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Nata Terra: frantoio di olio extravergine d’oliva riconosciuto come presidio Slow Food

di Redazione GRS


Nata Terra. Il frantoio di olio extravergine d’oliva è stato riconosciuto come presidio Slow Food e la guida all’extravergine di Slow Food Italia 2022 lo segnala tra le varie eccellenze. Nata Terra, infatti, nasce da un progetto di agricoltura sociale della cooperativa sociale Osiride, che coltiva i propri ulivi tra le colline che dalla Campania si estendono fino al basso Lazio.

Bella presenza: arrivato a conclusione il progetto selezionato da Con i Bambini

di Redazione GRS


Bella presenza. Arrivato a conclusione il progetto “Bella Presenza – metodi, pratiche e relazioni della comunità educante”, selezionato da Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che dopo quattro anni di lavoro terminerà le sue attività a fine giugno di quest’anno. L’evento finale si terrà il 22 giugno a Roma.

Bergamo capitale del volontariato: lanciata call per giovani attivisti

di Redazione GRS


 

 

 

 

Partecipazione attiva. Bergamo capitale italiana del volontariato lancia una call per giovani attivisti, che potranno partecipare all’evento nazionale in programma a ottobre. Il servizio è di Clara Capponi.

La data da segnare in calendario è quella dell’8 e del 9 ottobre quando a Bergamo 500 ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia saranno protagonisti di un fitto programma di incontri, dialoghi, laboratori, convegni, prodotti artistico-culturali realizzati in forma partecipativa per valorizzare le esperienze di dono e di impegno che cambiano le comunità.

Un appuntamento organizzato in occasione di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022, il riconoscimento che CSVnet ha assegnato con il patrocinio di ANCI.

La call per partecipare all’evento è già aperta: basta avere tra i 18 e i 30 anni, un’esperienza forte di partecipazione civica all’attivo e candidarsi online sul sito www.capitaleitalianavolontariato.it

Svolta carceri in Emilia-Romagna: la Regione rileverà le condizioni di vita dei detenuti

di Redazione GRS


Cambio di prospettiva: la Regione Emilia-Romagna ha deciso di rilevare le condizioni di vita dei detenuti e di approfondire la percezione della vita in carcere interpellando direttamente i detenuti. Ad oggi infatti tutti i dati relativi alle persone private della libertà sono raccolti unicamente attraverso le strutture amministrative che gestiscono gli istituti di pena.