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Le famiglie italiane prima e dopo il Covid: lo studio delle Acli

di Redazione GRS


Prima e dopo il Covid

Lo studio delle Acli analizza le conseguenze della pandemia sulle famiglie italiane. Il servizio dii Anna Monterubbianesi.

Il 15 dicembre le Acli presentano i primi dati elaborati dall’Osservatorio nazionale dei redditi e delle famiglie, nato a giugno 2022 dalla collaborazione tra l’Area Famiglia delle Acli nazionali, il Caf Acli e l’Iref.

Lo studio analizza lo stato di salute delle famiglie italiane prima e dopo il Covid, monitorando l’impatto che hanno alcune spese dichiarate nel modello 730 sui nuclei familiari.
Lo scopo dell’Osservatorio permanente è di raccogliere periodicamente dati inerenti alle famiglie per ascoltarle, interpretarne i bisogni e farsi portavoce presso il Governo di politiche familiari, economiche e sociali che possano realmente fare la differenza.

Sport e carceri: “Remare in libertà”, un progetto della Federazione Italiana Canottaggio

di Redazione GRS


“Remare in libertà”

E’ il progetto della Federazione Italiana Canottaggio, in partnership con Sport e Salute, che sarà presentato domani a Roma. Il percorso ha l’obiettivo di avvicinare alle attività remiere i giovani detenuti di cinque Istituti Penitenziari Minorili.
Il progetto della Federazione Italiana Canottaggio, in partnership con Sport e Salute, insieme agli altri due – “Sport Terapia Integrata” e “#StudieRemoInFamiglia” – sarà presentato il prossimo mercoledì 14 dicembre in conferenza stampa a Roma, presso le piscine del CONI al Foro Italico. Un progetto ambizioso, e di altissima rilevanza sociale, come spiega la consigliera federale referente dell’iniziativa, Rossella Scola: “E’ un progetto con il quale la FIC ambisce ad essere una guida nei confronti delle società remiere, principale veicolo della responsabilità sociale del canottaggio, e più in generale di tutto lo sport. ‘Remare in libertà’ nasce come progetto locale, con solo alcune sedi, ma grazie alla base ha ora l’aspirazione di allargarsi il più possibile verso tutti i circoli di canottaggio in Italia”.
Un’ambizione possibile grazie al protocollo di intesa siglato con il Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, e che rende attuabile un progetto delicato, che ha che fare, come ricorda ancora la consigliera Scola: “con le fragilità dei soggetti coinvolti, che sono però le fragilità di tutti noi stessi e che possono contare sulle istituzioni, quale punto di riferimento, per contrastare le problematiche specifiche dei protagonisti di questo progetto”. È questa l’essenza di “Remare in Libertà” – i cui termini per l’adesione sono stati prorogati al 16 dicembre –  un progetto coraggioso, ricco di ambizione ed esempio perfetto del connubio tra sport e inclusione sociale, il futuro della pratica sportiva insieme all’agonismo.

Copertura sanitaria universale, l’allarme dell’Oms nella Giornata internazionale

di Redazione GRS


Non per tutti

Oggi si celebra Giornata internazionale della copertura sanitaria universale. Il servizio di Fabio Piccolino.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, almeno la metà della popolazione mondiale non ha un completo accesso ai servizi sanitari essenziali, mentre 100 milioni di persone sarebbero ridotte in condizioni di povertà estrema a causa delle spese per l’assistenza sanitaria.
Numeri che vengono ricordati oggi in occasione della Giornata internazionale della copertura sanitaria universale, istituita dalle Nazioni Unite nel 2017 per chiedere che tutti possano avere cure essenziali senza andare incontro a problemi economici e finanziari.