Basta abusi. Rinviati a giudizio 5 agenti penitenziari per violenze su un detenuto nel carcere di Monza. Associazione Antigone rivendica che “il caso è nato da un nostro esposto, segnale importante dopo i fatti di Santa Maria Capua Vetere”.

Basta abusi. Rinviati a giudizio 5 agenti penitenziari per violenze su un detenuto nel carcere di Monza. Associazione Antigone rivendica che “il caso è nato da un nostro esposto, segnale importante dopo i fatti di Santa Maria Capua Vetere”.
Acque pulite. Ieri si è chiusa a Genova Slow Fish 2021 con un appello: è urgente approvare la legge SalvaMare, i rifiuti portati a terra dai pescatori non devono essere considerati “speciali” e soggetti a una procedura di raccolta e trattamento complessa e onerosa che scoraggerebbe chiunque.
Ritirate il bando. Dell’Azienda USL 2 che assegnerà la gestione di tutti i servizi socio sanitari nei territori di Terni, Spoleto, Foligno e Valnerina. Federsolidarietà, Legacoopsociali, FISH onlus e le organizzazioni sindacali rinnovano la grande preoccupazione per la gara che ha una durata di solo 6 mesi, non prevede alcun progetto tecnico e sarà assegnata all’impresa privata che effettuerà il massimo ribasso.
Cantare la rinascita. Si chiama “Tu per tu” il brano composto da Pacifico e dal duo Musica Nuda nato in collaborazione con il Centro Servizi volontariato della Toscana, per ripartire dall’arte, dalla musica e dallo spettacolo. Il tema della canzone è la forza della relazione con l’altro, valorizzando l’incontro e azzerando le distanze dopo le difficoltà della pandemia.
Sport per tutti: è nata la Bebe Vio Academy. La schermitrice campionessa del mondo ha dato vita alla prima accademia italiana con l’obiettivo di coinvolgere nella pratica dello sport bambini e ragazzi con disabilità fisiche o normodotati tra i 6 e i 18 anni.
L’organizzazione della Bebe Vio Academy è affidata ad art4sport Onlus, l’associazione nata per volontà della campionessa mondiale e dei suoi familiari, che lavora da anni per promuovere lo sport come strumento di integrazione sociale e di realizzazione personale. Al fianco di Bebe ed art4sport, Nike vuole abbattere le barriere fisiche e psicologiche che ancora bloccano troppi bambini e ragazzi con disabilità e contribuire alla creazione di una comunità integrata dove lo sport diventa strumento di inclusione, partecipazione e divertimento. “Dopo tanti anni di esperienza, con art4sport abbiamo capito quanto siano importanti le attività sportive nel percorso di crescita dei bambini e dei ragazzi con disabilità. Adesso la casa di queste attività sarà la Bebe Vio Academy e faremo sport tutti insieme, normodotati e disabili. E vedrete quanto è figo ed appassionante lo sport!” ha dichiarato Bebe.
Gli scopi principali del progetto sono: dare maggiore accesso allo sport ai bambini con disabilità, promuovere l’integrazione attraverso lo sport con attività inclusive e creare consapevolezza sugli sport come strumento per cambiare e migliorare la vita delle persone con disabilità fisiche. La BVA consisterà in un programma pluriennale di attività multi-sportive rivolto a bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni. Queste attività avranno l’obiettivo di aiutare i bambini disabili ad integrarsi nella società attraverso lo sport, favorendo l’interazione con bambini normodotati che avranno la possibilità di scoprire e provare tutti insieme cinque diverse discipline: calcio, atletica, basket in carrozzina, sitting volley e scherma in carrozzina. Grazie al supporto e alla collaborazione del Comune di Milano e Milano Sport, le attività si svolgeranno in 2 centri sportivi della città, nello specifico il Centro Sportivo Iseo e il Bicocca Stadium. Un contributo prezioso, quello del Comune di Milano, così come quello di tutti gli altri comitati e federazioni che hanno deciso di abbracciare il progetto, quali il CIP e il CONI, le Federazioni partner (FIPAV, FIS, FIPIC), Milanosport, le società sportive milanesi, l’Università Cattolica, l’Università Statale e gli sponsor tecnici Ossur e OffCar.
La BVA svolgerà un’attività di promozione e sensibilizzazione nei licei e nelle università milanesi con l’obbiettivo di far conoscere lo sport e per dare la possibilità ai ragazzi interessati di partecipare alle attività come volontari o come apprendisti allenatori, in affiancamento ai coach federali che gestiranno le attività sportive. Alla fine dei corsi, ad alcuni dei ragazzi che avranno dimostrato maggior interesse, passione e capacità nel percorso di aiuto allenatore, verrà permesso di partecipare a corsi federali per l’ottenimento dei brevetti ufficiali di allenatore. Coloro che, una volta sperimentate le diverse discipline sportive, dovessero appassionarsi ad una di esse, verranno indirizzati alle società sportive milanesi di riferimento in modo da aumentare la partecipazione sportiva nel territorio. Per la fase di iscrizione, la BVA si avvarrà del coinvolgimento delle istituzioni locali, federazioni, società sportive, scuole, altre associazioni e organizzazioni che operano nell’ambito sociale.
In lotta per i diritti. Movimenti e organizzazioni in mobilitazione in Turchia per protestare contro l’uscita dal Trattato europeo contro la violenza sulle donne, ratificato proprio a Istanbul dieci anni fa. Si stima che ogni anno si commettano nel Paese circa 400 femminicidi.
#FacciamoEleggere. La campagna del Forum Disuguaglianze Diversità insieme a Ti Candido, per sostenere alle prossime amministrative candidate e candidati impegnati per la giustizia sociale e ambientale. Ascoltiamo il coordinatore Fabrizio Barca.
Rimettiti in Circolo. Parte la campagna del Forum Terzo Settore Emilia-Romagna a sostegno dei circoli, dei quali 1 su 5 rischia di non riaprire. “Si tratta di realtà fondamentali per socialità, lavoro e presidio del territorio anche nei luoghi più lontani”, commenta il portavoce Fausto Viviani.
Muoviamoci. L’Associazione Paratetraplegici del Nord-Est ha lanciato il progetto “Disability & Sport” per coinvolgere persone con disabilità in attività sportive. Il servizio di Elena Fiorani.
«Non me la sento», «troppo impegnativo per me»: con questa e altre motivazioni simili otto persone con disabilità su 10 dichiarano di essere inattive e di non dedicarsi ad alcuna attività sportiva o fisica: per invertire questa tendenza l’Associazione Paratetraplegici del Nord-Est scende in campo con il progetto che propone attività sportive accessibili e che offrono la possibilità di uscire di casa e conoscere altre persone.
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Veneto, si apre domani al Polo Nautico di Punta San Giuliano, dove verrà presentata la paracanoa, pratica che può dare grandi soddisfazioni eco naturalistiche in un territorio come quello veneto ricco di lagune, laghi e fiumi. Nei mesi seguenti si andrà alla scoperta del tiro con l’arco, di bocce e danza in carrozzina, ma anche del tennistavolo e di badminton e calcio balilla.
#DonareInDoppio: l’hashtag della campagna “Be red, be yellow” lanciata da Avis per incentivare un nuovo approccio alla donazione accrescendo il valore etico e sociale di questo gesto di altruismo e generosità.