Al centro la cura
Dopo i fatti di Milano al centro commerciale e quelli di Como al comando dei carabinieri di Dosso si apre la questione della salute mentale nel nostro Paese. Ascoltiamo il segretario di Psichiatria democratica Salvatore Di Fede.
Dopo i fatti di Milano al centro commerciale e quelli di Como al comando dei carabinieri di Dosso si apre la questione della salute mentale nel nostro Paese. Ascoltiamo il segretario di Psichiatria democratica Salvatore Di Fede.
Arriveranno da tutta Italia a Napoli il prossimo 5 novembre chiamati dal collettivo Gkn, dal movimento dei disoccupati e dal Fridays for future: è la piazza che non vuole pagare la crisi, il caro bollette e la guerra.
In vista della manifestazione del 5 novembre Il portavoce della Tavola della pace Flavio Lotti lancia un appello su articolo 21 per “la buona comunicazione”, dove si possano ascoltare “le preoccupazioni e le proposte di questi cittadini che, con intelligenza e coraggio, mettono in gioco i propri corpi per una causa così importante”.
Dopo la denuncia dell’atleta azzurra di ritmica Nina Corradini, arriva quella di Anna Basta, 21 anni: subiva la pressione delle allenatrici e l’ansia per la prova della bilancia, fino a quando ha deciso di smettere. Ora parla dei disturbi dell’alimentazione sui social. La Federginnastica prende le distanze e annuncia azioni perché casi simili non si ripetano.
Le proteste in corso in Iran hanno portato anche all’arresto di molti giornalisti nel Paese. Il servizio di Fabio Piccolino.
Oltre 300 giornalisti e fotoreporter iraniani hanno denunciato l’arresto di massa di giornalisti durante le proteste innescate dalla morte di Mahsa Amini, lanciando un appello per il rilascio di quelli ancora detenuti.
L’Associazione dei giornalisti di Teheran ha definito l’intervento delle autorità contro i professionisti dell’informazione come “illegali e contrari alla libertà di stampa”, spiegando come siano stati interrogati e condannati senza alcun processo e privati dei loro diritti, compreso l’accesso ai loro avvocati.
Crescono le difficoltà e i timori per le famiglie italiane sulle condizioni economiche: lo rileva lo studio Acri – Ipsos reso noto nella Giornata mondiale del risparmio lo scorso 28 ottobre. Il 19% dei nuclei familiari ha visto peggiorare le condizioni di vita rispetto al 2021.
All’interno di Mat, la settimana della salute mentale a Modena si è parlato di uso di sostanze, psicofarmaci e misure alternative alla pena. Ascoltiamo Loris Cervato, responsabile nazionale gruppo carcere Legacoopsociali.
“Contro le mafie abbiamo bisogno di una politica sana”. Lo ha detto Luigi Ciotti a margine della due giorni di Libera a Palermo ad oltre 20 anni dalla Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale.
Al via la decima edizione del Master in comunicazione sociale dell’Università di Roma Tor Vergata coordinato dal professore Andrea Volterrani: completamente on line è rivolto alle organizzazioni di terzo settore, alle ong e alle pubbliche amministrazioni. Il bando è sul sito master.scuolaiad.it
FIGC e LILT hanno siglato un protocollo di intesa per la prevenzione e la lotta contro i tumori. Tra le azioni previste, la promozione della pratica sportiva, in particolar modo di bambini e adolescenti, con il fine di ridurre l’incidenza dei tumori e migliorare la qualità della vita.
Previste iniziative comuni che possano promuovere l’importanza dell’attività sportiva e della prevenzione. Gravina: “Siamo sempre più impegnati nell’ambito della responsabilità sociale, perché per noi rappresenta una priorità e un valore fondamentale del nostro agire quotidiano”.
Incentivare la pratica sportiva, in particolar modo di bambini e adolescenti, con il fine di ridurre l’incidenza dei tumori e migliorare la qualità della vita. Con questo obiettivo, FIGC e LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – hanno siglato un protocollo di intesa di durata biennale: attraverso l’attuazione dell’accordo, siglato nella Sala Paolo Rossi della sede della Federazione, FIGC e LILT contribuiranno alla realizzazione di programmi, progetti e iniziative finalizzate ad accrescere il benessere dei cittadini, con lo sviluppo di azioni comuni che possano promuovere l’importanza della prevenzione oncologica.
Tra le missioni della LILT c’è quella di diffondere su tutto il territorio nazionale – in collaborazione con le principali istituzioni e le più importanti organizzazioni nazionali e internazionali operanti in campo oncologico – i vari aspetti della prevenzione. In particolare la prevenzione primaria (finalizzata a ridurre i fattori di rischio e le cause di insorgenza e sviluppo del cancro), la prevenzione secondaria (visite mediche specialistiche ed esami strumentali per la diagnosi precoce dei tumori) e quella terziaria (“prendersi cura” delle problematiche del percorso di vita della persona e dei suoi familiari che hanno vissuto l’esperienza cancro). E la FIGC, per la sua attività in tutto il territorio italiano, può essere strumento perfetto per la corretta informazione e sensibilizzazione.
“Siamo orgogliosi di scendere in campo al fianco di LILT e contribuire in concreto alla prevenzione e alla lotta contro i tumori – dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -; siamo sempre più impegnati nell’ambito della responsabilità sociale, perché per noi rappresenta una priorità e un valore fondamentale del nostro agire quotidiano”.
“La FIGC è il partner ideale per trasmettere i valori dello sport e della condivisione alle nuove generazioni. Ormai non ci sono più dubbi, la regolare attività fisica è fondamentale per prevenire l’insorgenza del cancro, rappresenta infatti uno dei pilastri della prevenzione primaria. Lo sport ha inoltre un effetto molto positivo contro ansia e depressione e stimola il buon umore, altro fattore essenziale per il nostro benessere psico-fisico”, commenta il presidente della LILT, Francesco Schittulli.