Internazionale
Si estende la protesta polacca contro la sentenza sull’aborto. Servizio di Fabio Piccolino.
Da alcuni giorni la Polonia si è mobilitata contro una sentenza del Tribunale Costituzionale che ha reso illegale l’interruzione di gravidanza in caso di malformazione del feto.
Nonostante il divieto di assembramento per contenere il contagio da Coronavirus, venerdì scorso a Varsavia migliaia di persone si sono riunite per chiedere libertà di scelta e per protestare contro chi vorrebbe rendere ancora più restrittive le norme su questo tema.
Da alcuni mesi in Polonia i diritti civili sono al centro del dibattito, con l’istituzione in circa cento comuni del Paese di auto-proclamate “zone libere dall’ideologia LGTBI” che discriminano le persone sulla base dell’orientamento sessuale.
Società
Serve l’apporto di tanti soggetti, non bastano le istituzioni per creare i presupposti per una nuova società solidale e sostenibile. E’ stato questo il pensiero espresso dal presidente dell’Acri, Francesco Profumo in occasione della Giornata mondiale del risparmio che si è celebrata sabato 31 ottobre.
“Abbiamo apprezzato il richiamo al tema della coesione sociale, dei valori dell’inclusione e della solidarietà, e il riferimento all’importanza dei corpi intermedi ed al loro ruolo insostituibile di coesione sui territori e per la tenuta della democrazia”, commenta la Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Claudia Fiaschi.
Economia
Si è parlato di economia inclusiva, solidale e di cooperazione internazionale come modello di sviluppo valido anche per il nostro paese, tanto più in un momento come questo in cui la pandemia costringe tutti a ripensare vecchi paradigmi e modelli.
E’ quanto emerso durante il forum internazionale, che si è svolto da remoto, sul progetto “Eco.Com – Rafforzamento dell’economia comunitaria, solidale, inclusiva e sostenibile” che ha riguardato i Comuni di Tiquipaya e Sacaba, in Bolivia. Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, era promosso dal Comune di Foligno, in partenariato con Felcos Umbria, Anci Umbria, Legacoop Umbria.
Cultura
L’Auser di Terni ha raccolto in un libro finanziato dalla fondazione Carit le esperienze vissute dai volontari durante i mesi passati a consegnare la spesa e a sostenere al telefono centinaia di persone sole. Nel libro anche ricette, poesie, testimonianze di operatori sanitari e foto del lockdown.
Sport
Al via la terza edizione del premio promosso da Amnesty International Italia e Sport4Society per riconoscere gesti simbolici o concreti in favore dei diritti umani nell’ambiente sportivo. Fino al 31 marzo 2021 sarà possibile segnalare un atleta, una squadra o un gruppo sportivo che, nel corso del 2020, si sia reso protagonista di un’azione coerente coi valori positivi dello sport.
Per effettuare segnalazioni scrivere all’indirizzo info@sportedirittiumani, presentando la persona o il team che, con un gesto pubblico, una presa di posizione, un’azione coerente coi valori positivi dello sport, abbia contribuito alla promozione della cultura dei
diritti umani nel nostro paese.
Il premio 2019 è stato conferito a Pietro Aradori, giocatore di pallacanestro di fama internazionale, mentre il premio del 2020 è andato al Pescara Calcio per l’impegno dimostrato nel contrastare il discorso d’odio, il razzismo e la discriminazione.
Le candidature saranno selezionate da Amnesty International Italia e Sport4Society e proposte, per la scelta finale, alla giuria del premio presieduta da Riccardo Cucchi e di cui fanno parte, oltre a esponenti delle due associazioni, anche Luca Corsolini, Vittorio Di Trapani, Angelo Mangiante e Jacopo Tognon.
Società
Preoccupazione degli enti non commerciali esclusi dalle misure del decreto ristori. Il Forum Terzo Settore esprime rammarico e chiede “sostegno concreto e immediato”. Acli e Arci lanciano un appello ai parlamentari: “Bisogna raccogliere le istanze dell’associazionismo sociale”. “Inserire solo circoli con partita Iva – affermano – è una disparità di trattamento ingiustificata”.
Sport
La chiusura delle piscine avrà un duro impatto su tanti ragazzi con autismo. Il servizio di Elena Fiorani
L’ultimo Dpcm ha interrotto le routine di tanti ragazzi con autismo e disabilità intellettiva. Per molti di loro, infatti, il nuoto fa parte del piano educativo individualizzato e quindi del percorso scolastico. Un’ora di lezione per loro vuol dire non tanto divertirsi, non solo allenarsi o fare attività di gruppo, ma poter godere di 50 minuti di relax, di pace con il mondo, di relazione con l’operatore e di tranquillità. Sono ragazzi che lavorano sull’acquisizione di autonomia: in piscina si svestono, si lavano, si mettono le scarpe, tutto questo è saltato.
Stefania Stellino, presidente dell’Associazione Genitori Soggetti Autistici del Lazio denuncia: “interrompere all’improvviso routine radicate da anni, e soprattutto dall’inizio della scuola, vuol dire disorientare completamente e sconvolgere la vita di una persona che non ha più riferimenti nell’agenda giornaliera e settimanale”.
Economia
Dieci bandi promossi, oltre 355 progetti selezionati in tutta Italia, più di 6.600 organizzazioni interessate tra terzo settore, scuole, università, enti pubblici e privati, quasi mezzo milione di bambini e ragazzi in difficoltà coinvolti.
Questi i numeri del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile “Con i bambini” che ha lanciato le “Comunità di pratiche” per sostenere e accompagnare le esperienze in corso e contribuire al rafforzamento di una cultura condivisa.
Internazionale
L’istruzione a distanza determinata della pandemia ha riguardato in questi mesi 150 paesi del mondo, che in 9 casi su 10 ne hanno facilitato la realizzazione. Secondo i dati del Rapporto diffuso da Unesco, Unicef e Banca Mondiale, tuttavia, nelle nazioni più povere non è stato garantito il monitoraggio da parte degli insegnanti, accentuando le disuguaglianze nell’apprendimento.
Diritti
Qual è il ruolo del giornalismo nell’emergenza Covid-19? La risposta alla domanda è il filo conduttore delle Giornate conclusive del Premio Roberto Morrione per il Giornalismo investigativo che sono state avviate ieri e si concluderanno domani. “Antivirus” è il titolo dell’evento promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai, con il patrocinio della Camera dei deputati e la collaborazione della Fondazione Circolo dei lettori, della Scuola Holden e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.