A mano armata
Non si ferma la scia di sangue nella periferia orientale di Napoli tra agguati e intimidazioni. Ascoltiamo Pasquale Leone, coordinatore cittadino di Libera.
Non si ferma la scia di sangue nella periferia orientale di Napoli tra agguati e intimidazioni. Ascoltiamo Pasquale Leone, coordinatore cittadino di Libera.
Sono 137 le organizzazioni meridionali che sono state selezionate dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il nuovo Bando Volontariato con 3 milioni di euro per lo svolgimento e consolidamento delle attività ordinarie di volontariato nei settori dell’assistenza sociale, della sanità, della cultura, dell’ambiente e dello sport, della promozione del volontariato, della protezione civile.
Sono aperte le iscrizioni gratuite ai laboratori di teatro, public speaking, agli incontri di empowerment e alla redazione per produrre una Fanzine 2.0 grazie al progetto realizzato nell’ambito del bando di Regione Lombardia Giovani Smart rivolto ai giovani tra i 15 e i 34 anni nel territorio di Senago e comuni limitrofi, che proseguirà fino a settembre. Capofila la cooperativa sociale Koinè.
In Puglia sono stati sottoscritti due protocolli d’Intesa triennali con Coni Puglia, Cip Puglia e ‘Sport e Salute’ spa, che intendono diffondere attività di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne con eventi sportivi nella regione in collaborazione con i centri antiviolenza, le federazioni e le associazioni sportive dilettantistiche.
Sono intervenuti l’assessora al Welfare Rosa Barone, il vicepresidente e assessore allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, la direttrice del dipartimento Welfare Valentina Romano, il dirigente di sezione del dipartimento Sport per Tutti, Benedetto Giovanni Pacifico, Angelo Giliberto per il C.O.N.I. Puglia, Giuseppe Pinto rappresentante Cip – Comitato Italiano Paralimpico. Puglia e Lorenzo Marzoli per “Sport e Salute” spa. Presenti anche numerosi rappresentanti di federazioni sportive e associazioni.
Così Rosa Barone: “Nell’ambito di questa campagna e della firma di due protocolli d’Intesa voglio rivolgere un grande ringraziamento per la sensibilità mostrata all’assessore Piemontese, al C.O.N.I. Puglia, al C.I.P. Puglia, a Sport e Salute spa, ai Centri antiviolenza, con cui stiamo cercando di lavorare in sinergia per coinvolgere i nostri concittadini nell’ambito del contrasto alla violenza sulle donne. Per l’occasione, intendiamo lanciare un messaggio di speranza perché grazie ad iniziative come questa, desideriamo sensibilizzare migliaia di persone affinché ci sia quel cambiamento culturale che da troppo tempo inseguiamo e di cui ognuno di noi ha abbiamo bisogno. La lotta alla violenza maschile su donne e minori deve coinvolgere tutti gli attori istituzionali, dell’associazionismo e del Terzo Settore e questo lo stiamo facendo da tempo”.
Queste le dichiarazioni di Raffaele Piemontese: “Non è la prima campagna che la Regione Puglia promuove e sostiene per sensibilizzare l’opinione pubblica nel contrasto alla violenza degli uomini sulle donne e, più in generale, alla violenza di genere, ma sappiamo che questa volta stiamo usando uno strumento molto popolare come lo sport”.
Il vicepresidente della Regione Puglia ha sottolineato “l’impatto di una mobilitazione che chiama in causa i protagonisti dello sport professionistico, chi fa attività sportiva dilettantistica, chi fa pratica sportiva amatoriale e anche chi assiste agli eventi sportivi di qualsiasi livello: chiediamo a tutti di essere parte attiva nel diffondere consapevolezza e responsabilità per contrastare la violenza che si consuma magari sul pianerottolo di casa nostra”.
La direttrice del dipartimento Welfare, Valentina Romano, ha spiegato che “esiste da tempo in Puglia un’attenzione costante riguardo il contrasto alla violenza sulle donne che ha consentito la strutturazione di una rete di servizi con i centri antiviolenza sul territorio, la sottoscrizione di protocolli operativi con le forze dell’ordine di recente anche con gli ordini professionali, in particolare con quello degli avvocati e degli psicologi. Lo scopo è quello di creare una rete e a tal proposito abbiamo pensato e ritenuto opportuno che questo lavoro sinergico dovesse essere ampliato anche nella logica che sta guidando il nostro dipartimento da due anni, tra le varie politiche, perché il Welfare da solo non può fare tutto. Pertanto è importante come l’assessore Piemontese abbia dimostrato attenzione sulla tematica perché il ruolo dello sport può essere davvero centrale. Lo sport è comunità educante. È importante per noi che lo sport presti attenzione al tema perché ritengo che questo coinvolgimento può avere dei risultati positivi in termini di educazione dei nostri giovani che poi saranno uomini rispettosi della donna”.
Ha affermato Angelo Giliberto rappresentante C.O.N.I. Puglia: “Sono previste due manifestazioni al mese per tutto il 2023, alcune in anteprima si sono svolte nel mese di dicembre e sono quindi certo che lo sport, come veicolo di diffusione di valori contro la violenza funzionerà e lo farà in maniera concreta”.
Ha aggiunto Giuseppe Pinto rappresentante C.I.P. Puglia: “L’importanza di questo progetto è che attraverso il mondo sportivo, paralimpico e non, si sta cercando di far capire alle persone, ai violenti, che non si può usare violenza contro le donne. Perché come ha detto l’assessore Piemontese la violenza si trova dappertutto ma noi vogliamo far comprendere questo, che è una cosa sbagliata e attraverso lo sport lo vogliamo far capire a tutti. Allenàti o allènati contro la violenza sulle donne, in qualunque modo lo si interpreti c’è una cosa certa ovvero che la violenza contro le donne è sbagliata”.
Ha concluso Lorenzo Marzoli rappresentante di Sport e Salute spa: “Lo Sport è sempre di più strumento di Politiche Pubbliche. La Povertà educativa, sociale, economica, il disagio e la vulnerabilità fisica e mentale, le discriminazioni, la criminalità grazie anche allo sport, possono diventare educazione, coesione, inclusione, integrazione, benessere e salute. L’accordo tra Sport e Salute e la Regione Puglia vuole incentivare lo sport nelle Scuole, nelle periferie, nelle città e nei comuni, in collaborazione con gli Organismi sportivi, con la rete associativa territoriale e con gli Enti e le istituzioni locali. Già oggi, Sport e Salute ha attivi in Puglia 41 presidi sportivi di periferia o con persone fragili, 33 isole nei parchi cittadini e porta lo sport in 715 plessi scolastici che coinvolgono 190000 ragazzi. Segno che quello che conta è fare squadra per il bene comune”.
La conta delle vittime del terremoto in Turchia e Siria cresce di ora in ora. Il mondo della solidarietà è in moto per rispondere all’emergenza. Ai nostri microfoni Barbara Antonelli di Action Aid.
È il nuovo progetto che scende in campo contro il bullismo. Obiettivo primario sarà certificare, con una procedura innovativa, le palestre di boxe frequentate da ragazzi e ragazze, ponendo la massima attenzione alla loro sicurezza fisica ed emotiva.
Con il lancio di “Ethical Sport”, è stato annunciato stamattina a Roma, nel palazzo delle Federazioni, un progetto pilota in ambito sportivo in collaborazione con la Federpugilato, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, promosso da Konsumer Italia e dall’Osservatorio nazionale contro il bullismo. Obiettivo primario sarà certificare, con una procedura antibullismo innovativa, le palestre di boxe e situazioni similari frequentati da ragazzi e ragazze, ponendo la massima attenzione allo loro sicurezza fisica ed emotiva.
Il ministro per lo Sport, Andrea Abodi: “Cito Martin Luther King: ‘non mi spaventa la violenza dei cattivi, ma l’indifferenza dei buoni’. Il bullismo è una delle conseguenze della mancanza di qualcosa che è a monte. Noi abbiamo perso il senso del rispetto, che va recuperato”, sottolineando soprattutto che “non si otterranno risultati senza fare un passo a monte: rispettare le nostre diversità. Il nostro primo interlocutore, anche in un progetto del genere, sarà sicuramente il ministero dell’Istruzione, che su questi temi ha una delicata intransigenza”.
La vicepresidente vicaria del Coni, Silvia Salis, afferma: “Non ho mai incontrato atleti più rispettosi e non violenti dei pugili. E’ importante che questo progetto contro bullismo e cyberbullismo sia associato al pugilato, perché questo è uno sport fatto da regole, che spesso curano le ferite di una vita cominciata in salita. Gli sport di combattimento hanno un ruolo sociale incredibile in zone d’Italia dove istituzioni e scuola faticano ad arrivare”.
Presenti in sala, come testimoni di Ethical Sport, anche campioni del pugilato come Giovanni De Carolis, Emanuele Blandamura, Guido Vianello, Anna Lisa Brozzi e Stephanie Silva.
Il progetto consentirà a 10 società sportive del comitato regionale Lazio Fpi di ottenere la ‘Certificazione antibullismo’ (ossia certificazione UNI/PdR 42:2018), riconosciuta sia a livello nazionale che internazionale.
Sul Buy Now Pay Later i consumatori italiani vedono un metodo utile ma con qualche rischio. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Al continuo sviluppo dell’ecommerce si accompagna quella del crescente impiego di soluzioni di credito al consumo, come i pagamenti a rate (con o senza interessi) o la formula Buy Now Pay Later (BNPL) che consente al consumatore di acquistare un prodotto o un servizio ora e di pagarlo successivamente, a distanza di tempo, solitamente senza interessi.
Il credito al consumo è in generale giudicato uno strumento utile dalla maggioranza dei cittadini mentre il 40% intravede dei rischi perché perde il controllo sulle proprie uscite di spesa. Lo rileva il radar settimanale di Swg.
Il bullismo e il cyberbullismo sono sempre più presenti tra gli adolescenti: secondo Terre Des Hommes ne è vittima un giovane su due, nella maggior parte dei casi a causa dell’aspetto fisico. I dati provengono dall’Osservatorio Indifesa, a cui hanno partecipato oltre tremila ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni.
L’Associazione italiana persone down ha realizzato una guida al voto per aiutare le persone con disabilità intellettive durante le elezioni regionali che si terranno il 12 e 13 febbraio. Con questa guida Aipd invita anche i partiti a comunicare le proprie proposte in alta comprensibilità e dà la propria disponibilità per una consulenza.
Da domani a Salerno una settimana di eventi culturali a sostegno del popolo ucraino. Installazioni, testimonianze, fotografie, dibattiti e un’asta solidale il cui ricavato sarà destinato dalla Croce Rossa a iniziative di solidarietà nel paese in guerra.
Foto di “Armando Cerzosimo Fotografo”