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Disabilità, la Spagna abolisce la sterilizzazione forzata

di Redazione GRS


Svolta spagnola. È stato modificato in Spagna il Codice Penale, per eliminare la sterilizzazione forzata o non consensuale delle persone con disabilità, superando oltre un decennio dopo l’entrata in vigore in tale Paese della Convenzione ONU una grave violazione dei diritti umani di queste persone.

Calcio, la Serie A sostiene la campagna “Dai acqua al suo futuro”

di Redazione GRS


“Dai acqua al suo futuro”. Il calcio di Serie A schierato al fianco di ActionAid, per sostenere il diritto all’acqua pulita per tutti i bambini dai campi di calcio delle partite della 36esima Giornata di campionato, fino a domani 13 maggio. Testimonial Marco Delvecchio, ex calciatore della Roma e della Nazionale. Si può donare fino al 20 giugno.

La campagna sms solidale “Dai acqua al suo futuro” ha l’obiettivo di sostenere le famiglie dei territori più vulnerabili del Kenya, in particolare della Contea di Isiolo, colpite duramente dalla crisi climatica e dall’impatto sanitario ed economico della pandemia. Marco Delvecchio, ex calciatore della Roma e della Nazionale di Calcio italiana commenta: “Sono stato al fianco di ActionAid in numerose occasioni. Ho conosciuto da vicino con i miei viaggi in Mozambico e Brasile, la vita delle comunità più fragili dove ogni giorno i bambini devono alzarsi per aiutare la propria famiglia e trovare l’occorrente per mangiare e bere.

Una delle esperienze più belle è stata portare taniche d’acqua di 30-40 litri per km e km. Una fatica impressionante, con l’acqua che mi cadeva per terra, mentre le bambine camminavano tranquille col collo dritto. Oggi in piena pandemia l’acqua fa ancora di più la differenza tra la vita e la morte, per questo donare per i bambini del Kenya con un sms da 2 euro è un gesto concreto e necessario”. Con un sms o una chiamata da rete fissa al numero solidale 45511, tutti potranno dare un contributo per sostenere il progetto di ActionAid e garantire acqua pulita ai bambini e alle famiglie delle zone più vulnerabili del Kenya, dove l’organizzazione lavora da quasi 50 anni. L’iniziativa solidale è attiva fino al 20 giugno e i fondi raccolti serviranno a finanziare interventi di miglioramento dei sistemi idrici per assicurare anche nella stagione secca l’accesso all’acqua destinata al consumo umano e alle attività agricole.  I beneficiari diretti saranno oltre 5mila, tra cui i bambini che frequentano la scuola primaria locale.

Lavoro e sicurezza: il punto alla vigilia della Commissione d’inchiesta in Senato

di Redazione GRS


Fermare la mattanza: ieri i funerali di Luana D’Orazio, domani al Senato si costituisce la commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro. Il servizio è di Giuseppe Manzo.

Ieri si sono svolti i funerali di Luana D’Orazio, la 23enne uccisa dalla macchina tessile dell’azienda dove lavorava. Domani il Senato affronterà l’istituzione della ‘Commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro pubblici e privati’, la Commissione infortuni sul lavoro, per procedere alla sua costituzione. Nel primo trimestre del 2021 i dati Inali rilevano i decessi complessivi pari a 185, l’11,4% in più rispetto allo scorso anno: un vero e proprio boom con una media due morti al giorno.

Unioni civili, in Germania coppie gay benedette dai sacerdoti

di Redazione GRS


L’amore vince. In Germania centinaia di sacerdoti hanno benedetto coppie gay legate da un’unione civile. L’iniziativa è stata organizzata in contrasto al divieto della Congregazione per la dottrina della fede che vietava la legittimazione dei legami tra persone dello stesso sesso, criticata da molti membri della Chiesa cattolica tedesca.

Sostenibilità, il Giro d’Italia della Csr fa tappa a Trento

di Redazione GRS


Esempi virtuosi. A Trento il Salone della Csr e dell’Innovazione Sociale. Il servizio di Anna Monterubbianesi.

Nella città trentina, seconda in Italia per lo sviluppo sostenibile e l’attenzione all’ambiente mercoledì 12 maggio si svolgerà la tappa del Giro d’Italia della CSR. La giornata sarà occasione per dimostrare come la ‘circolarità’, ossia quei processi produttivi virtuosi, mirati a ridurre l’impatto ambientale delle organizzazioni e delle loro attività, possa funzionare efficacemente anche nella dimensione sociale, per creare inclusione e integrazione, ridurre la marginalità e migliorare la vita delle persone. La tappa è organizzata, tra gli altri, con il patrocinio dell’Università di Trento e con la collaborazione di Provincia Autonoma, MUSE – Museo delle Scienze e Confindustria Trento.

Ripartenza dei Circoli: l’appello di Arci Nazionale

di Redazione GRS


Ripartire dalla cultura e dalla socialità: è l’appello diffuso da Arci nazionale in apertura di una settimana che vede la maggior parte delle regioni tornare ad essere gialle. Ora l’associazione chiede un cambio di passo: “L’ultimo decreto infatti pur confermando la possibilità della somministrazione da parte dei Circoli, ha però lasciato bloccate e sospese le attività”.

Di corsa per i diritti: la campagna della podista Rosalie Fish

di Redazione GRS


Passo di giustizia. Rosalie Fish, nativa americana che corre per denunciare femminicidi e abusi sulle donne e che da due anni ha iniziato una vasta campagna di sensibilizzazione sul problema delle donne indigene scomparse e uccise, fenomeno che coinvolge e travolge soprattutto Stati Uniti e Canada. L’atleta gareggia con l’impronta di una mano rossa disegnata sulla bocca.

Famosa per la mano rossa disegnata sulla bocca, la statunitense rappresenta 30 tribù native nello stato di Washington. Corre per i diritti delle donne, non corre per una medaglia, né per soldi. Rosalie Fish ha origine native americane e appartiene alla tribù Cwlitz della riserva di Muckleshoot. Studentessa allo Iowa Central Community College, Rosalie ha capito in fretta l’importanza di poter difendere le minoranze e allora eccola, sempre più spesso in gara, col solo obiettivo di accendere i riflettori su un argomento così delicato e importante.

Vicina agli impegni sociali, la Fish ha iniziato da un paio d’anni una vasta campagna di sensibilizzazione sul problema delle donne indigene scomparse e uccise (Missing and Murdered Indigenous Women – MMIW). Una brutta storia che coinvolge e travolge soprattutto gli Stati Uniti e il Canada. A far balzare all’attenzione delle cronache la lodevole iniziativa di Rosalie Fish è stata un’idea che la ventenne di Washington ha avuto mentre si preparava a partecipare, nel maggio del 2019, ad una competizione nello stato di Washington. Allo start, infatti, la Fish si è presentata con l’impronta di una mano rossa disegnata sulla bocca, con le dita che si allargavano fino alle guance. Un modo per dire basta al silenzio, no alla sottomissione. Da allora, Rosalie Fish partecipa alle gare con questo simbolo sul viso ed è diventata conosciutissima, contribuendo notevolmente alla diffusione di un messaggio tanto semplice quanto giusto: giù le mani dalle donne indigene.

In più, ad ogni evento podistico al quale prende parte, Rosalie annuncia il nome di una donna a cui dedica la sua impresa. Tra queste, anche sua zia Alice Looney, morta assassinata. L’iniziativa di Rosalie Fish è stata d’esempio ad altre ragazze che corrono per la stessa squadra. Alcune, infatti, hanno adottato l’idea per diventare testimonial di diverse campagne a favore delle donne, su tutte la famosissima #MeToo. Arrivano i dati, preoccupanti, del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America. Secondo uno studio recente, in alcune riserve le donne indigene subirebbero violenze sessuali e femminicidi con una probabilità rispettivamente di due e dieci volte superiore alla media nazionale. Con 10,2 mila follower su Instagram e centinaia di tifosi che l’accompagnano sulle strade americane, Rosalie Fish è pronta a correre forte con l’obiettivo, un giorno, di poter «cancellare» quella mano rossa sulla bocca.