo” promosso dal Csv di Bergamo e alcune organizzazioni sul territorio.
Due guide con 80 percorsi e sentieri accessibili alle persone con disabilità: è il risultato del progetto “Insieme sui sentieri, ognuno con il proprio passo” promosso dal Csv di Bergamo e alcune organizzazioni sul territorio.
Fino a domenica a Lamezia Terme il Festival Trame, Rassegna dei libri sulle mafie. Discussioni, analisi e confronto sui temi della legalità e del diritto. Tema di quest’anno: “Mediterraneo. Crocevia di mafie, migrazioni, sogni”.
Domani a Napoli Fish e Anffas terranno gli Stati generali della salute e della disabilità in Campania con l’intervento della ministra Locatelli. Ascoltiamo Daniele Romano, presidente Fish Campania.
La Russia ha messo al bando il WWF, accusando l’associazione di essere una minaccia alla sicurezza della sfera economica. Meno di un mese fa anche Greenpeace aveva subito la stessa sorte.
“Prime donne in un mondo dispari” è il titolo dell’incontro promosso dalle Acli sulla disparità di genere. Ascoltiamo Maria Enza La Torre, consigliera del Comitato Pari Opportunità Corte di Cassazione.
Torna la campagna dell’Auser rivolta alle persone anziane per vivere un’estate serena con tante occasioni di socializzazione, turismo, cultura. L’appello rivolto ai giovani “unitevi a noi, basta poco per dare serenità ad un anziano solo”.
Domani al teatro dell’Olivo di Camaiore in provincia di Lucca la Cooperativa Sociale C.RE.A nell’ambito del progetto – C’Entra Il teatro per la valorizzazione delle differenze – presenta lo spettacolo che arriva dai laboratori di drammatizzazione di ospiti e operatori dei Centri Diurni Disabili di Viareggio e Camaiore.
ACES Europa, associazione non profit con sede a Bruxelles, che opera in sinergia con la Commissione Europea, ha scelto il Veneto per l’anno 2024, come “buon esempio di sport per tutti come strumento di salute, integrazione, educazione e rispetto”.
“Dear President, We have the honor to declare Veneto European Region of Sport 2024. Congratulations for the award because your region is really a good example of sport for all as an instrument of health, integration, education and respect which are the main goals of ACES Europe”. Si apre così la lettera che ufficializza la nomina del Veneto quale Regione Europea dello Sport 2024.
“Ne sono fermamente convinto: il Veneto è da sempre una grande palestra a cielo aperto. E da oggi può fregiarsi ufficialmente del titolo di Regione Europea dello Sport 2024 come mi ha comunicato il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli. Un traguardo rilevantissimo che consacra il binomio indissolubile Veneto-Sport e porta con sé un ulteriore visibilità per la nostra terra, con straordinarie ricadute sociali ed economiche ed eventi internazionali. Abbiamo creduto in questa candidatura, perché siamo una grande realtà già sottolineata anche dall’attribuzione dei Giochi Olimpici del 2026. Anche per la partita del 2024 il Veneto è pronto, come sempre, a dare il meglio di sé”.
Il riconoscimento è proposto da ACES Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles, che opera in sinergia con la Commissione Europea e in qualità di Federazione delle associazioni delle capitali e città europee dello sport per la promozione di politiche sportive nel territorio.
“Siamo orgogliosi perché raggiungiamo questo obiettivo dopo aver superato un’accurata valutazione – sottolinea Zaia -. Sono stati compiuti sopralluoghi in tutto il territorio che hanno messo in luce, in tutte le province, realtà di eccellenza nelle più svariate discipline. Il Veneto, infatti, si è confermato una terra dalla grande vocazione sportiva e, grazie alla sua conformazione geografica, in grado di offrire un sistema territoriale e infrastrutturale che si presta a qualsiasi attività sportiva sia a livello agonistico sia amatoriale. Non a caso il 43,8 per cento della popolazione pratica sport. Una realtà che, secondo i dati che abbiamo presentato, è al secondo posto in Italia per numero di atleti con 481.517 tesserati pari al 10,4 per cento del totale e al terzo per quello di società: 5.435 società, pari all’8,7 per cento”.
“In questo frangente ringrazio tutti gli sportivi veneti che sono i veri artefici del traguardo – conclude il Presidente della Regione Veneto – e le associazioni che sono la fucina di una vera cultura sportiva. Insieme mi congratulo con tutti coloro che si sono adoperati a portare avanti la candidatura in un vero gioco di squadra. In particolare, ringrazio per il sostegno MSP Movimento Sportivo Popolare Italia, CONI Veneto, CIP Veneto, Sport e Salute, MIM Ufficio Scolastico regionale Veneto, Anci Veneto, insieme agli assessori allo Sport, Corazzari, alla Sanità, Lanzarin, e all’Istruzione, Donazzan, con i professionisti delle rispettive strutture regionali”.
Ieri Asvis Italia ha presentato le proposte per il Piano Nazionale Integrato Clima-Energia che il Governo deve presentare entro il 30 giugno alla Commissione europea. Ascoltiamo il direttore Enrico Giovannini.
Secondo i dati di alcune Ong, all’inizio di giugno gli sfollati per il terremoto che lo scorso 6 febbraio ha colpito Turchia e Siria erano ancora oltre 2,6 milioni. La maggior parte di queste persone vive ancora in campi di tende informali o in zone in cui non sono raggiunti da infrastrutture funzionanti.