Donne vita libertà
In Iran al 21 gennaio sono stati uccisi secondo il movimento per i diritti umani 525 persone di cui 71 minori. Sono state arrestate circa 20mila persone. Ascoltiamo Rozita Shoaei del movimento residenti a Napoli.
In Iran al 21 gennaio sono stati uccisi secondo il movimento per i diritti umani 525 persone di cui 71 minori. Sono state arrestate circa 20mila persone. Ascoltiamo Rozita Shoaei del movimento residenti a Napoli.
La Fish onlus denuncia le frasi violente e sessiste dello youtuber Sdrumox contro persone con disabilità e transgender: la Federazione ha chiesto alla polizia postale di intervenire per la rimozione immediata dei video.
Le Acli promuovono in occasione della Giornata Onu dell’educazione un evento dedicato ai giovani. Il servizio è di Anna Monterubbianesi.
In occasione della Giornata mondiale dell’educazione, istituita 5 anni fa dalle Nazioni Unite per riflettere sull’importanza dell’educazione come diritto per tutti, le Acli promuovono l’evento: “Giovani: come rivoluzionare la transizione: scuola, formazione, lavoro”. I dati sui NEET, oltre 2 milioni di ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano nè lavorano, e sulla disoccupazione giovanile, arrivata al 16,9%, dimostrano che è urgente agire in maniera collettiva.
Per questo un cartello di organizzazioni giovanili nazionali ha elaborato 13 proposte per facilitare la transizione delle nuove generazioni dal mondo della formazione a quello del lavoro, secondo un approccio di orientamento continuo. Il documento è frutto dell’ascolto delle realtà di tutto il territorio nazionale su tre grandi temi: orientamento, occupabilità e lavoro, giovani e Europa.
Ieri notte un uomo e una donna sono morti nella notte per esalazioni di monossido di carbonio in una baracca dell’insediamento chiamato “la pista” Borgo Mezzanone nel foggiano dove vivono braccianti migranti e dove si ripetono tragedie come queste.
Al via la XIII edizione di “AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale” rassegna curata dall’associazione Arci Movie in sinergia con l’Università di Napoli Federico II, COINOR e Parallelo 41 Produzioni, con il patrocinio del Comune di Napoli.
È apparso per la prima volta nel derby femminile tra Benfica e Sporting: durante il match una persona sugli spalti è stata colta da malore, così il personale medico di entrambe le squadre si è precipitato in soccorso riuscendo a mettere in sicurezza il tifoso.
L’arbitro estrae il cartellino bianco ed il pubblico applaude convinto: è una partita di calcio, anche se nessuno potrebbe pensarlo, visto che fino ad oggi gli unici cartellini conosciuti erano quelli gialli e rossi. Pur non sapendo assolutamente di cosa si tratti, gli spettatori del derby femminile di Lisbona tra Benfica e Sporting intuiscono che sia cosa buona e giusta e sottolineano il gesto del direttore di gara.
Ma che cosa è successo sabato scorso allo stadio da Luz e perché l’arbitro ha estratto il cartellino bianco? Ad un minuto dal termine del primo tempo del match valido per i quarti di finale della coppa nazionale, col Benfica in vantaggio per 3-0 sullo Sporting, una persona sugli spalti è stata colta da malore. Grande apprensione in campo e fuori, e gioco arrestato appena ci si è resi conto di quello che stava succedendo.
A quel punto il personale medico di entrambe le squadre si è precipitato in soccorso dello sfortunato tifoso, lasciando le rispettive panchine. Operazione portata termine con successo e quando gli staff sono ridiscesi sul terreno di gioco per tornare in panchina sono stati coperti da applausi scroscianti. È stato allora che l’arbitro della gara ha sorpreso tutti, estraendo un cartellino bianco mai visto prima nella storia del calcio a livello professionistico e mostrandolo ad entrambi i team sanitari.
Il pubblico ha capito che non si trattava di una sanzione, ma di una nota di merito ed ha aumentato il livello degli applausi. I cartellini bianchi infatti sono stati introdotti recentemente per fornire agli arbitri uno strumento con cui poter evidenziare i gesti di fairplay durante le partite: un’iniziativa per promuovere i valori etici nel calcio. Non è ancora una pratica comune, ma sarà qualcosa cui – auspicabilmente – dovremo abituarci. Per quanto riguarda la partita, il Benfica ha segnato altri due gol nel secondo tempo: il 5-0 finale lo ha qualificato alle semifinali di Coppa del Portogallo femminile.
In Italia mancano medici, sia di famiglia che ospedalieri, ma anche infermieri e pediatri in particolare nelle zone periferiche ed ultraperiferiche. Lo dicono i dati raccolti da CittadinanzAttiva: ascoltiamo la segretaria generale Annalisa Mandorino.
La Comunità di Sant’Egidio ha lanciato un appello alle istituzioni e ai cittadini per non restare indifferenti a chi vive in strada nei giorni più freddi, lanciando una raccolta straordinaria di coperte, sacchi a pelo e accessori di lana per i senza dimora.
La cooperativa sociale Kyosei di Catanzaro ha realizzato un kit didattico, disponibile prossimamente per le scuole italiane, su come prevenire e contrastare gli abusi sessuali e i maltrattamenti verso bambini e ragazzi coinvolgendo gli allievi del Teatro Incanto. Ascoltiamo la psicologa Luisa Mellace.
Questo chiedono Federsolidarietà e Legacoopsociali per i Servizi socio sanitari in Umbria, in vista del prossimo bando della Usl 2: assicurare uniformità dei servizi in tutti i territori della USL ed una durata “adeguata ai contratti con il privato sociale”.